Care lettrici,
vi lascio con l'ultimo capitolo di questa Fan Fiction. Ringrazio tutte coloro che mi hanno seguita e recensita, la mia beta Rosa Consalvo che mi ha tanto sostenuta, sopportata e che mi ha aiutata a svolgere al meglio questo lavoro.
Grazie mille di cuore, tornerò presto con un prossimo lavoro. Se volete leggermi ancora, manteniamoci in contatto.
Grazie di cuore, buona lettura.
Vosta Ambra_
Sai
Liam, in questi
anni che ho passato su strade fatte di asfalto corroso e tombini rotti,
ho
capito che tra cielo e terra c’è una
più che abbondante distanza. Per vedere il
paradiso, devi morire per forza, prendere un mezzo di trasporto fatto
su misura
per l’immensità e la purezza della tua anima e
viaggiare per chissà quanto
tempo e per chissà quanti chilometri. Invece per vivere
l’inferno Liam, basta
essere me. Basta essere dannato e camminare senza meta. Basta che si
spacchi in
due la terra per vedere l’inferno amore, non
c’è bisogno di viaggi speciali per
raggiungerlo. Basta vivere su questo mondo senza di te.
Sai
cosa mi fa
davvero paura? Il fatto che alle mancanze non ci si abitua mai. La
forma del
tuo corpo è ancora impressa nel letto, ma sta scomparendo
sai? L’aria gli pesa
sopra, piano piano questa casa perde le tue sembianze, diventa poco
familiare e
poco confortante. Non è più un rifugio sicuro,
non lo è più da quando mi sei
morto tra le braccia Liam. Quel maledetto tumore.
Se
non mi incastro tra
i tuoi rovi di spine e rose bianche Liam, se non punto il mio sguardo
nei tuoi
pozzi d’ambra, io non sono a casa. Casa per me è
la tua pelle bianca, le tue
labbra calde e le pagliuzze dorate negli occhi tuoi. Casa per me non
è quattro
mura di cemento e vernice, che ti proteggono dalla pioggia. Chi se ne
frega se
mi piove in testa, tu non ci sei più!
Sai
Liam, la chemio
secondo me, dovrebbero renderla illegale. Perché io ti ho
visto, io lo so che
cos’era per te sentirsi trafitto da piccoli aghi freddi. Lo
so Liam, perché la
sofferenza maggiore era vederti soffrire e non poter fare niente. Vedi
Liam,
eri così bello, sei sempre stato bello. Fino
all’ultimo, fino all’ultimo
secondo prima che il sangue smettesse di vivere nelle tue vene. Poi sei
diventato
freddo, mentre ti tenevo stretto che avevamo appena finito di fare
l’amore. Sei
morto dopo che ci siamo detti addio Liam. Tu lo sapevi già
che te ne stavi
andando, ed io volevo credere che il battito lento del cuore, mi stesse
solo
raccontando una bugia. Volevo credere che mi stesse mettendo alla
prova, che mi
stesse preparando per quando sarebbe successo davvero. Ma non era
così. Mi sei
scivolato via dalle mani, come un bicchiere e ti sei rotto in mille
pezzi. Sei
un’opera d’arte che non può essere
restaurata Liam, ma nonostante questo, sei
la migliore che l’uomo abbia mai fatto.
Credo
che avrei
dovuto scriverti meglio le cose che ho sempre sentito per te, avrei
dovuto
raccontarti in ogni minimo dettaglio i nostri baci, ce ne sono stati
tanti.
Avrei dovuto spiegarti meglio il calore che diffondevano nel mio corpo,
le tue
braccia quando mi stringevi. Avrei dovuto scriverti prima che tu
morissi,
perché così almeno, avresti potuto leggere. Ora
è tardi. Io arrivo sempre tardi
Liam, ma al tuo funerale, credimi lì c’ero per
primo e non guardavo. Non
guardavo Liam, non potevo. Mi dava fastidio il fatto che il segreto che
erano
le tue ossa, ora lo sapesse pure Dio. Era solo mio il tuo corpo, il tuo
scheletro ridotto a niente. Non poteva stringerti lui nella sua luce
dorata per
l’eternità, non era giusto che lui ti conoscesse
in un posto migliore. Perché
io non ti ho mai abbracciato avvolto da una luce dorata, ti ho baciato
poggiato
su un muro bianco e scrostato, sotto una luce al neon e il paragone non
regge.
Ho paura che i tuoi ricordi stiano pian piano, scomparendo. Ho paura
che tu
stia morendo Liam, perché dopo anni, me ne rendo conto solo
ora.
Siamo
alla fine dei
giorni Liam, alla fine delle ore e dei minuti che ho a disposizione per
farti
vivere per sempre nella mia mente. Non mi ci abituo alla tua assenza,
non
voglio. Vorrei poter mangiare della cioccolata e sperare che abbia lo
stesso
sapore, ma da quando non ci sei, niente è più la
stessa cosa. Avevi un certo
peso nel mondo Liam, pesavi un sacco sulla mia esistenza ed era
consistente, la
tua anima, pesava un sacco ed io quel peso lo conosco. Mi hai
schiacciato mille
volte sul pavimento accarezzandomi e baciandomi come se fosse
l’ultima volta
per noi.
Oh
Liam, ti prego
torna. Fammi sentire che si sei. Rompi i vetri di questa casa, rompi i
vetri di
tutte le case e di tutte le chiese. Rompi questo mondo e
l’altro e torna. Ti
prego, io ti accetto. Che tu sia corpo o che tu sia già
cenere. Ti voglio, ti
voglio per sempre Liam. Per sempre io e te Liam, io ti amerò
per sempre.