Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: Kleidah_    15/09/2013    6 recensioni
- Zayn che vuoi? - gli chiesi cercando di mantenere la calma e pensare razionalmente. Lui non rispose, mi accarezzò una guancia e i suoi occhi si spostarono sulle mie labbra.
- Portarti a letto -
- Scusami? Ma cosa ti sei bevuto? - chiesi spalancando gli occhi e allontanandomi all'istante. Dio che stupida...
- Hai paura di innamorarti angelo? - mi stuzzicò - Non potrei contraddirti, io faccio innamorare chiunque -
- Malik tiratela di meno! Se è per questo io potrei scopare con mille ragazzi senza problemi! -
- Bene allora facciamo una scommessa: il primo dei due che si innamora dell'altro perde -
- Ci sto! -
Ci sto?! ma che cazzo dici Emily?? Riprenditi ragazza, Malik ti fa andare fuori di testa!
Zayn sorrise beffardo e mi prese per i fianchi - Brava la mia piccola - e mi baciò. Non opposi resistenza, anche se il mio cervello mi diceva che non dovevo farlo, che dovevo spingerlo via, il mio corpo cercava un contatto con quel ragazzo, voleva sentire il calore delle sue labbra.
Genere: Erotico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

   Everything Starts From Something




12. Capitolo dodici


 
La casa di Zayn si trovava nel mio stesso quartiere, a circa tre isolati dalla mia. Era enorme e color pesca, con un giardino simile al mio, ma più curato e fiorito. Bussai al portone e i preparai a sfoderare il mio miglior sorriso, ma quando mi ritrovai davanti Zayn la bocca mi toccò i piedi.
Mi ripresi immediatamente, non potendo però evitare di fare la radiografia a quel pezzo di ragazzo che mi trovavo davanti: jeans stretti a vita bassa che lasciavano intravedere i boxer neri, maglia a V blu notte, capelli arruffati, sguardo dannatamente sexy. Oh porca troia.
Scossi la testa per riprendermi e lo guardai in attesa.
<< Allora entri o no >> iniziò. Davvero simpatico.
<< Sorprendente la tua gentilezza >> dissi con una voce stranamente innocua ed innocente.
Emy, torna in te. Non è un modello di Vogue. È solo Zayn. Solo Zayn.
Mi diressi verso il divano e accavallai le gambe, come ero solita a fare. Zayn era appoggiato allo stipite della porta e mi guardava sorridendo.
<< Comunque, cosa ci fai qui? >> chiese qualche minuto dopo. A quella domanda mi arrabbiai e non poco. Ma cosa pensava di fare? Era lui che mi aveva invitata, dopotutto.
<< Cosa vuoi, scusa? Mi hai detto tu di venire, sai che senza il tuo invito non avrei mai messo piede qui >> sbottai irritata. Chi credeva di essere quell'idiota? Dannazione, era capace di farmi saltare i nervi solo aprendo quella bocca.
<< Già non saresti mai venuta >> disse sarcastico e la cosa mi fece imbestialire ancora di più. Presi la mia borsa e mi diressi verso la porta, ero arrivata da neanche due minuti e già volevo andarmene. Cercai di scostare Zayn ma con scarsi risultati << Dove pensi di andare? >>
<< Me ne torno a casa >> sbottai io
<< Ti arrabbi per niente... >> sussurrò al mio orecchio
<< Sei tu che mi fai innervosire >> gli puntai un dito sul petto << Sei uno stronzo e godi nel far innervosire le persone >> sorrisi
<< Tu invece mi fai impazzire >> mi circondò i fianchi con le braccia e posò la testa nell' incavo del mio collo, respirando  profondamente << Adoro il tuo profumo >> e mi lasciò un bacio sulla pelle.
Rabbrividii, il collo era il mio punto debole, odiavo i baci in quel punto e Zayn sfortunatamente lo aveva capito.
Iniziò a lasciarmi una lunga scia di baci, salendo fino all' angolo della bocca, e si staccò da me, sorridendo beffardo << Allora? Hai ancora intenzione di andartene? >>
Lo guardai, guardai i suoi bellissimi occhi color cioccolato, le sue labbra fottutamente belle...
Ma no, questa volta l'avrei fatto impazzire io, dopo tutte le volte che lo faceva lui con me. Se lo meritava.
<< Ma i tuoi genitori? >> Non avevo notato la presenza di nessuno in casa.
<< Io abito da solo, abbiamo la casa tutta per noi >> sorrise malizioso << Possiamo fare tutto quello che vogliamo. >>
Lo presi e iniziai a baciarlo con foga: le nostre lingue si incontravano e danzavano insieme, bramando sempre più. Mi tirò su e allacciai le gambe ai suoi fianchi, in modo che i nostri bacini combaciassero. Non riuscivo a staccarmi da lui, era come se fosse indispensabile per sopravvivere, come l'ossigeno.
Mi infilò una mano sotto la maglietta e mi accarezzò la schiena, tormentando il laccetto del reggiseno. Sorrisi sulle sue labbra << Vai subito al dunque Malik? >>
<< Non hai idea di quanto ti voglio >> mi morse il labbro inferiore. Mi portò sul divano e si distese su di me, tenendosi rialzato sui gomiti per non schiacciarmi e mi tolse la maglia
<< Ora conoscerai il vero Malik, verginella >> mi avvertì con uno strano sorriso in volto.
<< Per tua informazione non sono più vergine già da un po’ >> dissi aspettandomi una sua reazione che non tardò ad arrivare. Infatti sgranò gli occhi e mi guardò stranito.
<< Non sei l'unico "che ha già fatto il grande passo" >> lo guardai io divertita
<< Allora sarà ancora più interessante >> fece un sorriso sexy. Si tolse la maglia e riprese a baciarmi voracemente. Sentivo i suoi addominali passarmi sulla pancia e nostri bacini tornare ad unirsi. Mi slacciò i jeans e rimasi in intimo, Zayn si fermò un attimo a guardarmi.
<< Che c'è? >> chiesi imbarazzata.
<< Ora capisco perché il biondino è così tanto geloso... hai un fisico da modella cazzo >>
Arrossii. Zayn Malik ero uno stronzo puttaniere, ma in quel momento sembrava diverso, diverso da come gli altri lo descrivevano.
Emily ricordati la scommessa, non cadere nelle sue trappole illusorie!!
Gli misi le braccia attorno al collo e lo attirai a me. Volevo farlo impazzire e fargli vedere che non mi faceva nessun effetto, che potevo benissimo andare a letto con lui senza innamorarmene.
Mi slacciò il reggiseno e mi passò una mano sulla pancia, facendomi rabbrividire, arrivando all'elastico degli slip. Ci giocò un' attimo, poi me li abbassò ed entrò.
Andava velocemente su e giù, baciandomi nel frattempo sul collo. Inarcai d'istinto la schiena, ansimando, stringendomi ancora più a lui.
<< E questo non è niente >> mi sussurrò all'orecchio. Si slacciò i jeans e rimase in boxer. Ammirai quel dio che si trovava sopra di me per un attimo, poi ribaltai la situazione, sedendomi a cavalcioni sopra Zayn. Mi strusciai su di lui e gli morsi il lobo dell'orecchio. Funzionava sempre, infatti potevo sentire la sua eccitazione che mi premeva sulla coscia.
Si tolse i boxer e in un attimo fu di nuovo sopra di me, bloccandomi per i polsi.
<< Regola numero uno: a me piace avere sempre il controllo >> disse con arroganza e mi penetrò violentemente. Urlai, un po’ per la sorpresa, un po’ per il dolore.
Vedevo Zayn sorridere soddisfatto, mentre andava avanti e indietro e mi baciava ovunque.
 All'inizio faceva male, il mio corpo ci mise un po' ad adattarsi alla sua enorme presenza. Ma poi tutto il dolore sparì e rimase solo il piacere, il piacere di sentirlo finalmente dentro di me, il piacere di esserci finalmente uniti.
Iniziò a spingere sempre più veloce, accompagnato da i miei gemiti che lo incitavano a continuare, ed aumentare il ritmo sempre più. Continuammo così per una buona mezz'ora o forse più, i nostri corpi si strusciavano e non ne avevano mai abbastanza, eravamo una cosa sola e nessuno dei due voleva allontanarsi.
<< Emily... >> lo sentii ansimare. Questa volta fui io a sorridere: avevo Zayn Jawaad Malik in pugno.
Mi baciò per soffocare le mie urla e io mi aggrappai alla sua schiena, piantando le unghie nelle sue spalle muscolose e perfette.
<< Emily... sto per... >> ansimò lui. Capii subito cosa stava per accadere << Prendo la pillola >> lo rassicurai.
Diede altre due spinte più violente e venne dentro di me. Si accasciò sfinito al mio fianco, abbracciandomi e intrecciando le sue gambe con le mie. Mi rannicchiai contro il suo petto e sentii il suo cuore battere allo stesso ritmo del mio. Mi baciò la testa e poggiò il viso sulla mia spalla, aspettando che i battiti rallentassero.
<< Wow >> disse ancora con il fiatone.
<< Wow cosa? >> Ero sfinita. Mi facevano male tutti i muscoli.
<< Sei fantastica >> mi baciò dolcemente sulle labbra.
<< Posso dire lo stesso di te >> sorrisi e ci addormentammo sul divano abbracciati.
Mi svegliai e mi guardai attorno spaesata: ero in letto a due piazze in una grande camera. Mi girai di lato e mi trovai Zayn a due centimetri dalla faccia, che mi cingeva i fianchi con un braccio. Poi ricordai che ero nuda. Pensai che Zayn mi avesse portata in camera sua quella notte.
Mi alzai cercando di non fare rumore, mi infilai la sua maglia, la prima che mi era capitata in mano, e scesi in cucina a prepararmi il caffè.
Passai prima in salotto a riprendere i miei vestiti e mi infilai gli slip e il reggiseno. Preparai il caffè e sentii due braccia muscolose cingermi la vita, mentre mescolavo lo zucchero. Conoscevo quel profumo.
<< Buongiorno >> disse in tono... dolce?
Mi girai per ribattere, ma mi sorprese baciandomi, facendo incontrare di nuovo le nostre lingue.
<< Perché mi fai questo? >> sospirò staccandosi da me.
Non potevo ammettere davanti a lui che quella notte era stata fantastica, perché era proprio quello che voleva, così mi limitai a stuzzicarlo << Lo so, me lo dicono in molti >>
<< Emily non provocarmi >> mi baciò di nuovo, stavolta con più intensità.
<< Calma Malik! Ti ricordo che è solo sesso! Non approfittarne >>  Mi staccai da lui e guardai il cellulare: avevo 3 chiamate e 7 messaggi.
 
"Ma dove cazzo sei??"
"Buongiorno anche a te katy"
"Cogliona è da ieri che ti chiamo! pensavo ti fosse successo qualcosa!"
"Scusa... sono stata piuttosto impegnata" dissi guardando Zayn, che si avvicinò ed iniziò a baciarmi il collo per provocarmi
"Già immagino cosa abbiate fatto tu e Malik... vabbè ti devo raccontare tantissime cose!!"
"Ci sentiamo oggi ok? perdonami ma adesso devo... devo lasciarti" dissi cercando di non mettermi a ridere. Zayn iniziava a farmi il solletico
"Va bene amore a dopo, ti voglio bene"
 
<< Va bene amore, ti voglio bene >> gli fece il verso Zayn. << Se sapesse quello che la sua migliore amica ha fatto ieri sera... >>
<< Che scemo che sei! >> lo spinsi via e lui si mise a ridere
<< Dai scherzavo... piuttosto ridammi la maglia, non vorrei che te la portassi via >> mi squadrò.
<< Hai ragione scusa >> mi tolsi la maglia e gliela porsi, rimanendo in intimo << Ora vado >> gli sorrisi maliziosamente. Finii il caffè e posai la tazza nel lavello, gli passai accanto sfiorandolo appena.
<< Vai a vestirti selvaggia! >> mi diede una pacca sul sedere e si mise a ridere.
Gli fermai la mano e dissi << Ecco la mia regola numero uno: guardare ma non toccare, a meno che tu non abbia il mio consenso >>
<< Oh ma non sono io quello che gira per casa mezzo nudo, provocando il suo scopa-amico con il suo corpo perfetto! >>
<< Frena le tue voglie Malik! Non sono la tua "scopa-amica" >> mimai con le dita delle virgolette.
<< E cosa saresti esattamente? >> mi chiese malizioso
<< Questo devi dirmelo tu >> lo provocai. Si avvicinò a me e mi abbracciò da dietro
<< Toglimi una curiosità >> iniziò, << Con chi è stata la tua prima volta? >> Mi irrigidii immediatamente e mi scostai da lui.
<< Ho fatto qualcosa di sbagliato? >> mi chiese spaesato.
<< No niente tranquillo, ora vado perché è tardi >> Salii le scali e andai a vestirmi.
 
<< E hai preso questa decisione quando precisamente..? >> domandai guardando titubante la moto parcheggiata nel vialetto.
 << Senti io vado a scuola così >> mi prese per un braccio e mi avvicinò alla moto. Era più grande di quanto sembrava da lontano.
 << Io non ci salgo su quell’aggeggio >> borbottai, guardandolo di sottecchi.
 << Paura, angelo? >> mi sussurrò vicino all’orecchio.
 << Mi spiego meglio: non ci salgo su quella cosa con te >> precisai.
 Zayn alzò gli occhi al cielo e si chinò sulla moto prendendo il casco e mettendomelo in testa. << Hei! >> mi lamentai provando a levarmelo, e Zayn ci poggiò la sua mano sopra.
 << Monta in sella e non fare storie >> disse velocemente sedendosi e accendendo il motore.
<< Solo perché non ho voglia di farmi una passeggiata di 40 minuti per arrivare a scuola! >> mi sedetti dietro di lui e allacciai le braccia alla vita del moro << Lo faccio solo perché non voglio cadere, non farti strani film in testa >> spiegai
<< Non avevi tutti questi problemi ieri sera! >> scoppiò in una risata e partì.







SPAZIO AUTRICE C:
Buongiorno splendori :3
Grazie mille per le recensioni e le visite, davvero vi AMO

Ora, non voglio parlare della mia storia perché è un argomento noioso .-.
PARLIAMO DI THIS IS US :D

Chi è andato a vedere il film dei ragazzi? Vi giuro è stato stupendo, il più bel film che abbia mai visto :3
Poi ho fatto delle figure di merda pazzesche perché ad un certo punto durante il film hanno fatto vedere il provino di Zayn ad XFactor e io ho urlato: "CHE TALEBANO! SE LO TROVO PER STRADA GLI DO LA BORSA E SCAPPO!" Quando mi sono resa conto che ero nella sala di un cinema con altre persone volevo sotterrarmi D:
Vabbeh, cose normali per me...
Poi, nella scena in cui c'era il neurologo che spiegava il perché le Directioners sono così esaltate (in poche parole ha detto che siamo delle drogate eccitate) ho urlato: "CAZZO SONO UNA DROGATA"
Aiutatemi sono un'idiota D:
Ok queste sono alcune delle figure di merda che ho fatto, ora vi lascio e mi dileguo
Baci xx
-Lavy

TWITTER:
https://twitter.com/Crazy__Mofoss
FACEBOOK: https://www.facebook.com/lavinia.marchiori
  
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Kleidah_