02/10/2013
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Hayden era una semplice ragazzina di Mullingar. Aveva una vita normale, migliori amiche, un fratello dolce ed era anche popolare a scuola. Vita perfetta no? Ma alle 3 di notte in un vicolo cieco, successe quello che la fece cambiare per sempre. Perchè le persone cambiano no? Qualcosa nel loro passato le segnerà per sempre, Alla fine lei quella notte si arrese. Si perché fino ad un certo punto riesci a lottare, a crederci, a sperare. Poi basta, esaurisci le forze, la voglia, il desiderio stesso. E allora non se più la stessa. Ma non disse niente,nessuna parola, nessuna lacrima, non si sarebbe mai fatta vedere sofferente. No, non dovevano capire quanto il mondo l'avesse ferita. E da quella ragazza sempre solare, sorridente, divertente, diventò chiusa, menefreghista, indisponente. Riuscirà Zayn a farla ritornare quella di prima?
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Sbattè l’armadietto in faccia a Ashleey, che continuava a parlare ininterrottamente.
- Hai saputo Hayden? Arriva un nuovo ragazzo!- esultò eccitata l’amica, battendo le mani.
- Non me ne frega un cazzo- sbuffò Hayden.
- E dai Den,si dice sia di Bradford..- cercò di convincerla Ash. Ma Hayden la bloccò prima che potesse continuare.
- Non mi chiamare Den, capito?- lo disse con un tono così minaccioso che per un attimo l’amica ebbe paura.
- E ripeto non me può fregare qualcosa, ficcatelo in quella fottuta testa!- continuò facendo salire le lacrime agli occhi dell'amica che scappò via.
Hayden se ne accorse e si sentì contorcere lo stomaco alla vista della sua migliore amica in quelle condizioni per colpa sua. Ma lei non aveva sentimenti, non provava più niente. Cercò di ripetersi in mente. Non poteva permettersi di soffrire ancora, doveva comportarsi come se non avesse avuto un cuore. E forse non averlo sarebbe stato la cosa migliore.
Intanto Ashleey piangeva in bagno.
Le mancava da morire la sua migliore amica, da molto tempo era cambiata. Sperava che fosse una cosa temporanea che ritornasse come prima. Che fosse di nuovo quella ragazza che spaccava i nasi alle persone che la prendevano in giro, che fosse quella con la battuta sempre pronta, divertente, solare, che riusciva sempre a farti sorridere quando volevi piangere. Quella acida ma dolce. La sua Hayden.
Si asciugò le guancie piene di trucco colato, e si alzò in piedi. Usci dal bagno e fortunatamente era sola. Si guardò allo specchio, era un disastro. La vecchia Hayden avrebbe ucciso chiunque l’avesse ridotta in quello stato, ma sarebbe stata pronta a commettere un suicidio?.
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Hayden aveva preferito saltare la prima ora e si era rifugiata in cortile. Aveva acceso l’mp3 e si era nascosta dietro al suo albero preferito. Canticchiava Born this way, accennando qualche acuto. Ma era ora di entrare, si alzò mettendosi lo zaino in spalla e dirigendosi nella classe di algebra. Entrò e notò l’assenza di Ashleey, sospirò sedendosi al solito posto.
La voce stridula della professoressa Burn la costrinse ad alzare gli occhi dal foglio e ascoltarla.
- E’ arrivato un nuovo studente, viene da Bradford trattatelo bene mi raccomando! Esercizio 45 di pagina 348 muovetevi, Denise dopo vieni alla lavagna e niente scuse! Signorino Malik prego vicino alla signorina Payne lì.- disse indicandomi con la sua voce gracchiante e iniziando a dettare ordini.
Fece finta di cercare qualcosa nella borsa, mentre il nuovo ragazzo le sedeva accanto . Estrasse un quaderno e una penna.
- Zayn, Zayn Malik.- disse sorridendo, con gli occhi che brillavano. .
- Hayden Payne- disse senza entusiasmo e sbuffando.
Il suo sorriso si affievolì.
- Se ti sei lasciata col ragazzo non è colpa mia- disse innervosito, passandosi una mano tra i capelli.
Alla parola ragazzo Hayden si sentì le mani e le gambe tremare, e il moro se ne accorse.
- Non volevo dirlo, scusa io….-
- Sempre pronti a parlare, senza sapere che quello che dite può far star male le persone, siete tutte delle teste di cazzo- quasi gridò.
- Signorina Payne esca per favore!- urlò con la voce da oca l’insegnante.
- Ma andate a fanculo, voi, la geometria e quel cazzo di ragazzo- urlò, si alzò e uscì di corsa dall’aula.
Si rifugiò in bagno. E per la prima volta dopo davvero tanto tempo, iniziò a piangere come non aveva mai fatto.
Spero che il capitolo vi piaccia scusate se è un po’ corto ma devo scappare! La storia sarà molto mhh movimentata dal prossimo capitolo in poi? Cosa succederà?
A presto
Xpleasestopthispain.