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Autore: LIttlE_PePpErmIt    31/10/2013    3 recensioni
Nella piccola e modesta cittadina di Brigman la vita procede tranquilla, in una apparente pace...
Ma il ritrovamento di una ragazza senza memoria sconvolgera' il suo equilibrio precario: vecchi rancori saliranno alla luce, misteriose sparizioni e strani avvenimenti metteranno a dura prova tutti i suoi abitanti. Ma il segreto di tutti quei fatti e' racchiuso nella memoria perduta della ragazza....
Genere: Avventura, Azione, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: AU, Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO SETTE:
UNA PICCOLA VACANZA DAL TRAGICO ESITO (PARTE 1)


- Vieni a prenderlo! Forza!

- Uffa! Nathan, ridammi il mio block notes! - Urla Amy in mezzo alla piazza di Brigman. Il ragazzo sta sventolando una piccola agendina rossa, che pochi minuti prima Amy stringeva tra le braccia, insieme ad altri libri di scuola.

- Dai scamorza! Io sono qui, devi solo fare una corsetta per riaverlo!

Amy sbuffa infastidita. Quel ragazzo, a volte, è davvero insopportabile!

La ragazza appoggia i libri su una panchina e parte al inseguimento di Nathan. Intanto lui, vedendola avvicinarsi, ha ricominciato a correre allontanandosi da lei e ridendo come un pazzo.

Almeno ha una bella risata... Pensa Amy, ma cancella subito quelle parole dalla sua mente.

Finalmente Amy ha raggiunto il ragazzo, il quale vedendo la lentezza di lei aveva rallentato il ritmo, e gli grida: - Ora me lo dai!

- Assolutamente no! - Le mostra un sorriso di sfida.

Lei allunga un braccio per prendere il block notes, ma lui lo allontana, allora Amy si butta su di lui, facendolo cadere a terra.

- Ahio! - Si lamenta Nathan. Amy è a cavalcioni su di lui, e vittoriosa esulta

- Ho il block notes! Ho il block notes!

Nathan arrossisce non appena comprende il luogo in cui si trovano, e la loro posizione

- Amy .... Ti alzi?

Lei lo guarda stranita per qualche secondo, poi comprende anche lei la situazione. Lentamente si mette in piedi e porge al ragazzo una mano per alzarsi.

- Grazie. - Le dice Nathan

- Di niente... - Amy è piuttosto imbarazzata.

Spero proprio che nessuno ci abbia visto. Proprio mentre Nathan formula questo pensiero vede Tom e Jay seduti su una panchina che si sbellicano dalle risate. Capisce immediatamente che è lui il motivo di tale ilarità dal modo concitato che Tom usa per indicarlo.

- Beh .. E' meglio che vada. - Annuncia Amy

- Ci vediamo in giro.

I due si sorridono per un attimo, poi Amy se ne va, lanciando un occhiataccia a Jay e Tom.

Ormai sono passati diversi giorni dalle prime sparizioni ed invece di diminuire, esse sono continuate.

Quando tutti compresero che anche Becky era stata rapita quello che soffrì più di tutti fu Louis. Passava le sere a guardare fuori dalla finestra di camera sua con lo sguardo perso in chissà pensieri. Per fortuna Amy riusciva sempre a tirargli su il morale in qualche modo, dato che anche a lei, come tutti gli altri, non piaceva quel nuovo e riflessivo Louis.

Per quanto riguarda i pensieri di Amy sul rapimento di Becky, in tutta sincerità non ne era molto dispiaciuta. Tentava in tutti i modi di non far notare quella sua indifferenza, ed ogni volta che qualcuno iniziava il discorso "Becky", lei con una scusa si dileguava ed andava da Nathan e i suoi amici.

Nel frattempo Amy arriva a casa sua. Ormai si è quasi fatta sera, ed è ora di cena. Appena apre la porta un buon profumo di cibo appena cotto l'accoglie a braccia aperte. Appoggia su un tavolo i libri ed entrando in cucina chiede

- Uh, cosa c'è di nuovo?

Johanna emerse in quel momento dal forno. In mano tiene una teglia con sopra una delle sue fantastiche torte salate, leggendarie in tutta Brigman.

- Una bella fetta di torta. Ti va Amy?

- Eccome se mi va! Amo le tue torte.

Johanna arrossisce, adora quando qualcuno le fa dei complimenti sulla sua cucina.

- Salgo a chiamare Louis e gli altri?

- Si, brava. Intanto io metto giù la tavola.

Amy sale gli scalini due a due. Entra in camera sua per chiamare Lou e trova lui insieme a Lottie e Fizzie, che confabulano in maniera sospetta. Non si accorgono nemmeno che lei è entrata.

Amy si avvicina in silenzio e sente Lottie dire a Louis

- Quindi partiamo questa sera?

- Si, si. E' tutto pronto, ho avvisato anche i ragazzi.

- Ma con cosa andiamo?

- Il padre di Zayn ha un piccolo camper. Useremo quello... -

Amy imita un colpo di tosse per farsi notare. Tutti e tre si girano contemporaneamente e la guardano con occhi stralunati.

- E' pronta la cena.

- Arriviamo dacci solo un minu.. - Inizia Lottie, che viene però interrotta da Louis

- Ragazze voi scendete, Amy ed io vi raggiungiamo tra un momento.

Esse, un po contrariate, escono dalla stanza e li lasciano soli. Amy lancia un'occhiata molto loquace al ragazzo che si giustifica

- Te lo avrei detto presto ma ..

- Ma? Ma cosa? Volete scappare, per andare dove? E.. E a me non avete detto niente. Credevo di far parte di questa famiglia, che ormai mi consideraste con un minimo d'importanza e ..

Louis le afferra una mano e lei tace.

- Non sono riuscito a dirtelo perché in questi giorni non sei mai stata presente ... Non appena riuscivi te ne andavi, non so dove, e non ho avuto tempo. Dopo cena ti spiegherò meglio, se vuoi puoi ... Anzi tu vieni con noi.

- Con voi .. E dove andate?

- Ti spiego dopo cena! Dai ora scendiamo, se no mamma e papà si insospettiscono!

Scendendo le scale Amy ripensa alla loro conversazione di poco prima. Quindi gli dispiaceva che lei non era stata presente, quindi forse ci teneva davvero a lei ...

- Ma .. Da come eravate circospetti, direi che Johanna e Mark non ne sanno niente vero?

- Perché di cosa dovrei essere informato? - Davanti alla sala da pranzo Mark li guarda sospettoso.

- Niente. - Esclamano insieme Amy e Louis. Mark alza un sopracciglio, ma lascia correre ed entra nella sala da pranzo.

- In questo momento ti odio Amy. - Le sussurra Louis una volta seduti a tavola

- Scusami .. Non l'ho fatto apposta.

- Si tranquilla ...

Il resto della cena trascorre rapidamente e in modo tranquillo. Le uniche che chiacchierano sono le piccole gemelle, che cercano in tutti i modi di attirare l'attenzione.

Sul viso di Fizzie è dipinta una insolita agitazione, mentre Lottie mangia a stento. Louis finge normalità, ed ogni tanto inizia un discorso, per lasciarlo poi portare avanti dai suoi genitori. Amy se ne sta sulle sue, curiosa di sapere cosa stanno combinando Louis, Fizzie e Lottie. Finita la cena tutti e quattro si precipitano nella camera di Amy e Louis.

- Qundi spiegatemi.

- Beh .. Ma lei viene con noi?

- Si, Fizzie, lei verrà con noi. - Spiega Louis. Lei fa spallucce

- In pratica l'altro giorno abbiamo preso la decisione di partire ..

- Perché?

- Beh .. per allontanarci da questo posto ormai divenuto pericoloso

- Si Louis, ma credi che fuori è meglio? E .. Dove volete andare precisamente e per quanto tempo?

- Tre o quattro giorni e il posto non l'abbiamo ancora definito bene ... Ma saremo ,lontani da Brigman ed immersi nella natura. - Conclude il moro

Amy sbuffa - Ma chi è quello che ha avuto questa brillante, per così dire, idea?

- Io, mi sembra ovvio. - Esclama il ragazzo. E ti pareva .. Pensa lei

- Ma se non vuoi venire puoi anche rimanere qui

- Ovvio che no, io vengo con voi!

Louis sorride - Beh, allora non criticare la mia idea. Ci troviamo alle 12.00 davanti alla nostra camera okay? Valigie pronte, i ragazzi ci aspettano in piazza.

- In piazza? Non è un posto troppo in vista? - Chiede Lottie

Louis alza le spalle -Non ci sarà in giro nessuno, tranquilla.

Dopo poco le due sorelle escono dalla camera, ed Amy prende una borsa dall'armadio accanto al suo letto e ci ficca dentro un po di vestiti alla rinfusa. Louis l'osserva sdraiato sul suo letto, con un piccolo sorriso stampato in viso.

Amy prende i vestiti tenendo lo sguardo basso. Il sorriso di Louis e il suo sguardo fisso su di lei la mettono a disagio, cosa che prima non era mai successa.

- Perché mi continui a guardare? - Chiede ad un tratto lei

- Beh, sei la cosa più interessante in questa camera ...

- Lo devo prendere come un complimento? - Chiede di nuovo lei, ma ora il tono della sua voce è leggermente incrinato.

Lei alza il busto dal suo zaino e si trova Louis in piedi davanti a lei. La tira su del tutto, e l'avvicina leggermente a se mettendole un braccio intorno alla vita.

- Dire proprio che è un complimento ... Non trovi?

Amy si perde nello sguardo glaciale del ragazzo, ma il suono della porta che si apre la riporta con i piedi per terra.

- Amy!!! Louis!!! C'è Fizzie che vi cerca! -Urla Phoebe entrando nella camera.

- Arriviamo subito Phoebe. Grazie per avercelo detto.

- Io vado da Fizzie...

- Okay Louis .. Sicuramente non ha bisogno di me. - Louis sta per uscire, ma si ferma un attimo sulla porta, nella speranza d'incrociare lo sguardo di Amy, ma lei gli gira la schiena e guarda fuori dalla finestra. Alla fine il ragazzo esce.

Il cuore di Amy batte ancora come un tamburo, e non ne vuole sentire di fermarsi un momento. Si teletrasporta sul suo letto, e si infila sotto le coperte, vestita così com'è.

Sente lo scricchiolio del uscio che si riapre, ma finge di dormire ben sapendo che quello è Louis. Lei non lo odia, anzi gli vuole molto bene, ma una parte di lei non vuole che scocchi la scintilla tra loro, perché sarebbe come stare con proprio fratello .. Ecco cos'è Louis per Amy ... Un fratello e niente di più. Almeno crede.

La mezza notte arriva presto, il tempo vola come polvere nel vento.

- Amy ... Alzati. E' ora. - Louis la scuote leggermente, svegliandola dal suo dolce sonno.

- Mmm .. E' già mezzanotte?

- Si, alzati forza.

Con passo felpato Lottie, Fizzie, Louis ed Amy si dirigono in piazza. Ognuno di loro è immerso nei propri pensieri.

- Ehi ragazzi! Ce ne avete tenuto di tempo! Ci stavamo preoccupando. - Gli accoglie Harry non appena i quattro ragazzi arrivano in piazza

- E' colpa di Amy, non si decideva ad alzarsi.

La ragazza rifila a Louis una bella gomitata in pieno petto.

- Ahio! - Si lamenta l'altro massaggiandosi lo stomaco

- Così impari a prendermi in giro. - E detto questo entra nel piccolo camper. Dentro si trovano già Niall, Liam e Zayn, tutti e tre piuttosto stanchi.

Appena Amy entra i tre la salutano, ravvivandosi un po'. - Ci sono anche Fizzie e Lottie, giusto? - Domanda il biondo

Lei annuisce. - Perché ti interessa? - Chiede Liam circospetto

Niall fa spallucce - Così ... Era per chiedere.

Dopo cinque minuti sono tutti saliti sul furgoncino. Louis si mette sul sedile del guidatore e alle lamentele di Zayn, il quale voleva guidare al posto suo, aveva replicato

- So che è tuo Zayn, ma io sono il più grande della compagnia quindi sono io che ho il diritto di guidare, non tu.

Louis infila e gira la chiave, e il motore si avvia con qualche sbuffo e lamentela. Schiaccia l'acceleratore, mette la prima e partono.

Nella parte dietro del furgone vi è un sottofondo monotono di chiacchiere sussurrate.

- Secondo me dovremmo fare più rumore, se no quello là davanti si addormenta ... - Commenta Niall

- Guardate che sento tutto io da qui. - Urla Louis

- Ma quindi dove andiamo? - Chiede Lottie

- Non molto lontano da qui c'è un piccolo campeggio .. Che, dato la stagione è sicuramente vuoto o quasi. Lì intorno ci sono un sacco di bei posti da visitare .. Ci divertiremo un sacco fidatevi! - Spiega Liam. Nella sua voce si legge emozione e decisione.

- Lo spero ... Mi chiedo perché mi sono fatta coinvolgere in tutta questa storia .. - Dice a bassa voce Fizzie. Harry, accanto a lei, le accarezza una mano. I due si sorridono dolcemente.

- Ahio! Liam mi hai pestato un piede! - Urla Zayn

- Come? Sono seduto è impossibile...

- Dillo al mio alluce!

- Se vuoi ti abbraccio così passa la bua. - Lo sfotte Harry

Zayn gli lancia un'occhiataccia. - Stai zitto riccio.

L'atmosfera pian piano si rilassa, e si anima ad ogni battuta, ad ogni sguardo e sorriso.

Amy si alza, tentando di non ammazzare nessuno.

- Ehilà! - Saluta Louis una volta arrivata davanti.

- Tu qui? Perché non sei con gli altri ..

- Pensavo che ti annoiavi stando tutto solo ..

- Beh .. Un pochino mi stavo annoiando. - Amy si siede sul sedile accanto a quello di Louis.

- E' la prima volta che esco da Brigman .. - Lo sguardo del ragazzo si illumina

- E' vero... Magari questo ti aiuterà a ricordare!

Lei sorride - Lo spero. Ma .. Se quello che ricorderò è triste, cioè ... E se quello che non ricordo è meglio che rimanga dimenticato? Se il mio passato è orribile? - Quei dubbi l'assaliscono tutti in una volta sola, facendole venire le lacrime agli occhi.

- L'unica cosa che puoi fare è goderti il presente e fidarti di quelli che ti stanno accanto ORA. -

Chissà cosa farei senza le sue parole .. Si domanda Amy guardando Louis con ammirazione ed affetto. Si appoggia sulla spalla di lui, regolando il suo respiro a quello del ragazzo.

- Grazie Lou. Cosa farei senza di te? - Sussurra la ragazza

Louis ride in silenzio, ma la vibrazione della sua risata si propaga fino al viso di Amy. Dopo pochi minuti la ragazza di appisola, coccolata dal suono del motore e del respiro di Louis.


SPAZIO AUTRICE
Ora, probabilmente mi ucciderete. Lo so, è da più di un mese che non aggiorno, ma .. Purtroppo non ero molto convinta a continuare questa storia. Ma ora ho deciso di continuarla, anche se pochi o nessuno la leggeranno.
Mi sono affezionata troppo a questi personaggi. Spero che ci sia ancora qualcuno che segue questa storia ... E lasciatemi una recensione, anche piccolina.... <3
Ora vi lascio augurando a tutte/i (?) buon hallowen!!!!
PS Avete visto la bellissime esibizione dei The Wanted a XFactor UK? *___* Perfetta...<3
PPS Amo Story of my life...Non vedo l'ora che esca il video!
Ora mi dileguo...
Baci
Little_Peppermit

 

 

 

 

 

  
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