Storie originali > Soprannaturale
Segui la storia  |       
Autore: Lady_Wolf_91    08/09/2013    2 recensioni
Avevo già pubblicato questa storia e devo dire che mi aveva dato soddisfazione, ma ho deciso di cancellarla e ripostarla perché, dopo averla riletta ho deciso di cambiare delle cose, spero vi piaccia questa nuova versione di reborn.
una storia d'amore, una storia di lupi
'perché quando un lupo sceglie una compagna è per sempre'
Genere: Avventura, Romantico, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Reborn, Bitte, Master Plan'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
DODICESIMO CAPITOLO
 
                                    Emily
 
 
Scivolavo sempre di più nell'acqua gelida, i vestiti sembravano fatti di piombo, mi si azzeccavano addosso e mi tiravano a fondo, mi mancava il respiro, non riuscivo a pensare, vedevo solo il volto di mia madre, triste e quello di mia nonna sempre più vicino, sentivo il corpo irrigidirsi sempre più, l'acqua era rossa del mio stesso sangue, pensai fosse la fine, finché due mani forti mi afferrarono per le spalle tirandomi in superficie, tentai di muovermi senza successo, ci impiegai un po', ma riuscii a girare la testa e vidi Jacke, chino su di me che cercava di scaldarmi con il suo corpo, mi chiamava accarezzandomi il volto, quanto mi era mancato il suo tocco, caldo e delicato, tentai di rispondere ma niente usciva dalla mia bocca, provai allora ad allungare una mano verso di lui, senza però riuscirci, era così frustrante averlo lì e non poterlo toccare, intuì i miei pensieri e prese la mia mano portandosela al volto, mi abbandonai sul suo petto, non avevo bisogno dei sensi da lupo per sentire il mio cuore rallentare sempre di più, Jacke continuò a chiamarmi a dirmi che sarebbe andato tutto bene...chiusi gli occhi in attesa della fine.
 
 
                                     Jacke
 
 
Stava morendo, non ero arrivato in tempo, il ghiaccio aveva ceduto già da un po' e il corpo di Emily, già provato dalle numerose ferite si stava arrendendo al freddo e ora stava morendo, lei che mi aveva capito più di tutti anche di me stesso, che mi aveva accettato così com'ero, che mi aveva amato come nessuno aveva mai fatto, lei stava morendo tra le mie braccia, il suo cuore ormai era un battito impercettibile anche per me, se solo fossi stato più forte, più veloce, se solo non l'avessi lasciata ma ora, ora non importava più niente perché stava morendo e io mi sentivo inutile e patetico, non potevo fare nulla...o...forse...c'era qualcosa che potevo fare...
 
 
 
                                 Emily
 
 
Ero in attesa che la morte prendesse il sopravvento su tutto quando ad un tratto non sentii più il corpo caldo di Jacke contro il mio, con uno sforzo enorme girai la testa, di Jacke erano rimasti solo gli occhi, grigi e profondi, che mi fissavano pieni di timore, si avvicinò e iniziò a leccarmi, lo guardai iniziai a tremare più forte, non sentivo più le gambe o le mani, ricambiò il mio sguardo inclinando la testa, capii quello che voleva fare, tentai di pensare a un valido motivo per rifiutare, col morso sarei stata per sempre legata a lui...ma infondo già lo ero! chiusi gli occhi, mi sforzai di alzare la mano e l'affondai sulla sua morbida pelliccia annui in attesa.
Rimase immobile senza fare nulla, pensai che forse avesse cambiato idea, forse era lui a non voler essere legato a me per sempre e poi, poi mi morse il collo, all'inizio non sentii dolore anzi, si staccò dal collo, che iniziò a formicolare e mi morse il fianco, fu allora che il collo sembrava bruciare, che tutto il mio corpo sembrava bruciare, iniziai a contorcermi sul ghiaccio stringendomi più che potevo a lui, infine si staccò anche dal fianco, lo vidi tornare umano, si inginocchiò riprendendomi in braccio e iniziò a cullarmi a dirmi parole che non riuscivo a comprendere, mi baciò e fu come se Mike non mi avesse picchiato a sangue, come se non mi avesse rotto una gamba e qualche costola, come se non mi avesse baciato con in bocca il sapore del mio sangue, come se il mio corpo non fosse stato immerso nell'acqua gelata, il dolore svanì e mi lasciai avvolgere totalmente dal suo calore.
 
 
 
 
 
 
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Soprannaturale / Vai alla pagina dell'autore: Lady_Wolf_91