Hey là, rieccomi qui, questo è il secondo capitolo che scrivo, penso lo abbiate notato lol, volevo solo dirvi che se trovate delle incongruenze sulla linea temporale sono volute, ad esempio se scrivo di una xbox è ovvio che io sappia che nel 1960 non esisteva ma la inserisco lo stesso per via della situazione, quindi, ricapitolando, errori di questo genere sono voluti.                                          
                                                                                                                                                                                                                                   Mar
 
<< Lily tesoro è tutto pronto? >> disse la voce di una signore dalla faccia paffuta e bassina, con occhi vispi, più che disse la voce, sarebbe più adatto utilizzare il verbo gridare.
<< Sì mamma, Tunia dov’è? >> rispose, anch’essa urlando, la voce di una ragazza dai capelli rossi, che abbiamo appena scoperto essere Lily, e visto che siamo in casa Evans, ho dei sospetti che lei sia la fatidica Lily Evans (mod. capitan ovvio on)
<< è andata dai vicini, doveva ripetere fisica, sai che non è un genio a scuola >>
<< Da quando in qua se la fa con i vicini? >> rispose lei di rimando scendendo le scale leggermente di corsa, quel po’ che basta per vedere i suoi capelli muoversi a ritmo.
<< Sarebbe meglio dire da quando non se la fa con i vicini >> disse sfornando un vassoio di biscotti a cioccolato, che la figlia, subito agguantò, ne prese 5 o 6 e l’inizio a mangiare, e poi come se si fosse appena dimentica qualcosa di estremamente importante corsa ad aprire la finestra come una scheggia, e come evidentemente lei immaginava, una civetta volo in cucina e posò 3 lettere sul tavolo, riconobbe le scritture, aprì velocemente le prime due le lesse con avidità e poi, con molta calma, come se fosse un momento solenne, aprì la terza, la busta era bianca immacolata, dietro vi era scritto con inchiostro verde ed un corsivo ammirevole:
Alla signorina Lily Evans, con una certa urgenza, la professoressa McGranitt
Cara Lily,
mi dispiace non poterti dare questa persona di persona,  e vedere la tua espressione non appena avrai finito di leggere questa lettera, bene, converrebbe fare presto, Pix ne ha combinata un’altra delle sue e devo vedere di risolvere il guaio che ha creato, volevo solo informati che sei diventa a tutti gli effetti UN VERO E PROPRIO PREFETTO, mi dispiace solamente darti questa carica con un anno di ritardo, sono consapevole che l’anno passato hai svolto tu il ruolo di prefetto.
Quest’anno,  avrai il permesso speciale, di passare il tempo del viaggio ad Hogwarts nella cabina a te più gradita, perchè so che quando ti comunicherò chi sono gli altri 2 prefetti di Grifondoro andrai su tutte le furie. Sì, nel caso te lo stessi chiedendo, esclusivamente per quest’anno i prefetti per casa sono 3.
                                                                                        In fede, cordiali saluti
                                                                                            Minerva McGranitt
P. s. Potter e Lupin sono gli altri prefetti
P. p. s. In giornata uno dei due ti porterà il distintivo.
<< COSA CAVOLO MI STA A SIGNIFICARE? >> urlò Lily, visibilmente sconvolta



Rieccome!!!!!
Ragazzi volevo chiedervi scusa per il ritardo durato anni luce, ma ho avuto dei problemi (non sapevo come pubblicare un altro capitolo lol) volevo chiedervi di recensire criticare commentare, non so fate voi quale titolo vi piace di più.... la lunghezza vi garba? è troppa o troppo poca?commentate commentate please
                                                                                                                                                                                    Mar