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Autore: foschi    08/09/2013    3 recensioni
Saaalvee!! :D
Eccomi di nuovo qui con questa raccolta di storie ispirate a canzoni più o meno famose che si adattano ai vari personaggi della storia!! :D
Dal primo capitolo: "Lo vedi lì, nascosto da quel mantello, con quegli abiti mal ridotti. Lo guardi e gli occhi ti si inumidiscono. Sta piangendo. Lui, il freddo Kai, lo scorbutico Kai sta piangendo.
Sta piangendo triste e solo in quell'angolo. Sta piangendo... ma per cosa? Non lo sai e non ti interessa. Sai solo che ti fa star male vederlo così. Sai solo che ti fa male vederlo piangere da solo in un angolo quando avresti dato senza esitazione la tua spalla...!"
Genere: Sentimentale, Slice of life, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai, Yaoi | Personaggi: Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'En nombre del amor...'
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Una canciòn por siempre...

 

 

Saaalvee!! :D

Ebbene sì, ecco questo nuovo capitolo v.v

Con questo dò il via ad un paio di capitoli sugli European Dreams! *^*

Ed i primi ad apparire in scena saranno *rullo di tamburi*... Ralph & Andrew!! xD

La canzone?? Signori e signore una delle più tristi che Laura Pausini abbia mai cantato: "Bastava".

Perché proprio questa? Beh, ho immaginato che il rapporto tra i due non andasse proprio a gonfie vele e che anzi fosse sull'orlo del fallimento.

Ringrazio, come sempre, Confettina1995, Henya e Chichi Zaoldyek per il loro enorme sostegno!! *^*

Con questo vi auguro una buona lettura,

Olivier_Rei! :D

 

 

 

Cap.3 - Bastava [Hot' n Cold]

 

 

 

 

 

Un sorriso di ritorno per rispondere a un sorriso.

Bastava,
Uno spazio condiviso, ma nessun'altare d'oro.
Bastava,
nella stanza di un albergo d'Europa,

si potrebbe andare avanti a parlare

o si gioca
o scambiamoci uno schiaffo di pace!
Vince il primo che si arrende, si offende lo dice...!

...

 

 

 

 

E' sera. E' una sera scura senza, stelle. Senza luci. L'umidità si poggia sulla mia pelle come un mantello d'acqua. Forse è proprio quello di cui ho bisogno. Una bella doccia fredda. Almeno mi sentirò più stronzo di quello che già non sono.

Perché? Chiederete. Semplice. Perché ho avuto il coraggio di allontanare da me la persona che più amo. Per quale motivo? L'ho detto, perché sono uno stronzo. Perché non accettavo la nostra relazione. O meglio, la accettavo finché eravamo da soli. Il problema era che non volevo farmi vedere in giro con lui. Mpf. sembro quel cretino del mio amico Gianni. Solo che io l'ho fatto per una questione d'orgoglio. E si sa che è peggio ferire una persona postponendola al proprio orgoglio...

 

 

 

Come ci siamo arrivati a volerci così tanto male,

non so.

Come ci siamo permessi di dirci

che ognuno fa quello che può

...
Una camminata in centro in un pomeriggio bianco.
Bastava
Prevedere il tuo fastidio, fare i conti sopra l'odio.
Bastava
Fare a meno delle buone maniere

che confondono e rubano spazio e spessore.
E buttarci sotto l'acqua gelata

e accettare che davvero è acqua passata...!
...

 

 

 

Beh, credo che a questo punto tra noi sia finita. Mi dispiace ammetterlo, mio caro Ralph Jurgens. Io ti amo davvero ma tu mi hai postposto al tuo orgoglio. Non chiedevo che organizzassi un ricevimento e lo sbandierassi ai quattro venti, ma almeno mi avessi amato un po' di più! Mi avessi detto un ti amo in più! Non chiedo di essere trattato come una femiìminuccia in un film strappalacrime ma mi avessi almeno concesso un po' più di attenzioni...!

Ti ho dato la mia vita. Le mie notti di follia. La mia anima e tu mi ricambiato con... niente! Io ti amo follemente ma avrei dovuto saperlo che tu non fai per me. Mi ero illuso che tra noi potesse andare ma mi hai riportato alla triste realtà: non ci sarebbe stato nessun noi.

Perché sei caldo. Sei bruciante di amore. E poi sei freddo. Come una pugnalata al cuore

Prima mi dici . Mi dici che sono il tuo amore. E poi mi dici no. Mi cacci via.

Prima decidi di essere dentro il mio cuore. E poi decidi di esserne fuori.

Prima sei entusiasta per la nostra relazione. Poi ne sei irritato.

Prima è tutto maledettamente giusto. E poi è dannatamente sbagliato...

 

 

 

Come ci siamo arrivati

a volerci così tanto male, non so.
Come ci siamo permessi di dirci

che ognuno fa quello che può.
Come ci siamo ridotti io e te...?
Come ci siamo permessi di dirci

che ognuno fa il meglio per sé...

 

 

 

Abbiamo sempre fatto tutto insieme. Eravamo inseparabili. Tutti ci invidiavano. Sembravamo due gemelli per la nostra intesa. Eravamo così sincronizzati! Ma poi la nostra batteria si è scaricata. Quella batteria che teneva "accesa" la nostra amicizia ed il nostro amore...

Eravamo soliti ridere di niente, come due matti. Eravamo a prendere in giro ora questa, ora quell'altra cosa. Ma ora è diventato tutto così freddo e noioso!

Avrei dovuto immaginare a cosa avrebbe portato la nostra pseudo-relazione. Ma ora basta. E' finita la mia pazienza. La mia clessidra ha detto basta. Sono stanco dei tuoi capricci. Ed è ora che io ti dica addio, mio caro Ralph Jurgens...

 

 



Bastava
Dire tutto anche se poco quello che capisci dopo.
Bastava,
Masticare le parole, rimanere in verticale.
Bastava,
Questa notte mi apre gli occhi e ci guarda,

vede povere carezze di guerra!
Questa notte mi apre gli occhi e ci guarda,

vede lacrime d'argento cadere per terra...!

 

 

 

Nonostante questa oscurità serale, riesco a distinguere la tua sagoma. Sei seduto in mezzo questa erba umida. Vedo un tuo braccio asciugare le lacrime. Ti prego dimmi che non è

troppo tardi. Dimmi che puoi darmi un'altra possibilità...!

- Andrew... -

Imperterrito continui a guardare il paesaggio. O almeno quello che riesci a vedere...

- Cosa ci fai qui, Ralph? -

- Sono venuto a chiederti scusa -

- Un po' tardi, non credi? -

- Andrew... - ti volti verso di me, quanto mi fanno male le tue lacrime, amore mio...!

- Io voglio chiederti perdono. So che sono stato uno stronzo. Che non ti merito ma spero che tu riesca a perdonarmi! Io ti amo davvero, Andrew! -

- Mpf. E te ne accorgi solo ora? Mi dispiace Ralph. Ma io voglio amore, non solo parole! -

Ti alzi. Vedo le tue lacrime solcare le guance arrossate.

- Addio Ralph... -

E là leggero nel vento ti perdi nella sera. Allora è il nostro addio. Questa sera è il nostro addio...

 

 

 

Come ci siamo arrivati a volerci così tanto male non so.
Come ci siamo permessi dirci che ognuno fa quello che può...?
(Bastava)
Che fa quello che può...
(Bastava)
Bastava
Bastava
Ricordati quanto bastava,
Bastava
Bastava
(Laura Pausini - Bastava)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Angolo Autrice

 

Bene. Ecco finito anche questo capitolo è finito. Mi dispiace, ma non sono riuscita a salvare il rapporto tra i due xD

...

Beh, sinceramente non ho voluto. Mi sono accorta di aver scritto troppi lieto fine ed ho voluto riprendere le vecchie e sane (?) abitudini. XD

Allora, la storia è questa: Ralph ha ferito Andrew per colpa del suo orgoglio. Non voleva ammettere "in pubblico" la loro storia e Andrew si sente preso per un passatempo.

Ralph tenta di fare pace ma Andrew non vuole lo stesso trattamento già riservatogli in precedenza. *A giusta ragione v.v ndA*

Spero che l'alternanza di narrazioni vi piaccia! ^^" Voglio sperimentare stili nuovi in modo da non rendere la storia monotona!! D:
Con questo vi saluto! :D
Baci al prossimo capitolo!! =*

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

   
 
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