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Autore: Anon__    02/10/2013    1 recensioni
una ragazza italiana, semplice e senza poche pretese, riuscirà a sciogliere il gelido cuore del nostro carissimo syn?
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Synyster Gates, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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I THINK I LOVE HIM



BRIAN'S POV



Mi svegliai lentamente a causa dell'odore molto amaro del caffè che stava riemprendo con calma la stanza. Non ci arrivai subito che qualcuno aveva preparato il caffè e le uniche persone dentro quella stanza eravamo io e Sofia. E lei era in braccio a me che dormiva ancora beata tra le mie braccia. La svegliai e le feci segno di rimanere seduta sul divano in silenzio. Volevo solo controllare chi c'era...di sicuro era Zacky, chi altri se no? Convinto, andai tutto felice a salutare il mio amico.

-Ehi Zacky, avevi assolutamente ragione. Dovevo pro..- mi fermai li. Il mio stupore aveva dipinto la mia faccia


MICHELLE




SOFIA'S POV

Mi svegliò lui e subito arricciai il naso per l'odore estremamente forte di caffè...americano tra l'altro. Capii subito che non eravamo soli, ma non ci diedi molto peso. Eravamo a casa di Zacky, insomma era normale che lui entrasse a casa sua quando volesse. No? Brian si alzò per andare a salutare l'amico. E ne aprofittai per starmente ancora un pò sdraiata sul divano.

Ma la situazione non mi piaceva, insomma...di solito urlano e scherzano fra di loro. Invece io stavo contemplando i significati di "silenzio di tomba". Non mi comodava affatto la cosa.
Così mi alzai di malavoglia e andai in cucina e, credetemi, avrei preferito non vedere quella persona.




BRIAN'S POV


Che cosa voleva Michelle adesso? Mi pareva che se ne fosse andata da tempo? Non faccio a tempo a scordarmela che ritorna....come il raffreddore in poche parole.
Mi urta il sistema nervoso centrale quella donna, e non in senso ironico.

-Che cosa vuoi?- 
-Brian! Come mai così scontroso?- che voce isterica del cazzo
-Sei qui...vedi un pò tu!-
-Ehi, sono sempre la tua ex moglie. Abbi un pò di rispetto?- hahahahahahah. questa è bella.
-EX...hai detto bene. Io il rispetto non te lo do nemmeno se mi paghi, hai capito bella? beh, piano con i complimenti qua. Tanto bella poi non lo sei.-
-Ma io ti porto rispetto. Anche se lasci baciare da tutte quante.- sperava di muovere compassione, ma non sapevo che da 2 ore ero cambiato radicalmente.
-Si, ma non ti ho chiesto io di portarmi rispetto. Guarda, sto bene anche senza. E comunque non offendere Sofia, sono stato io a baciarla. Lei ha solo ricambiato.- 
-Oh, ma guarda chi c'è. La sgualdrinella in persona! Ciao puttanella del cazzo che si fa mio marito quando le pare e piace.- 

Non volevo girarmi ma lo feci lo stesso per prenderla tra le braccia, quasi per proteggerla dalle frecciatine di Michelle. Per fortuna non si allontanò. Anzi, si strinse sempre di più a me. E la cosa mi diede forza.





SOFIA'S POV

Brian si girò quando Michelle mi salutò e allargò le braccia. Così io mi rifugiai tra le sue braccia. Non desideravo altro. Quella donna faceva paura.

-Oh che dolci- disse Michelle -Anche con me faceva così. Non sentirti speciale. Lo faceva quando qualcuno mi offendeva. Ed era molto carino da parte sua...ma purtroppo mi sfotteva alle spalle. Quindi alla fine tanto carino non era- quelle parole mi fecero male.
-Non ascoltarla. Non lo farei mai con te. E tu sai il perché. Ehi, guardami!- Alzai lo sguardo - Non ascoltarla, chiaro?- annuii perchè il suo sguardo è sincero e mi fece
l'occhiolino come a dire, reggiamole il gioco. Era vero che era cambiato, allora.
-Non mi interessa. Non mi sento speciale. E, soprattutto, io non sono te. E' cambiato e lo dicono tutti. A quanto mi hanno detto, non siete più sposati, e questa non è casa tua..quindi potrei chiamare la polizia per violazione domiciliare. Oppure te ne vai e non torni. Decidi tu. Io, se fossi in te, opterei per la seconda.- non so dove trovai quella grinta. Ma avevo Brian che mi abbracciava e lei che spegneva pian piano il sorriso ad ogni mia parola.
-Bene, se la metti così...anzi mi hai fatto venire in mente che avevo delle commissioni da sbrigare. Quindi tolgo il disturbo. Ma capiterò qua ancora, quindi non abbassate la guardia- ma le parole non sfiorarono nè me nè Brian, che la seguì e le sbattè la porta alle spalle, chiudendola a chiave.
-Brian, se chiudi la porta, Zacky come entra? Dalla fessura?-
-Non mi importa di Zacky al momento. Ho bisogno di te. Adesso. Se Zacky sta fuori è anche meglio- e mi prese per mano, trascinandomi in camera mia, di corsa. Oh, che bello, avevo atteso questo momento da anni.


BRIAN'S POV

Avevo voglia di scopare. Dopo la scenata di Michelle avevo solo bisogno di quello. E l'unica che mi poteva aiutare era lei. Non volevo nessun'altra più che altro. Lo so che era minorenne e tutto, ma non me ne importava più di tanto. Se prendavamo le precauzioni, non sarebbe successo niente. Anzi avrebbe migliorato l'umore di entrambi.
La presi in braccio e la feci stendere sul letto.
-Prima volta?- cercai di non farglielo pesare
-... Si. Scusa.-
-Perchè ti scusi? Non è colpa tua-
-E' solo che non so come fare e ti tocca fare tutto.- mi faceva pena.
-Non ti preoccupare, amore. Sarà un piacere.- e le sorrisi.

Lentamente ci togliemmo in vestiti per aumentare l'eccitazione, mentre continuavo a martoriarle il collo. Mi baciò, molto probabilmente per staccarmi dal suo collo quando cominciai a morderlo troppo violentemente. Rimase in intimo, ma non sarei stato io a toglierle quegli ultimi pezzi di stoffa. Non volevo sforzarla. 
Mi tolse la maglia e i pantaloni. Tutto con la massima calma, mi raccomando. Ora anche io ero in intimo, ma risolsi subito il problema sfilandomi anche quell'ultimo pezzo di tessuto nero che mi rimaneva. 
Così lei fece quello che io non avrei mai avuto il coraggio di fare durante la sua prima volta, ma che mi fece capire che lo voleva davvero. Si spogliò completamente. Ma si coprì istintivamente. Si vergognava, era tutta rossa. e mi dispiaceva, non volevo metterla a disagio

-Ehi, non ti preoccupare. Sei perfetta. Lascia stare.- e le misi le braccia intorno al mio collo per abbracciarmi. 
-Pronta?-
-Farà male?- tremava di paura 
-No. Ehi, shhh. Cercherò di farti male il meno possibile. Ok? Ma tu dimmi se ti fa tanto male, così la smetto.-
-Ok...Spero di non doverlo fare.- e mi sorrise. 
La penetrai con la massima delicatezza. Non urlò e questo era un segno positivo, ma guardando il suo viso, vidi una lacrima scendere sul suo viso. E questo fece molto più male.
-No no no no...scusami. Perdonami. Non volevo.-
-Non mi hai fatto male.-
-E perchè piangi?-
-Ho perso la mia verginità con l'uomo che amo..non posso fare una lacrima di gioia?- 
La baciai con quanta più forza avevo per distrarla dalle spinte che si facevano più decise. Respirava a fatica ed entrambi continuavamo a gemere. Se qualcuno fosse entrato in casa ci avrebbe sentiti di sicuro.  Lei venne urlando il mio nome. Era così bella! Stavo per venire pure io, e mi accorsi di non aver messo il preservativo. Uscii subito da lei, appena in tempo perchè venni nelle mie mani. 
-Brian, tutto bene?- Chiese ansimando..
-Si, amore. Solo che non avevo messo il preservativo e non voglio che tu rimanga incinta a 16 anni...- mi morsi la lingua.
-Oh, ma non dovevi preoccuparti. Prendo la pastiglia, potevi pure venire dentro di me. Forse avrei dovuto dirtelo prima. Ops.- la sua risata era contagiosa
-Va bene. Si avresti fatto meglio. Ma è stato magnifico lo stesso. Non è così?-
-Certo! La prossima volta, ricordati del particolare. Mi abbracci?-
-Si, ma prima vestiamoci. Che se arriva Zacky, mi taglia la testa.- la aiutai a rivestirsi e ci sdraiammo, lei con la testa sul mio petto. 
-Fatto tanto male?- speravo che la risposta fosse NO..ma chissà, non si può chiedere tutto dalla vita.
-No. Meglio, solo un pochino all'inizio. Ma poi è passato. Mi è piaciuto un sacco. Grazie, Brian.-
-E' stato un piacere...in tutti i sensi-
-Ok, dopo questa ti puoi pure nascondere sotto una mattonella, grazie! Yaawn...ho sonno, dormiamo?-
-Certo, anche io ho sonno. te lo stavo per chiedere. - e la coprii con le lenzuola tenendola sempre stretta a me.
-Buona Notte Brian..-
-Buona Notte amore.-

E ci addormentammo così, abbracciati, nel cuore della notte.















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Spazio autrice 

Salve gente! per chiunque si stesse cagando la storia, scusate il ritardo. Ma lo studio mi ha assorbito completamente. Grazie ancora a Sofygates che mi sostiene *applaude* e che mi sopporta ogni santo giorno. tutto qua. Ci si vede al prossimo capitolo!
xoxo


 
  
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