Day 6: Mr. Pussy

 

 

 

 

 

 

Mr. Pussy spaventava la maggior parte dei Warblers.

Li spaventava peggio più delle ragazze.

Li spaventava tutti tranne Trent.

Forse perché il ragazzo dormiva spesso nel letto del suo padroncino e lui si era abituato alla sua presenza.

Gli piacevano anche le sue carezze. Le mani di Trent erano grandi e i polpastrelli callosi, eppure sulla sua testolina sembravano dolci sfioramenti.

Non si lamentava mai del fatto che Mr. Pussy – si, è un gatto importante, parla di sé in terza persona, come Cesare – si intrufolasse nel letto dopo che lui ed Hunter avevano finito di fare l’amore anzi era sempre felice di coccolarlo dopo.

In sottofondo c’erano ovviamente le lamentele di un povero Hunter che ammetteva di sentirsi trascurato.

 

 

 

 

 

Trent gli dava sempre da mangiare.

E non quello schifo di cibo per gatti che gli propinava il suo padrone.

Se la mangiasse lui quella merda.

Trent gli dava del cibo. Cibo vero.

Una volta vedendo come allontanava con il muso la ciotola gli aveva allungato due biscotti cosparsi di nutella.

Hunter gli aveva detto di lasciarlo in pace ma  quando aveva provato a prendere il biscotto dalle sue zampe, Mr. Pussy gli aveva quasi amputato un braccio.

Hunter non ci provò mai più.

 

 

 

 

 

 

Mr. Pussy pensava che nulla fosse più comodo delle gambe di Trent.

Anche quando lui ed Hunter limonavano.

Arrivava senza farsi sentire, in punta di zampe, e saltava sui braccioli della poltrona. Trent era sempre in braccio ad Hunter.

Le labbra incollate alle sue e le ginocchia esposte.

Perdeva pochi attimi a stiracchiarsi e scivolava sulle sue ginocchia.

Trent all’inizio sobbalzava un po’ ed Hunter mormorava una parolaccia ma nessuno dei due si staccava dall’altro.

Ma come fate a baciarvi così? Respirate dalle orecchie?* - miagolava.

Trent puntualmente lo scambiava per un bisogno di coccole e con grande disappunto di Hunter  portava un mano a lisciare il pelo del gatto.

Ma va bene così,- pensava Clarington -  fino a quando le sue labbra restano sulle mie.

 

 

 

 

 

 

 

Mr. Pussy non si lamenta mai dei suoi padroni. Trent gli piace, è il compagno perfetto per Hunter. Quando a volte non si parlano, Mr. Pussy minaccia di staccare le palle ad Hunter fino a quando questo non si scusa e tutto torna alla normalità.

Hunter non sorrideva così tanto e così spesso, da un po’ di tempo a questa parte...
A Mr. Pussy piace che Hunter sorrida adesso.

Gli piace che Trent lo faccia sentire bene e che lo ami.

Gli piace.

Fino a quando non si dimentica di dargli da mangiare.

 

 

 

 

 

*La battuta è di Doctor Who :DD

 

 

 

 

Dess’ Corner

 

Siamo quasi alla fine di quest’avventura ed io già sto per piangere.

Spero che anche questa storia vi piaccia. Il prompt, purtroppo, non mi ispirava particolarmente ma spero di essere riuscita lo stesso a fare un buon lavoro.

Ringrazio tutte le persone che stanno seguendo questa week. Grazie a tutte.

Ringrazio Melipeia per il banner e Whity tacchino ripieno perché..bho…ti adoro profondamente <3.

Alla prossima :D