Soul rimase a fissare Black Star mentre si chiedeva più e più volte se dovesse credergli e si ripeteva:"Non è da lui. Fa sempre da solo, di testa sua! Perchè questa volte no? Mi dovrei fidare di lui?" decise di fidarsi.
E così entrarono furtivamente nel castello senza fiatare, nessuno dei due sapeva cosa dire, allora Soul si azzardò a dire:" Hai un piano?" e Black Star do
po una sonora risata rispose:" I piani sono da femminucce, io sono colui che trascenderà gli Dei! Non ho bisogni di piani!" Gli occhi di Soul si illuminarono, era lui! Era Black Star! Però disse:" Sei scemo?!?! Ci siamo infiltrati senza un piano? Che facciamo?" Black Star prosegui facendo finta di niente.
Iniziarono a correre, cercavano la stanza dove erano imprigionati i loro amici, ma l'unica cosa che trovarono era lunghi corridoi vuoti e desolati, erano così vuoti che si riusciva a percepire la presenza degli altri, allora il Maestro d'Armi iniziò a demolire i muri finchè non arrivarono al centro del palazzo, in un salone spettacolarmente spettrale.
Lì videro legati tutti da Tsubaki a Stein, c'era anche Maka, Soul non credeva hai suoi occhi, la sua Maka era lì imprigionata, e disse:"Maka ti salvo io!" e Maka disse:"Soul! Attento c'è Med..." non riuscì a finire la frase che Medusa era già addosso alla Falce che venne colpita.
Soul si rialzò dolorante, e disse a Black Star:"Libera gli altri che io la tengo occupata" e si sentì rispondere."Non provare a rubarmi la scena! Io sono l'unico, il Mitico, L'unica stella! Quindi libera gli altri che io mi occupo di Medusa!!" Soul preferì non rispondere, voleva solo liberare Maka, quindi obbedì. Andò svelto e liberò tutti, appena liberi si prepararono tutti in posizione d'attacco, ma poi si accorsero che Medusa era scomparsa. Si girarono tutti verso Black Star e dissero:" Idiota! Te la sei fatta scappare!".
Tornarono tutti a casa, erano esausti, si addormentarono tutti tranne Soul, che nonstante la stanchezza non riusciva a dormire...