Il vento debole del mattino
Aprii la finestra e sentii il vento debule della mattina.
Mi paragonai a lui, al suo soffio, ai suoi vari cambiamenti, a lui come essere umano.
Lo immaginai una ragazza debole, quasi sofferente, rannicchiata su se stessa, che se voleva fare qualcosa combinava solo pasticci e non poteva accettarlo.
Allora la vedevo soffrire, soffrire e chiedere aiuto anche al più piccolo segno di vita.
Un giorno però si mise in piedi, quasi sorridente, felice. Non le importava più quante persone faceva soffrire con i suoi pasticci, cose ci poteva fare se era nata così?
Allora continuò a fare come le andava, iniziò a vivere la sua vita.
Riuscì pure a farsi degli amici, solari, vivaci, il suo opposto.
Fu così che la vidi sorridere per la prima volta ed era un sorriso vero.
Noi tutti siamo bravi in qualcosa
Siamo come il vento che soffia
Che sparge tutte le foglie
E rende tristi tutti gli alberi
Ma quando cessiamo di aver paura di noi stessi
Allora solo così ci rendiamo utili
Anche in cose semplici come trasportare una barchetta di carta
Ma dobbiamo vedere le cose belle
Se vogliamo continuare a soffiare.