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Autore: Anima1992    22/10/2013    4 recensioni
Salve a tutti questa è la mia prima storia su questa sezione beh allora qui abbiamo un Roxas aggressivo e scorbutico ma popolare in tutta la scuola affianco a lui ci sono solo tre persone di cui si fida ciecamente Axel Demyx e suo fratello gemello con cui è in simbiosi e riesce anche a parlare telepaticamente.
la vita del nostro protagonista verrà stravolta piano piano dall'amore
beh spero di avervi incuriosito
^^
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Il biondo lo guardò con sfida -Scommetti?.- Axel annuì e allora lui si avvicinò alla ragazza dove appoggiò il braccio sull'armadietto affianco a quello di Naminè, e la lasciò di stucco con un bacio sulla guancia.
-Buongiorno bimba come stai?- Lei si accarezzò la parte del viso dove il biondo l'aveva baciata e arrossì.
-Bene tu Roxas?-
Lui sorrise sensuale- Bene adesso che ti ho visto- Se era possibile lei diventò ancora più rossa dei capelli di Axel, a quel punto il biondo ne approfittò e la prese per il mento con due dita, l'avvicinò a pochi centimetri dalle sue labbra.
-Ti va bene se ti accompagno a casa?- Gli soffiò sulla bocca di lei che annuì visibilmente in ansia
Genere: Drammatico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Axel, Demyx, Naminè, Roxas, Xion
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun gioco
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Arrivò presto la sera, la domenica giunse alla fine, e tutti rientrarono nelle proprie case per cenare e preparasi a un'altra settimana di lavoro, o di studio.

Roxas dopo che ebbe fatto benzina si diresse a casa, si chiuse in camera, era da solo per fortuna, a parte la presenza, ormai diventata costante, di Zaffira, anche Zexion aveva deciso di uscire, non si sapeva bene dov'era andato, ma a Roxas non importava più di tanto, dato che era grande e vaccinato abbastanza da poter decidere da solo.

Mentre attendeva l'arrivo del fratello e del cugino, rimuginò un po' sulla giornata, era stata piacevole infine, e quel bacio era stata la ciliegina sulla torta, almeno per lui.

Aveva chiaramente capito che quello doveva essere stato il suo primo bacio, se fosse stato il contrario si sarebbe stupito, dato che si era arrabbiata tanto.

Sorrise al pensiero, gli faceva piacere sapere che Naminè non l'avrebbe dimenticato facilmente, e sopratutto, se qualcuno gli avrebbe chiesto, chi fosse stato il suo primo bacio, avrebbe dovuto rispondere Roxas, o per lo meno, avrebbe pensato a lui.

Si, poteva sembrare cattivo, ma in fondo chi era stato buono lui?

I suoi pensieri furono interrotti dallo sbattere della porta, era tornato qualcuno, così andò di sotto a vedere chi, e i suoi occhi incontrarono Zexion completamente rilassato.

-Ehi Roxas, come va? Passato una buona giornata?-

-Si, e tu?-

-Mi sarebbe piaciuto avere un po' più di tranquillità, ma mi accontento. Sora?-

-Dovrebbe essere ancora fuori con Axel e Demyx.-

Zexion posò il suo borsone, dove dentro c'erano libri e portatile, e andò verso la cucina, seguito da Roxas

-Intanto preparo cena, hai mangiato qualcosa a pranzo?-

-Mi sono svegliato alle due ti ricordo, figurati se avevo fame, anche se adesso inizio a sentire un certo appetito.-

-Ti vanno bene fettine di pollo impanate? Magari vicino ci metto un po' d'insalata.-

-Direi che sono perfette, vuoi una mano?-

-Se vuoi sbattimi due uova per favore. Lavati le mani prima.-

Entrambi a turno andarono verso il lavandino a sciacquarsi le mani, e iniziarono a cucinare, Roxas sapeva come fare, dato che prima dell'arrivo di Zexion, faceva a turno con il fratello per preparare cena e pranzo.

Ovviamente non erano grandi pasti, ma si arrangiavano, per fortuna qualche volta veniva la zia Tifa e li aiutava.

-Sei di ottimo umore vedo.- Disse Zexion all'improvviso, notando il sorriso un po' troppo pronunciato di Roxas.

-Ho passato una giornata interessane.-

Zexion curioso, posò il coltello con il quale stava tagliando le fettine e andò vicino a Roxas, che invece era ancora indaffarato a sbattere le uova.

-Hai occhi diversi Roxas...- Notò Zexion, il biondo a quel punto smise di fare qualsiasi movimento e alzò il viso verso il cugino, sorrise sarcastico.

-Che intendi Zexion? Sei impazzito?.-

-Perchè non domandi a te stesso cosa succede invece?-

Non riusciva a seguire il discorso del cugino, lui stava bene, non aveva niente, e pure sul viso di Zexion era chiaramente dipinto un sorriso di chi la sa lunga.

-Perchè dovrei domandarmelo?-Gli chiese Roxas

-Per trovare la risposta.-

-Non credo che ci sia.-

-C'è sempre una risposta.-

-Ma in questo caso no, perchè non c'è domanda.-

-Solo perchè si tratta d'amore non significa che non ci siano risposte.-

A quel punto Roxas si sentì un po' sperduto, come si era passati a parlare d'amore? E sopratutto cosa intendeva Zexion?

-Ehm...Di cosa stiamo parlando esattamente?-

Zexion fece un sorrise e scosse lievemente la testa, creando così ancora più confusione nella testa del biondo.

-Te ne accorgerai.-

Il discorso si chiuse lì, Zexion non aveva più niente da dire, e Roxas semplicemente pensava che il cugino era pazzo, senza ulteriori spiegazioni, anche se quella discussione l'aveva comunque un po' scosso.

Cucinavano in silenzio, senza emettere un suono, entrambi presi dai loro pensieri, Roxas in particolare pensava a suo fratello, e a dov'era finito, poteva chiederglielo telepaticamente, ma in quel momento non ne aveva molto voglia.

Quando ormai le fettine erano solo da friggere arrivò Sora.

-Ma buonasera! Mi raccomando con comodo, tanto non ci serve il tuo aiuto eh.- Disse il biondo palesemente scocciato.

-Eddai Roxy! Stavo chiacchierando con Demyx e Axel, ho perso la cognizione del tempo.-

-Ah si? E di cosa avete parlato tutto il giorno di grazia?.-

-Ehm...ma niente di particolare, abbiamo scherzato, tutto qui.-

Sora non riuscì a nascondere bene la bugia, e purtroppo per lui Roxas se ne accorse.

-Ah si?- Chiese Roxas mettendo le braccia incrociate e scrutando il fratello.

-Ragazzi apparecchiate che tra poco sono pronte le prime tre fettine.-

I due fratelli fecero come aveva ordinato Zexion, Sora però si sentì molto osservato dal fratello, Roxas aveva capito che nascondeva qualcosa, e sarebbe presto saltato fuori.

Tutti e tre si misero a tavolo e iniziarono a mangiare.

-Cavoli che buono! Ho una fame che non ci vedo!- Esclamò Sora ingoiando il primo boccone.

-Se passi tutto il giorno a chiacchierare fuori è naturale...- Aggiunse Roxas, con evidente sarcasmo.

-Ehm...Zexion sai qualcosa degli zii?-

-Oh...Giusto, l'altro ieri è arrivato un Moguri con una lettera da Atlantica.- Disse Zexion, molto tranquillamente.

-Dopo la leggiamo insieme allora!- Rispose Sora.

-Stai attento, che se non gli rispondiamo velocemente tuo padre dà di matto, mi immagino già Zia che ha a che fare con uomo mestruato.-Disse Roxas.

-Ok allora finiamo di mangiare e la vado a prendere.-

Finirono di cenare e si sedettero tutti e tre sul divano, Zexion iniziò a leggere la lettera a voce alta.

-Cari ragazzi, come state? Noi qui c'è la stiamo spassando alla grande, Tifa ha stretto una grande amicizia con Ariel, e io invece aiuto Sebastian a organizzare concerti!-

-Solo quello poteva fare, stringere amicizia con un granchio...- Disse Roxas interrompendo Zexion, che continuò comunque a leggere.

-Zexion stai cercando di evitare Roxas è vero? Non voglio che ti porti sulla brutta strada!-

-Ma brutto...-

-Shhh Roxas!- Lo sgridò Sora.

-Dicevo. Ma sono sicuro che Sora starà il più vicino possibile a te! Ti manchiamo? Tu a noi tantissimo, non viziare troppo i gemellini ok? Forse Sora si, ma risparmiati con Roxas!

Scherzo! Infine vi voglio bene a tutti a tre! Anzi peccato che non siete qua, sapete è proprio bello non avere le gambe, e nuotare liberamente per i mari. Va bene adesso vi lascio anche perché non ho molto da dirvi, sapete sono un tipo di poche parole!.-

-Sti cazzi...-

-Eddai Roxas siamo alla fine! Continua Zexion.-

-Vi vogliamo bene! Un bacione da Tifa e Cloud. Fine.-

-Cavolo si è sprecato...- Disse Roxas.

-Beh rispondiamogli!-

-Ok, allora voi mi dite cosa scrivere,-

Insieme iniziarono a scrivere la risposta, e venne fuori una lettera così.

 

Cari genitori.

Ormai per me non c'è più speranza, ho ucciso due persone ( i miei cugini) e mi drogo, ah, dimenticavo sono diventato un pappone.

Ok dopo aver scatenato l'inferno dentro papà, posso garantirvi che stiamo benissimo e tranquilli, siamo tre bravi ragazzi.

Sono contento che vi state divertendo, ve lo meritate.

Si, mi mancate anche voi, vi voglio bene.

Un bacio Zexion.

 

Ciao zii! (Sora)

Ci mancate tantissimo! Non vedo l'ora di vedervi!

Si sente tanto la vostra assenza! E anche la torta alle fragole che Zia Tifa fa benissimo!

Tranquillo Zio Cloud, controllo io Roxas! Tuo figlio sarà come l'hai lasciato quando tornerai! Promesso, adesso vi lascio e spero di rivedervi molto presto.

Vi voglio tanto, tanto, tanto bene!

Un grosso bacione!

 

Ciao Zia Tifa.(Roxas)

Come stai?

Suppongo male, sai passare due mesi con tuo marito che fa la sirenetta insieme a un granchio non dev'essere fantastico, tranquilla Zia, ti capisco.

Sai, passo tantissimo tempo con Zexion, ha anche iniziato ad uscire con me, ci divertiamo proprio tanto insieme.

Mi manchi tanto Zietta, ti voglio tanto bene, e ti auguro una vacanza stupenda, sei fortunata che almeno hai la compagnia della Principessa Ariel, nella sfiga sei stata fortunata.

Ti saluto con un bacione enorme.

(stai lontana da quello svitato per la tua sicurezza.)

 

 

 

-Beh mi sembra ottima...- Disse Zexion finendo di leggere la lettera.

-Io credo che siamo stati tutti e tre troppo concisi, ci rimarranno male...-Rispose Sora.

-Secondo me invece, ti fai troppe paranoie, cosa vuoi che gli scriviamo dopo due settimane che sono partiti?-Disse Roxas.

-Per esempio di Zaffira?.-

-Oh...giusto, mmm, fa niente dai sarà per la prossima volta.-

-Potevamo anche dirgli che abbiamo molto apprezzato il loro regalo!-

-Uffa! E non ci potevi pensare prima a queste cose?-

-Basta ragazzi, domani la rifaccio con i dettagli aggiuntivi ok? E ovviamente con quello che avete scritto, ora andate a dormire, è tardi e domani avete scuola-

-Buonanotte Zexion!- Esclamarono i due gemelli e insieme si diressero al piano di sopra.

-Vieni un attimo in camera mia Sora.- Disse Roxas, in maniera molto subdola.

Sora deglutì e seguì il fratello in camera, il biondo si sedette sul letto e scrutò il fratello.

-Allora? Come posso farti dire tutto senza torturati?-

-Non ti seguo...- Disse Sora fintamente spaesato.

-Dai Sora, ho sonno, non mi fare perdere tempo, per piacere. Cosa ti ha detto Axel?-

-Perchè pensi male di lui?-

-Lo conosco abbastanza da capire che i loschi piani provengono sempre da lui, Demyx è troppo buono per farsi gli affari degli altri.-

-Beh comunque non ti devi preoccupare! Davvero, abbiamo solamente chiacchierato, tu non sei proprio entrato in discorso.-

-Va bene, allora vai se ti senti apposto con la coscienza, però sappi che mi ferisci nel profondo, avere dei segreti con il tuo gemello, dovresti vergognarti.- Roxas stava palesemente recitando la parte del fratello ferito, ovviamente neanche Sora ci credette molto.

-Sei melodrammatico...-

-E tu un bugiardo e traditore.-

-Non sono un traditore!-

-Ma bugiardo si!-

-Roxas...ti prego, abbiamo solo parlato di quello che è successo con Naminè, a proposito, come ti senti?.-

-Mmm, non saprei sono felice e soddisfatto, almeno credo.-

-Soddisfatto di cosa?-

-L'ho baciata.-

-Oh...e perchè?-

-Ne avevo voglia.-

-Tutto qui?-

-Certo...- Rispose Roxas in maniera convincente, Sora sperava in qualche turbamento o pensiero, invece sentiva che suo fratello era molto più tranquillo del solito.

-Va bene, allora buonanotte.- Disse infine Sora deluso.

-Notte.-

Quando Sora uscì dalla camera, Roxas non si sentì tranquillo, sospettava ancora di Axel, ma era meglio darsi pace, tanto prima o poi l'avrebbe scoperto.

Con la mente tornò su Naminè, prese il cellulare in mano e fissò il suo numero, aveva voglia di scriverle, ma la sua barriera glielo impediva, e poi cosa avrebbe potuto dirgli? Dopo quello che era successo dubitava fortemente che lei volesse parlargli o altro, anzi probabilmente non gli avrebbe più rivolto la parola.

Quando realizzò quest'ultimo pensiero sentì una stretta al cuore che cercò di reprimere immediatamente.

Quella ragazza gli faceva uno strano effetto, lo incuriosiva, lo spingeva a conoscerla, e aveva paura che prima o poi l'avrebbe costretto a innamorarsi, era consapevole che i suoi sentimenti stavano prendendo una brutta piega, e quindi non era male se dall'indomani non si sarebbero più rivolti la parola, anzi, tutt'altro, magari tra una settimana avrebbe riso sopra questa storia e sarebbe finita lì.

Si, come un brutto sogno.

Fissò ancora il numero di telefono di Naminè, poteva scrivergli fingendosi qualcuno che aveva sbagliato numero, perchè no? Magari poteva constatare lui stesso se veramente lei era innamorata.

Così iniziò a scrivere un semplice: “Ciao come va?”.

Cliccò sul tasto invio, e attese, nella speranza che fosse ancora sveglia.

La risposta non tardò ad arrivare.

“Scusami, chi sei?”

E adesso? Che cavolo gli era saltato in mente? Perchè gli aveva scritto? Doveva andare a dormire e non pensarci più.

Poi pensò che ormai non si poteva più tirare indietro, così continuò con la sua finta.

“Ma come? Samy, sono io Alex”

Banale, solo questo riusciva a pensare, dopo aver digitato il “proprio” nome.

Sto seriamente troppo tempo con Axel...

Ma sopratutto, come avrebbe portato avanti quella falsa?

Sentì il bip del cellulare.

“Credo che tu abbia sbagliato numero, io sono Naminè”

Era veramente lei, fino a quel momento aveva avuto qualche dubbio, ma adesso invece, si rendeva veramente conto di star massaggiando con lei.

“Ops, scusami ho appena rinnovato il cellulare, e devo aver segnato male il numero della mia amica, comunque piacere Alex”

Ok, era ridicolo, seriamente, non sarebbe resistito due minuti di più, che poi questo fantomatico Alex, doveva per forza vivere Alla Città Del Crepuscolo, dato che negli altri mondi il cellulare non prendeva, ognuno aveva il proprio metodo di comunicare, l'unico in comune era scrivere una lettera.

“Fa niente, può capitare, io mi chiamo Naminè, piacere mio.”

Era così che si dimostrava innamorata di lui? Presentandosi al primo che capita?

Ok sto impazzendo, non sarò mica geloso no?

Pensò tra sé e sé.

“Mi dispiace tanto per il disturbo, sopratutto a quest'ora di notte. Prometto che starò più attento la prossima volta!”

A ogni messaggio che scriveva si sentiva sempre più un'imbecille, insomma, quanti anni aveva? Era davvero necessario fingere d'essere qualcun altro per chiacchierare un po' con lei?

“Figurati nessun disturbo, mi sono solo un po' spaventata dato che a quest'ora solitamente non ricevo messaggi.”

Eppure non riusciva a smettere, gli piaceva il fatto di poter parlare liberamente con lei, senza nessuna barriera.

Adesso non sapeva più cosa rispondergli però, doveva attaccare discorso, anzi forse era meglio finirla.

Sbuffò sonoramente, era in continuazione in contrasto con se stesso, si possono volere due cose contrapposte fra loro? A quanto pare si.

“Comunque complimenti, hai proprio un bel nome.”

Seriamente, stava facendo il casca morto con lei? Con il nome di un altro?

Ehi Terra chiama Roxas, sei ancora dentro di me? Per favore torna presto.

“Oh...grazie mille, ehm per caso stai cercando di attaccare discorso?”

Ma sempre così diretta dev'essere? E io posso umiliarmi ancora di più?

“Mi hai scoperto, sono troppo inopportuno?”

E la risposta è si! Ad ogni parola che scrivo mi sento sempre più ridicolo..

Ormai non aveva un pensiero fisso, passava da: “ Ma tra quanto risponde?” a “Meglio che non risponda”.

“Conosco persone molto più inopportune di te, fidati. Quindi non mi disturbi”

Aveva una vaga impressione che stesse parlando di lui.

Io sarei inopportuno? Per un bacetto?

“Ne sono felice, quanti anni hai? Ovviamente sei libera di non rispondermi.”

Finalmente stava iniziando un discorso, però poi guardò l'ora e notò che stava anche per finire, era tardi e doveva andare a letto, se domani non voleva dormire sui banchi.

“ Ho diciassette anni, e tu? “

Ecco quanti anni aveva lui? Doveva inventarsi anche l'età, ci pensò su un attimo e scrisse.

“Venti, che strana coincidenza che siamo anche coetanei.”

Eh si, proprio una bella coincidenza, sono un deficiente.

“Vero, sembra fatta apposta, infine hai trovato la tua amica?”

Roxas in un primo momento non capì di cosa stesse parlando, poi gli tornò in mente, lui cercava Samy.

“In realtà è mia sorella, sai vivo da solo ed era da un tempo che non la sentivo. Infine l'ho trovata, grazie dell'interessamento”

Quindi Sora si è trasformato in una femmina, e si chiama Samy, mi devo ricordare questi dettagli, e vivo anche da solo, che figo che sono...

Pensò ironicamente, in realtà si sentiva sempre più stupido, però da una parte era contento.

“Beato te che hai una sorella, io sono figlia unica ed è brutto essere sola ad affrontare i genitori, woow hai vent'anni e già vivi da solo? E dimmi com'è?”

Non ne aveva idea, ma provò comunque a immaginarselo, in fondo lui viveva con Sora, ed era un po' come abitare da soli, tralasciando la zia che andava a fargli le pulizie a casa e lavava il bucato.

“Ti dico la verità mi aiuta proprio mia sorella con le faccende domestiche, io non ci so proprio fare, e la decisione di vivere da solo l'avevo presa insieme alla mia ragazza, poi mi ha crudelmente mollato”

Solo in quel momento si rese conto di quante bugie stava raccontando, però voleva proprio andare a parare sulle faccende di cuore, desiderava che lei parlasse di lui, scoprire cosa pensasse veramente.

“Non me ne parlare, io sono innamorata e continuo a prendere delusioni.”

Rilesse più volte quella frase, quindi lei era delusa di lui, rimase un po' perplesso, ma non ci fece particolarmente caso.

“Mi dispiace, se ti va puoi raccontarmi che tipo è, magari ti posso aiutare, essendo maschio magari riesco a capirlo”

Chi meglio di lui poteva capirlo? E la cosa più ridicola era che voleva aiutarla a conquistare se stesso? No, semplicemente voleva sapere cosa lei aveva capito di lui, non sapeva bene il perchè di quella curiosità, ma ormai aveva smesso di farsi domande da quando gli aveva scritto, presentandosi come Alex.

“Sinceramente sto ancora cercando di capirlo, sai lui è molto dolce a volte, in molte occasioni l'ho osservato notando delle piccole cose di lui che mi hanno colpito, ma poi subito dopo diventa tutt'altra persona, trasformandosi in uno sbruffone senza sentimenti, ma in realtà non è così, è come se si fosse creato una barriera, però oggi mi ha ferita parecchio non rispettando i miei sentimenti, sono delusa, ma ancora innamorata, e mi sento una tale deficiente...”

L'aveva capitolo alla perfezione, lei aveva notato non solo la parte cattiva, ma anche quella dolce, questa fu una cosa che colpì molto il biondo, non se l'aspettava, e iniziò a sentirsi in colpa per quel bacio.

“Oh, il classico bad boy, mi sa che dovrai dimenticarti di lui, quel tipo di ragazzo ha solo bisogno di tempo per crescere.”

La stava allontanando, ma che altro poteva fare? Non era pronto ad affrontare nessun rapporto e tanto meno a buttare giù la barriera, era meglio così per entrambi, sopratutto per lei, in giro c'erano tanti altri ragazzi che la meritavano di più di lui.

“Già e se ti dico che sono pronta ad aspettare mi scambi per pazza? Oggi mi ha baciato a tradimento, ma posso dire che il mio primo bacio non desideravo altro che darlo a lui.”

Sorrise felice a leggere quella frase, ma poi scosse la testa, doveva riprendersi e tagliare corto, si stava mettendo nel sacco da solo.

“Sono sicuro che anche lui ha fatto molto piacere baciarti. Ora perdonami Naminè ma domani lavoro ed è meglio che mi metto a dormire, ti auguro sogni d'oro.”

Buttò il cellulare sul letto, aveva fatto una grande cazzata e adesso sarebbe stato difficile anche solo guardarla allo stesso modo, la sua barriera si stava infrangendo, e non doveva permetterlo.

Sentì di nuovo il bip del cellulare e guardò l'ultimo messaggio.

“Io non credo, sai quante ragazze ha baciato? Sarò una come tante. Buonanotte Alex grazie della chiacchierata.”

-Buonanotte Naminè...-

Sussurrò in modo malinconico, per lui quella buonanotte suonava tanto come un addio, perchè da quella sera in poi loro due non si sarebbero più parlarti, né come Alex, né come Roxas.

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ma che amoriiiiii LI ADORO!!! SONO FANTASTICIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII
ehm...buonasera a tutti !!
e qui iniziamo a vedere Roxas cedere! che ve ne sembrato???
Adoro Zexion la prossima volta tiro un immagine di lui! merita il suo piccolo spazietto, beh non ho molto da dirvi, se non scusarmi per il capitolo un pò noioso!
ringrazio sempre tutti quanti! vi adoro *_*
alla prossima

   
 
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