A warning to the people, the good and the evil.
This is war.


Fred: Lo sento, adesso, nella mia testa. Sta parlando. E’ come se una lama attraversasse la mia anima, è una voce che ti spezza, ti da solo dolore. Sento di impazzire, non posso contrastarla. E, come me, tutti stanno sentendo la sua voce, parole di morte, sentenza di distruzione. Voldemort sta chiedendo la consegna di Harry Potter. Ma noi siamo qui per combattere. Per porre fine a questa guerra che sta distruggendo il Mondo Magico. Stiamo combattendo per qualcosa più grande di noi, per la speranza di un futuro senza questa voce, senza lui. Tutti siamo qui a combattere, la gente comune, stanca di vivere nascosta e nel terrore, i buoni, i membri dell’Ordine. Si, siamo qui: Remus, Kingsley, mia madre, mio padre, Bill, Fleur, George e io. Ma ci sono anche loro, i mangiamorte, i seguaci del Signore Oscuro. Che sciocchi, non sanno di essere solo pedine nelle sue mani. Noi no, noi combattiamo per qualcosa in cui crediamo, noi combattiamo per la vita.
To the soldier, the civillian, the marthyr, the victim.
This is war.
Remus: Combattiamo anche per chi non c’è più. Per Malocchio, vero soldato della resistenza e animo dell’Ordine. Per i civili, come Olivander, colpevole solo della sua conoscenza, rapito e seviziato per estorcergli informazioni. Combattiamo per chi ha dato la propria vita per quella del proprio figlio. Si, Lily, combattiamo anche per te, perché il tuo sacrificio non sia stato vano, perché Harry possa farcela. Combattiamo perchè nessun bambino debba perdere più i genitori. E combattiamo per le vittime.
E in un attimo, un’esplosione. Un urlo, un ghigno. Poi il vuoto.
Fred. Un’altra vittima innocente di questa Guerra, portata avanti da un pazzo e dal suo delirio di onnipotenza.
Combattiamo anche per te Fred. Non ci arrenderemo.
 
It's the moment of truth and the moment to lie
The moment to live and the moment to die
The moment to fight, the moment to fight
To fight, to fight, to fight
Harry: Non ci posso credere, non può essere. Ma l’ho visto con i miei occhi. Ho visto i suoi ricordi, nel pensatoio e non ci sono dubbi: lui ha mentito per lei, per me. Ha mentito a Lord Voldemort per 17 anni, per salvarmi, per proteggermi. E’ questa la verità. E adesso devo andare, devo andare a combattere, incontro al mio destino.
 
We will fight to the death


Harry: Sono qui, di fronte a lui, pronto ad adempiere il mio destino. Ma non sono solo. Ci sono i miei genitori, Sirius e Remus con me, sono sempre stati con me. Posso farcela.
Sono pronto a morire.
 
A warning  to the prophet, the liar, the honest.
This is war


Kingsley: Di nuovo la sua voce. Un annuncio: Harry Potter è morto. Non è possibile. No, Harry no! E’ un urlo, all’unisono. Tutti sono sconvolti, nessuno vuole crederci. Ma lui è li, tra le braccia di Hagrid. Morto.
La profezia è stata compiuta. Alla fine, uno è morto  per mano dell'altro, perché nessuno dei due può vivere se l'altro sopravvive. Ma è morto quello sbagliato. Non doveva andare così. La nostra migliore speranza è svanita.
Tutto per colpa di Minus, quel bugiardo traditore. E’ tutta colpa sua se Voldemort è risorto e ha distrutto la vita di Harry. Prima ha ucciso i suoi genitori e adesso… Adesso. Non riesco ancora a crederci.
Se solo il custode segreto fosse stato Sirius… Lui non avrebbe mai tradito i genitori di Harry, i suoi migliori amici. Beh, ormai non ha più importanza. E’ tutto finito.
 
To the leader, the pariah
Neville: Tutto è perduto. Silente non c’è più per salvare la situazione. Lui, il nostro vero leader. Lui avrebbe saputo come reagire, cosa fare. Ci avrebbe portati alla vittoria. E non c’è più nemmeno il Professor Lupin. Il miglior professore di Difesa contro le Arti Oscure che Hogwarts abbia mai visto. Il primo che ha avuto fiducia in me e mi ha spinto a credere nelle mie capacità. Combatterò anche per lei, per vendicarla. Perché nessuno più debba vivere una vita da paria, da emarginato, come ha dovuto fare lei. Perché tutti questi pregiudizi sulla purezza del sangue e della razza dei maghi siano estirpate.
E’ questo il mondo per cui combatto.
 
The victor, the Messiah.
Hermione: Oh Harry. Non ce l’ho fatta, non sono riuscita ad uccidere il serpente. E’ troppo forte per me. Sono esausta, perdonami. Nagini si sta avvicinando a me e a Ron, la nostra fine è vicina. Ma l’importante è che ce la faccia tu, Harry. Siamo pronti a morire.
E mentre mi arrendo alla fine ormai vicina, ecco che succede: Neville, brandendo la spada di Godric Grifondoro, riesce ad uccidere il serpente.
Una possibilità. La tua, Harry, la nostra. Puoi ancora vincere ed essere per noi davvero quel “Messia” mandato nel Mondo Magico per sconfiggere il Signore Oscuro. Siamo con te, sempre.

It’s the moment to fight, the moment to fight, to fight, to fight, to fight.
Harry: E’ il momento. So che posso farcela. Io ce la faro, ti sconfiggerò e finalmente il mondo sarà libero dalla tua minaccia. “Expelliarmus”. “Avada Kevadra” Due lampi di luce, uno rosso e uno verde, si scontrano. Poi la bacchetta di Sambuco si rivolta contro te, caro Tom. E’ la fine di un incubo e l’inizio di una nuova vita.
The fight is done, the war is won
Lift your hands toward the sun