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Autore: Jayne    03/04/2008    11 recensioni
Finalmente avremo un George arrabbiato e non più passivo, un George che affronta il suo passato.
Anche se non proprio in maniera ortodossa..
Tu mi giudichi Fred?
Genere: Introspettivo, Malinconico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Famiglia Weasley, Fred Weasley, George Weasley
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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Fratello Volevo un Fred incazzato e finalmente eccolo..!
recensite, vero?!? ...hihi...

Fratello

 

Ciao Freddie,
io sono qui, ma tu non ci sei.
Mi hai lasciato da solo fratellino, o forse no.
Forse sei ancora da qualche parte e mi stai guardando, o forse sei dietro di me e stai leggendo quello che ti sto scrivendo.
Ma io non posso vederti...lo sai Fred?!
Forse sei dentro di me...come quando la nonna è morta e noi, così piccoli, piangevamo per lei mentre la mamma ci diceva che lei sarebbe sempre rimasta nel nostro cuore, lì, ad occupare una piccola parte di noi, a seguirci nei nostri successi e nei nostri errori sostenendoci e mai giudicandoci.
Tu mi giudichi Fred?
Sto guardando nello specchio davanti alla mia scrivania ma non riesco a vedermi, non posso vedermi.
Perchè quando mi guardo io non vedo più me stesso...lo sai chi vedo Fred?
Tu mi giudichi Fred?
E' così strano poter anche solo scrivere il tuo nome, un nome che non mi sento più di pronunciare...o forse lo potrò fare.
Forse mi sposerò ed avrò un figlio. Ho deciso che lo chiamerò Fred!
Fred...un nome così piccolo per una persona così grande.
Non riaprirò il tuo negozio...il nostro...il mio.
Non ne ho la forza.
Tu mi giudichi Fred?
Tu pensi che io potrò farcela senza di te, Fred?!
Non giudicarmi fratello mio, non ho la forza.
Ed ho paura Fred, tanta paura!
La mamma dice che la cena è pronta...devo andare fratello.
Torno presto...
Tuo Georgie



George stava scendendo le scale dopo "l'urlo dolce e calmo di avvertimento" della madre.
Arrivò nella sala da pranzo e guardò le facce dei propri parenti, delle persone che portano il suo stesso sangue, lo stesso sangue di Fred.
Guardò il volto di suo padre, Arthur Weasley, è distrutto. E come potrebbe non esserlo, ha appena perso suo figlio, quello più pasticcione. Per lui aveva dovuto fare i salti mortali affinché non gli venisse spezzata la bacchetta...per lui e per George.
Guardò sua madre, i cui occhi sono rimasti velati dal momento in cui ha visto il corpo del gemello del suo Georgy.
George ruotò lo sguardo fino a posarsi sul suo fratello maggiore Bill, il più grande tra tutti i fratelli, che dopo l'accaduto ha deciso di restare per un pò di tempo alla Tana con la moglie Fleur; per pietà...o forse per trovare il coraggio di andare avanti.
Si voltò verso il volto di Charlie, che ormai si sentiva perso...senza uno dei suoi fratellini più piccoli, Fred, il primo dei gemelli a nascere, il primo a mettersi in gioco.
Poi George prese coraggio e si voltò ad osservare Percy, il suo fratellone, quello che avevano sempre preso in giro per tutte le scelte che aveva preso...George si ricordò di quando decisero di rubargli la spilla da Caposcuola, quanto rise quel giorno, ma allora perchè adesso non rideva più?
Percy fu l'ultimo a parlare con il riflesso di George. L'ultimo a ridere per una sua battuta.
Poi George, con gl'occhi pieni di lacrime, si voltò ad osservare il volto straziato del suo fratellino minore, Ron.
Fu il primo fratellino minore per i gemelli; a lui Fred e George avevano fatto gli scherzi peggiori, peggiori di quelli preparati apposta per Percy, ma era sempre Fred che agiva, anche se li avevano progettati entrambi. Fu Fred a far nascere in Ron il terrore per i ragni, a farlo diventare aracnofobico e fu sempre Fred a riuscire, quasi, a fargli stringere con lui il Voto Infrangibile con chissà quali motivazioni...ma in fondo la sua chiappa sinistra non era più stata la stessa.
Perchè alla fin fine Fred sapeva che a George dispiaceva fare tutti quegli scherzi al fratello, ma che al tempo stesso si divertiva ad assistere; per questo Fred si prendeva sempre la colpa per qualsiasi sciocchezza combinata.
Ma questi erano solo altri dettagli, dettagli che per George erano poco più che insignificanti; gli ritornarono tutti nitidi nella mente.
Dopo essere riuscito a distogliere lo sguardo da Ron si girò per osservare il bellissimo volto della sua piccola sorellina, quella che lui e Fred avevano cercato di proteggere da qualunque essere di sesso maschile le girasse intorno. Eppure non si erano mai accorti che il migliore amico di Ron sarebbe stato proprio l'uomo che gl'avrebbe rubato il cuore. La loro piccola Ginny...
Quante risate si erano fatti insieme a lei? L'avevano "addestrata" in modo che nessuno avrebbe mai potuto metterle i piedi in testa, soprattutto il piccolo Ronnie. Ed avevano fatto un'ottimo lavoro con lei.
Abbracciato a lei c'era proprio lui, il migliore amico di Ron, il salvatore del mondo magico, colui-senza-il-quale-i-gemelli-non-avrebbero-mai-aperto-il-negozio-di-scherzi-magici.
Harry James Potter. Forse George avrebbe dovuto avercela con lui perchè era colpa sua se Fred era...morto. Ma George sapeva che sarebbe stato da ipocrita, dopo tutto quello che quel ragazzo aveva perso per colpa della guerra, sapeva che la colpa di tutto quello non era di certo sua..e tantomeno dell'Oscuro Signore.
In quel momento George desiderò che i suoi familiari lo guardassero senza la pena negl'occhi, senza quel breve istante di esitazione credendo che magari poteva essere "LUI".
Pregò che Harry non avesse paura di guardarlo, che non si addossasse tutta la colpa per quello che era successo.
Si accorse di aver saltato un volto, quello di Hermione Granger, la ragazza del suo fratello minore e la migliore amica di Harry.
C'era voluto così tanto affinché si mettessero insieme quei due, ma finalmente ce l'avevano fatta. Ma questo Fred non l'avrebbe saputo mai.
Quante volte Hermione li aveva ripresi durante le loro marachelle notturne?
E quante volte aveva mandato in fumo i loro piani dicendogli che tanto non sarebbero mai riusciti?
Ed aveva ogni dannatissima volta ragione.
Sperò che almeno lei, così intelligente, non l'avrebbe compatito vedendolo ridotto in quelle condizioni.
Ma le sue speranze vennero gettate al vento appena tutti gl'altri si accorsero del suo arrivo.
Sguardi addolorati, sguardi accondiscendenti, sguardi compassionevoli, sguardi impauriti per una sua eventuale razione.
E questo era veramente troppo, adesso George aveva veramente toccato il fondo.
Decise che era arrivato il momento di dare sfogo alla sua rabbia, perché si...lui era arrabbiato, molto arrabbiato.
E come prima cosa non sopportava assolutamente i loro sguardi dove a poco a poco iniziava ad affacciarsi il dubbio.
Lui prese, girò sui tacchi e ritornò di sopra. A nulla valsero i richiami da parte di tutti i familiari, lui non si degnò neanche di rispondere.
Così riprese a scrivere la lettera lasciata a metà, ma non prima di aver lanciato un incantesimo che riducesse la stanza nel più completo silenzio.


Ehi fratellone,
sono di nuovo qui!
Non lo sopporto più, non sopporto più di impersonare un personaggio che non è mio..
Perché io non sono te!!
IO MI CHIAMO GEORGE E NON SONO TE!!!!!!
Adesso basta Fred..tu sei morto e non puoi continuare a monopolizzare la MIA vita....
Da adesso in poi le cose cambieranno.
Adesso farò qualcosa che farà finalmente aprire gli occhi a tutti gl'altri.
Ti sarebbe piaciuto, tu hai sempre adorato metterti in mostra...metterci in mostra!
Direi proprio che questo è un addio. Magari c'incontreremo prima o poi...ma non adesso!...non adesso!!
Ti vorrò sempre bene fratellone e non prendere il mio gesto come un insulto, perchè sò che tu avresti fatto lo stesso, perchè io ti conosco davvero, perchè io e te siamo due goccie d'acqua.
Guardare te era come guardare in uno specchio; quando c'eri tu che bisogno c'era di osservarmi in quell'oggetto?
Tu mi bastavi, mi sei sempre bastato!.
A presto..anzi..a tardi, il più tardi possibile!
Tuo Georgie
P.S. Adesso c'è un'oggetto in meno sulla scrivania. Avrò 7anni di sfiga, ma non me ne importa niente!
Nessuno lo capisce...ma è così bello poter fare a meno dello specchio, vero fratello?!




Spazio d'Autrice:

Volevo ringraziare tutte le persone che hanno recensito la mia flashfic!
ragazzi siete fantastici..mi ha fatto davvero molto piacere sapere i vostri giudizi e le vostre correzioni...:
Non è che vi andrebbe di replicare?!?..hihi..

Un grazie in anticipo per chiunque avrà il coraggio di recensire questa one-shot che ho, finalmente, deciso di pubblicare..! Spero che mi aiuterete a migliorarmi con un vostro giudizio imparziale; sono ben accette tutte le critiche costruttive..! ...hihi...

Un bacione sbrodoloso a tutti e un abbraccio da cadere all'indietro per lo slancio....
Vostra Jayne
  
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