Capitolo 3
Mi alzo e vado a vedere l'ora. 'Merda,sono le sette e mezza,sono in ritardo!' 
Mi infilo un jeans e una t-shirt. Prendo il motorino e corro verso la scuola.
Per strada c'erano tantissime automobili,e dovevo fare attenzione.
Arrivo davanti al cancello della scuola,metto il cavalletto e volo dentro la scuola.
Ovviamente dovevo aspettare la seconda ora per entrare,visto che erano le otto e un quarto.
*seconda ora*
Corro su per le scale per arrivare alla mia aula e per strada vedo anche Harry,il ricciolino.
H:'eeehy in ritardo eh?'
Io:'eh mi sono svegliata tardi!'
H:'che genio che sei'
Io:'beh se ti ho incontrato per strada vuol dire che anche tu sei in ritardo no?'
H:'ma che dici AHAHAH io devo cambiare aula.'
Io:'okey ciao Hazza ci si vede'
Entro in classe e tutti in coro che fanno 'OOOH GIULIA SEI ARRIVATA'
Io:'scusate ragazzi mi sono svegliata tardi,Gio dammi matematica.'
G:'perché? '
Io:'devo copiare i compiti'
*prendo il quaderno e scrivo*
Prof:'cosa stai facendo?'
Io:'ehm..sono i compiti per domani prof.'
*guarda gli esercizi*
Prof:'mi dispiace ma ti devo mettere la nota.'
*intervallo*
Io:'PORCA TROIA QUELLA PUTTANA DI MATEMATICA MI HA MESSO UNA NOTA.MA CHE SI FOTTA '
L:'calmati Giu'
Io:'no non mi calmo.'
G:'Liam..cos'hai adesso?'
L:'latino..'
Io:'AHAHA SFIEGUZ'
H:'eeeehy!'
G:'ciao Hazza' *gli scompiglia i capelli*
H:'scusa solo il mio lou mi chiama Hazza.'
Io:'eh caro Harry' uu
H:'che c'è ?' *arrosisce*
L:'lasciali perdere.'

Tornai a casa e diedi uno strappo a Liam. Lo portai fin davanti al suo cancello e lo salutai 
Io:'ciao Liam a domani'
Liam:'ciao Giu!'
Tornai a casa e mentre rimettevo a posto il motorino vidi Zayn in lontananza che passò proprio davanti a casa mia. Non volevo far vedere che c'ero,mi vergognavo troppo.
Così metto via il motorino e entro in casa.Non c'era nessuno un casa. Mia madre lavorava.
Mi metto a fare i compiti mentre ascolto la musica,ma a basso volume. 
*driiiin* il telefono .
Era Alice,la mia migliore amica.
A:'Giuu come stai?'
Io:'eeehy tutto a posto e tu? Mi manchi un casino.'
A:'anche tu tantissimo.'
Siamo state al telefono per un sacco di tempo,per un'ora e mezza quasi.
Alice ha sempre abitato vicino a me,ma da un po' di tempo si trasferì più lontano,e ci vediamo pochissimo. Lei c'è sempre,e mi manca tantissimo.

*Harry's pov*
Io:"Boo,mi porteresti del latte in sala? Grazie"
L:"Certo adesso arrivo"
*si siede accanto a me e mi porge una tazza*
Io:"grazie Boo"
L:"che guardiamo?"
Io:"boh decidi tu"

Dopo mezz'ora decidemmo di spegnere,ci annoiavamo.
Presi la chitarra che aveva sul letto Lou,e cominciai a suonare qualche nota.
Lou mi fissava.Non mi staccava gli occhi da dosso.
L:"sai suonare?"
Io:"no..tu si?"
L:"si qualcosina."
Comincia a suonare e cantare,che voce da angelo che ha.
Io:"Wow Boo,non sapevo sapessi cantare.."
L:"perché so cantare?"
Io:"Beh non canti male."
L:"canta tu qualcosa"
Cantai.Ero agitato. Non so perché. Era così bello Boo. Mi fa sempre ridere.
Io:"beh..che ne pensi?"
L:"sei niente male hazz"
Io:'anche tu non sei per niente male.Anzi,sei perfetto.'
Finii la frase con un bacio. 'Perchè l'ho fatto?' Pensai.
L:"finalmente ti sei deciso Styles."