Mi avvicinaii.
Senza staccare gli occhi dalla chitarra mi disse : “ Sei in ritardo”
Io : “ Lo so..”.
Alzò lo sguardo e mi sorrise.
Layla: “ Dai su , andiamo a comprare quello che ci serve!”
Mi prese la mano e mi trascinò via , posando prima la chitarra nella custodia e portandola con se.
Io la seguii , e dopo qualche minuto ci fermammo davanti al negozio di musica dove passavo sempre , e rimanevo stupito dalle bellissime chitarre che c'erano in esposizione.
Ebtrai , e si , il paradiso.
Strumenti ovunque , era Meraviglioso.
Layla : “ Senti .. Dave-disse guardando il cartellino del commesso sulla camicia-vorremmo comprare un'accordatore , un plettro , e un capotasto”- disse Layla con un sorriso.
Era così bella.
Dave: “ Arrivo subito!”
Mentre aspettavamo che Dave arrivasse con gli oggetti che gli avevamo chiesto , mi incantai nel guardare Layla e mi venì in mente il sogno.
Dave: “ Ecco qui, vanno bene?”
Layla: “ Direi di si , che ne dici Niall?
Niall? Ei m Niall!”
Io : “ Em , si scusa , ero incantato , si .. sono..sono perfetti!”
Pagai velocemente e uscii dal negozio con Layla.
Ci sedemmo a una panchina a pochi metri dal negozio.
Layla: “ A cosa stavi pensando prima Niall?”
Io : “Em , nulla!”
Layla mi guardò con la faccia di qualcuno che non è molto convinto di ciò che stava ascoltando.
Layla: “Sai , spero che col passare del tempo possiamo diventare grandi amici , e per diventare grandi amici devi raccontarmi quello che ti accade , anche se ci conosciamo da 3 giorni”
Esitai.
Non sapevo cosa rispondere.
A dire la verità anche io volevo che io e Layla diventassimo grandi amici.

Forse però volevo anche qualcosa di più, insomma dal primo momento in cui l'ho vista ho sentito qualcosa nello stomaco.
Si , quelle sensazioni di cui si parla tanto quando si è innamorati.
Quelle sensazioni però io non le avevo mai provate prima di incontrarla.
Le solite farfalle nella pancia le avevo sentite per la prima volta tre giorni prima , ed era proprio come lo descrivevano tutti, una sensazione bellissima.
Mi sentivo come se stessi assaggiando il nettare degli dei,era incredibile potersi sentire così semplicemente guardando una persona per la prima volta, eppure era successo.
Non l'avevo scelto io, era successo e basta.
E a mio parere da quel giorno era diventato un punto fisso lei la sua musica e il suo modo di essere.
Non volevo correre però.

Non avrei mai rovinato un occasione con lei.
Io : “Lo spero anche io , ma questo vale anche per te , io sto ancora aspettando che tu mi racconti la tua storia Layla..”
Abbassò lo sguardo e fece un debole sorriso.
Layla : “ Hai ragione , te l'avevo promesso , ti va di cantare una canzone con me prima?”
Io : “ Va bene”
Layla: “ Cosa vuoi Cantare?”
Io: “ La sai “ Hey there Delilah” ?
Layla : “ Degli Plane White T's ?”
Accennai un sì con la testa.
Layla : “ Certo , la amo.. pronto?”
Io : “ Vai”
Layla: “ Hey there Delilah whats it like in new york city..[..]”http://www.youtube.com/watch?v=PoaT6WXUV_M
Le parole uscivano dalla mia bocca da sole.
Con lei riuscivo ad essere me stesso , a cantare con il cuore , e la sua voce poi era qualcosa di magnifico.
Entrava attraverso le mie orecchi e arrivava dritto al cuore.
Era possibile provare emozioni simili?
Le sue dite scivolavano sulla chitarra , e io la osservavo , cercando di imparare qualcosa.
Era la sensazione più bella che avessi provato , la musica e lei , insieme.
Avrei voluto rimanere così , così per tutto il tempo.
Layla però accarezzò le corde della chitarra per l'ultima volta , e le nostre voci si affievolirono insieme al suono di essa.
L'armonio che emanava la sua voce fusa con la mia e con quella che della chitarra mi fece tornare in mente il sogno.
Quel sogno dove io e Layla cantavamo insieme , ma che non aveva una fine.
Fissai gli occhi di Layla senza mai staccarmi dal suo sguardo.
Layla : “ Wow Niall , sei bravissimo , è stato un momento magico non trovi?”
Lo era stato anche per lei?
Io : “ Si , decisamente”
Rimasi davvero colpito.
Guardai il telefono per controllare l'ora.
Era tardissimo , dovevo tornare a casa.
Io : “ Layla , sono le sei e trenta , penso che sia ora di andare..”
Layla : “ è così tardi?
Come vole il tempo quando sono con te”
Si alzò dalla panchina.
Layla : “ Mi raccomando ripassa le cose che ti ho insegnato ieri , domani iniziamo a provare a suonare qualche canzone”
Mi alzai anche io dalla panchina.
Io : “ Certo Layla , allora.. a domani”
Mi massaggiai la testa con una mano un po' nervoso e allo stesso tempo dispiaciuto di dover tornare a casa.
Layla : “ A domani Niall”
Si avvicinò a me e sfiorò la ia guancia con le sue labbra.
Sentii il suo profumo arrivarmi dritto alle narici, e il contatto con la sua pelle portarmi in un 'altra dimensione.
Rimasi immobile finchè , dopo avermi sorriso , la vidi scomparire infondo alla via.
Mi incamminai anche io verso casa mia, e la mia mente viaggiava , e immaginava altri momenti come quelli con lei.
Arrivai a casa , salutai mia madre e mio padre che era già tonato dal lavoro,mangiai velocemente dando esili risposte alle domande tartassanti dei miei genitori.
In quegli ultimi giorni non rivolgevo la parola praticamente mai a nessuno, ero come in un mio mondo , mi distaccavo.
Di solito parlavo sempre con i miei genitori , gli raccontavo così mi succedeva a scuola o durante il giorno,ormai però non avevo più voglia.
Non so cosa mi stava accadendo, forse sentivo che in qualche modo stavo crescendo.
Si , sentivo che stavo iniziare a capire il mondo a capire la vita , e non so per quale assurdo motivo mi stava accadendo proprio in quel momento, ma qualcosa mi diceva che era “merito” di Layla.
Era come se grazie a lei , e ai pochi momenti passati insieme mi avesse fatto capire milioni di cose.
Scrissi i miei pensieri sul mio pc e mi misi a dormire sperando di riuscire a completare il mio magnifico sogno.