Capitolo 4

 

 

 

Mi svegliai di buon umore quella mattina.

Mi preparai e andai perfino a fare colazione.

Andai in classe e mi sedetti al mio posto.

-Hey Matri, come te la passi?- sorrisi sentendo la sua voce.

Feci finta di nulla, come al solito e tirai fuori il mio quaderno.

-Non fare la spiritosa!- disse avvicinandosi a me…

Mi ritrovai a ridere come una matta mentre le sue mani mi solleticavano la pancia.

-Hahahaha basta, ti prego- dissi ridendo. Lui si fermò e iniziò a guardare il mio quaderno.

-Hai scritto qualcosa di nuovo?- mi chiese sorridente.

-No, per ora niente. Tu scrivi?- chiesi sorridente ricavando uno dei suoi migliori sorrisi.

Mi incantai e non mi resi conto della risposta e a quanto pare anche domanda che mi fece lui.

-Cosa?!- mi risvegliai e lui rise, cercai di guardarlo negli occhi per non distrarmi ancora.

-Ho risposto di sì e ti ho chiesto se dopo hai chitarra- mi disse sorridendo.

-Ehm… alla prima ora ho recitazione e alla seconda chitarra, te?- il suo sorriso si ingrandì ancora di più.

-Anche io! Passeremo insieme il pomeriggio, sorellina!- mi fece l’occhiolino e io ridacchiai.

-Non pensi sia meglio sorellina di Matri?- scoppiai a ridere seguita da lui.

-Allora devo chiamarti anche io fratellone invece di cannaiolo- dissi.

-Mi hai sempre chiamato cannaiolo? Per tutto questo tempo? Davvero?- chiese incredulo.

Annuii ridacchiando.

Lui sbuffò.

-Non sei divertente sorellina!- face il finto offeso.

Gli baciai una guancia.

-Per favore perdonami…- feci la faccia da cucciolo.

-Certo amore mio- disse baciandomi anche lui una guancia.

Iniziò ad entrare la gente e io mi stupii che il mio fratellone non andasse a sedersi da qualche altra parte con Ryan o gli altri suoi amici.

-Perché rimani qui?- chiesi.

-Cosa c’è? Non mi vuoi?- mise il broncio.

-Si, ma è strano che ti fai vedere in giro con me- spiego in breve.

-Non posso passare del tempo con la mia sorellina?- mi fece l’occhiolino ancora una volta e io sorrisi.

-Cosa penseranno gli altri?- dissi poco dopo quando vidi entrare Ryan.

-Ci ho pensato tutta la notte- te pareva – dirò che sei semplicemente la mia sorellina- disse fiero della sua decisione.

-Hey amico!- lo salutò Ryan per poi fargli segno di sedersi vicino a lui.

-No, sto con la mia sorellina oggi- mi sorrise.

-Ok, va bene- disse stranito- ciao- mi salutò poi. Risposi con un semplice segno con la testa.

L’ora passò tranquillamente anche perché quella bacucca con mi chiese niente.

Andai subito a mensa senza aspettare il mio nuovo fratellone.

Volevo andare dagli altri e raccontargli molte cose, avevo bisogno di ridere.

Guardai verso il tavolo del giorno scorso ma era vuoto.

Vidi Jason da solo nel solito tavolo di suo fratello.

Di Madison, Alison e Luke, nessuna traccia.

Mi avvicinai a lui e mi sedetti al suo tavolo.

-Hey, ciao sorellina- ridacchia.

Lo guardo confuso, si sono messi d’accordo i due fratelli Bieber?

-Mi fratello mi ha raccontato- sorride.

-Wow, in così poco tempo?- chiesi sorridendo.

-Sai, durante le lezioni i fratelli Bieber si sognano di ascoltare ciò che dicono a meno che non sia qualcosa di davvero interessante- mi fa l’occhiolino.

Ridacchio.

Lo vedo guardarmi come in trans, sorride.

Io abbasso lo sguardo imbarazzata.

In quel momento si uniscono a noi il mio fratellone e i suoi amici.

-Hey, ciao piccola- mi saluta un ragazzo che non conosco.

-Ciao- rispondo semplicemente.

-Io sono Chaz e lui è Ryan- si presenta.

-Piacere- dissi sorridendo.

Iniziarono a mangiare.

-Jason, dove sono gli altri?- chiesi poco dopo.

-Madison e suo fratello, Luke sono usciti.- dice non troppo felice.

-Non sapevo fossero fratelli- dissi.

-E Alison deve prepararsi per chitarra- dice come se non avesse sentito quello che ho detto poco prima.

-Ti piaceva Madison, vero?- dissi sorridendo maliziosamente.

-Hai detto bene, mi piaceva, ora…- abbassa lo sguardo imbarazzato.

-La sapevo! Che tenero!- dico abbracciandolo.

-Hey perché lo stai abbracciando?- chiese il mio fratellone.

-Ehm…perché oggi la vecchia bacucca gli ha fatto un complimento- mi invento una scusa plausibile.

-Ehm ok- mi guardò confuso e poi continuò a parlare con Ryan e Chaz.

Jason si mise una mano sul viso e io scoppiai a ridere silenziosamente.

-Scusa- sussurrai.

-Non ti preoccupare- mi sorride.

-Ci è venuta un’idea per aiutarti ad uscire da qui!- disse poi, felice il mio fratellone.

Sorrisi a 32 denti.

-Sarebbe?!- chiesi entusiasta.

-Ryan si intrufolerà nell’ufficio presidenziale e leggerà quello che è scritto sul tuo registro- disse sorridendo.

-Graziegraziegrazie, non so come farei a ringraziarvi- dissi correndo ad abbracciare i tre idioti davanti a noi.

-Voglio anche io l’abbraccio- fa il broncio Jason.

Ridacchio e faccio per andare ad abbracciarlo quando due braccia mi bloccano.

-No, lei è tutta mia!- dice il mio fratellone stringendomi tra le sue braccia a modi koala.

Rido.

-Guarda!- gli indico una parte della mensa, lui molla di poco la presa e corro ad abbracciare Jason.

-Non vedeva l’ora di scappare da te, fratello!- ridacchia Jason facendomi sedere sulle sue ginocchia.

-Ha ha ha, con te faremo i conti dopo- dice il  mio fratellone riferito a suo fratello.

-Devo andare a recitazione!- dico poco dopo, tornando a sedermi al mio posto.

-Ti accompagno, sorellina- dicono contemporaneamente i due fratelli Bieber.

Si guardano in cagnesco tra di loro e io scoppio a ridere tenendomi la pancia.

Jason mi guarda confuso e il fratello maggiore scoppia a ridere insieme a me.

Ci guardano tutti confusi.

-Andiamo sorellina- mi prende per un braccio cercando di smettere di ridere.

Ci incamminiamo verso il teatro.

-Sei una brava attrice?- mi chiede Jason.

-Non lo so, sinceramente non ho mai provato ma sembra divertente.- sorrido.

-Hai affianco a te il protagonista di Romeo e Giulietta dell’anno scorso, baby- si fa fiero il fratello maggiore.

Scoppio a ridere seguita da Jason.

-Perché ridi?- chiede poco dopo.

-Mi sono immaginata te con la calzamaglia!!!- e ricomincio a ridere.

-Guarda che ero un vero figo!- ribatte.

-Si si, peccato che la prof ti aveva scambiato per Giulietta!- ridacchia Jason.

-Davvero?!- chiedo io ridendo ancora di più.

Lui annuisce senza smettere di ridere.

-Ok ok, basta. Entriamo…-dice poi il cannaiolo.

-Comunque mi ha scambiato per una ragazza solo perché mi avevano truccato- mi sussurra mentre oltrepassiamo la porta del teatro.

 

 

Hey, come va?

Che ne dite del capitolo?

Continuerò, se riesco, ogni giorno oppure prima se raggiungo 2 recensioni.

J

 

Baci Chiara xx