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Autore: fly90    08/09/2013    13 recensioni
Una nuova crema capace di fare miracoli ma con un effetto particolare...
Genere: Horror, Mistero, Thriller | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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BODY CREAM.


Laura guardava con curiosità la nuovissima pubblicità della crema appena uscita Body Cream, una crema che faceva da antirughe, crema corpo e crema per sostenere il tono della pelle. Insomma una super crema.

Pensò che a sua sorella Maria avrebbe fatto piacere visto che era una patita di queste cose.

Ne prese un tubetto e si diresse di corsa alla cassa.

Notò che la signora davanti a lei ne aveva presi due e si congratulò con se stessa per l'acquisto.


Tornata a casa impacchettò il tubetto e lo mise sul tavolo da pranzo con un biglietto così, al suo rientro dal lavoro, Maria l'avrebbe trovato.


La signora Bianchi si alzò dalla vasca e si asciugò con cura ogni goccia di acqua dal corpo, voleva provare la nuova crema comprata al supermercato quel giorno.

Prese il tubetto e se lo rigirò tra le mani.

Le scritte dicevano che era composta da diverse sostanze che avrebbero aiutato la sua pelle a ritrovare l'elasticità persa con il passare degli anni.

Eh, ormai aveva passato la sessantina e il suo corpo aveva perso la bellezza degli anni migliori. Si chiese se il suo defunto marito l'avrebbe trovata ancora attraente.

Scuotendo il capo come a mandar via i tristi pensieri si concentrò sulla crema.

Spremette il tubetto e uno schizzo di crema rosa le si depositò sul palmo della mano.

La spalmò con cura sul viso e sull'intero corpo.

Aveva un profumo meraviglioso di rosa e la sua pelle parve subito più morbida e fresca.

Sorridendo si disse che aveva fatto bene a prenderne due invece che uno solo.

Rigenerata e allegra si mise sotto le coperte e si addormentò.


Maria scalciò i tacchi e a piedi nudi percorse il corridoio diretta al salone.

Il suo sguardo cadde sul pacchetto posto al centro del tavolo da pranzo e curiosa lesse il biglietto: “Ciao piccolina, ti ho comprato questa, è nuova spero sia di tuo gradimento:-) Un bacio.”

Era sua sorella che sicuramente adesso dormiva nella stanza accanto alla sua.

Con un sorriso tenero scartò il regalo.

Era la nuova crema di cui aveva visto la pubblicità in televisione. Sua sorella era un genio!

Corse in camera sua desiderosa di provarla subito, si spogliò e si spalmò per bene la crema gustandone il profumo e la freschezza.

Dopodiché si mise a leggere.


Era mattina e la signora Bianchi si alzò presto come d'abitudine. Mentre faceva colazione fu costretta a posare la tazza del caffè per grattarsi il palmo. Era un prurito tremendo, più grattava e più prudeva. Preoccupata si chiese se poteva essere una reazione allergica alla crema.

Non riusciva a smettere di grattarsi quel punto che ormai era arrossato e spellato.

Le unghie penetrarono nella carne scorticandola ma per quanto lei sentisse dolore non poteva fermarsi, doveva continuare a grattare. Mentre il sangue iniziava ad uscire dalla ferita si rese conto che le prudeva anche la guancia così smise con il palmo per passare al viso.


Laura si svegliò di soprassalto. Nella stanza a fianco sua sorella stava gridando isterica.

Corse a raggiungerla e quello che vide la fece inorridire.

Le mani di Maria erano piane di sangue e le sue gambe erano completamente senza pelle, ridotte ad un ammasso di carne sanguinante tanto che in alcuni punti si vedeva il bianco delle ossa.

Laura corse accanto alla sorella cercando di bloccarle le mani mentre Maria gridava e la supplicava di far smettere il prurito. Le legò le mani e la portò in ospedale.


La signora Bianchi giaceva a terra con il viso sanguinante. Si era strappata le guance a furia di grattare e aveva conficcato le unghie nella pancia aprendo uno squarcio che arrivava quasi agli organi. Purtroppo nessuno avrebbe sentito le sue urla perché un'operazione le aveva lesionato le corde vocali impedendole per sempre di gridare.

Fu così che morì.

Dissanguata sul pavimento della cucina.


Laura aspettava nervosa in sala d'attesa che il dottore uscisse con nuove notizie sulle condizioni della sorella. Le avevano fatto una doccia completa per levare anche il più piccolo residuo di crema e pareva che stesse piano piano funzionando.

Avevano dovuto amputargli le gambe a causa delle lesioni che si era procurata a tendini e muscoli.

Mentre pensava a quella maledetta crema e si sentiva in colpa la sua attenzione fu catturata dalle notizie del telegiornale.

Tantissime erano le vittime della crema killer Body Cream. Le vittime erano state rinvenute in laghi di sangue dopo essersi letteralmente scotennate vive. Le foto erano raccapriccianti.

Poche si erano salvate riportando danni gravi o permanenti come volti sfigurati, arti amputati, e corpi quasi totalmente martoriati.

Rimase pietrificata. Poi strinse il ciondolo che Maria gli aveva regalato anni fa e pianse tutte le lacrime che aveva in corpo.


UN MESE DOPO.


Maria stava riprendendo piano piano la sua vita. A volte era difficile per lei alzarsi al mattino e ricordarsi, dopo aver sollevato le coperte, di essere senza gambe ma con l'aiuto di Laura stava trovando di nuovo il sorriso e accettando la sua condizione. Sarebbe potuta andare diversamente in fondo lei era ancora viva mentre tante altre persone erano invece morte.

Quel giorno aveva promesso a Laura che sarebbero andate a fare shopping insieme.


Si trovavano nelle vie piene di negozi quando passarono davanti ad un erboristeria. Maria fermò la sedia a rotelle davanti alla vetrina.

Laura preoccupata dei pensieri che poteva causare a sua sorella un luogo del genere fece per allontanarla ma Maria con un sorriso le chiese di entrare.

Vedendo Laura titubante disse:” Non ho intenzione di comprare nessuna crema l'ultima non era poi cosi valida!”

Le due ragazze entrarono nel negozio ridendo.


FINE.


Spero che la storia vi sia piaciuta:-) Non mi chiedete come mi è venuta in mente perchè nemmeno io lo so è un po' ridicola lo ammetto ma tutto ciò che mi passa per la testa lo devo scrivere.

Grazie per averla letta se vi va lasciate una recensione.

Un abbraccio da Fly90.

  
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