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Autore: federicafederica    07/11/2013    0 recensioni
il protagonita è l' anima del racconto, e dietro ci sei tu l' autore che in un certo senso diventi l' antagonista poichè tu gli regali l' anima ma nessuno si ricorderà di te
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Raccolta | Avvertimenti: Incompiuta
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  1. Erano tutti qua i miei personaggi che vagavano nella mia mente in cerca di un finale, ma prima della fine alle storie devi dargli un corpo.
    Ed io sapevo esattamente come cominciare, come finire, ma il corpo a questa storia non lo trovavo, non riuscivo a sviluppare gi eventi, forse perche in fine non vi era nulla da sviluppare.
    Un finale puoi lasciarlo sempre aperto e renderlo ai lettori, che sia la loro fantasia a concluderlo come ognuno preferisce, ma il corpo rappresenta l' anima e io l' anima non la trovavo.
    Forse perche l' avevo persa dietro ai miei racconti.
    E così cancellai tutti e rimanemmo solo in quattro , io l' altra me stessa e l' altra ancora, rimase chi mi ama e chi avevo appena conosciuto, solo in quattro perche in fondo tutti gli altri a che mi servivono? .
    Non si ama mai l' autore, si ama sempre il protagonista, l' autore se ne sta dietro i suoi sogni e come un burattinaio muove i fili del suo burattino, chi si ricorderà mai di un autore? l' autore non ha sesso, non ha età, non ha faccia, è solo un anima che vaga tra ciò che scrive e può comunicare.
    E' un linguaggio primordiale, l' autore trasmette solo l' emozione gli onori li prenderà il protagonista e tutte le comparse.
    L' autore se ne resta in disparte consapevole di aver dato vita e morte al suo personaggio, ma ad un certo punto lo vede volare via , è come un figlio che cresce e ti lascia la mano per camminare da solo, è come un amante stanco che ad un certo punto non ha più bisogno di te e decide di andare , e così è il " protagonista ".
    Ad un certo punto abbandona il suo autore e si propaga nella mente dei lettori.
    Ti sembrerà ingrato, ingiusto, ti perseguiterà quando gli darai una fine che ti sembra imperfetta, ti odierà per quello spessore centrale che non riesci a dargli, infondo il protagonista è quel divo capriccioso che non ti lascia vivere in pace, è quel pensiero che ti tortura la mente : farò bene? farò male? gli renderò giustizia? infondo è una tua creatura e una tua creazione, puoi rivoltarti contro e semplicemente distruggerlo, ma distruggendolo distruggi te stessa perche nel protagonista ci sei sempre tu egli è fatto della tua essenza, si nutre del tuo amore e vive della tua vita , scrivere è una tortura e un dolore infinito
    Foto: Erano tutti qua i miei personaggi che vagavano nella mia mente in cerca di un finale, ma prima della fine alle storie devi dargli un corpo.
Ed io sapevo esattamente come cominciare, come finire, ma il corpo a questa storia non lo trovavo, non riuscivo a sviluppare gi eventi, forse perche in fine non vi era nulla da sviluppare.
Un finale puoi lasciarlo sempre aperto e renderlo ai lettori, che sia la loro fantasia a concluderlo come ognuno preferisce, ma il corpo rappresenta l' anima e io l' anima non la trovavo.
Forse perche l' avevo persa dietro ai  miei racconti.
E così cancellai tutti e rimanemmo solo in quattro , io l' altra me stessa e l' altra ancora, rimase chi mi ama e chi avevo appena conosciuto, solo in quattro perche in fondo tutti gli altri a che mi servivono? .
Non si ama mai l' autore, si ama sempre il protagonista, l' autore se ne sta dietro i suoi sogni e come un burattinaio muove i fili del suo burattino, chi si ricorderà mai di un autore? l' autore non ha sesso, non ha età, non ha faccia, è solo un anima che vaga tra ciò che scrive e può comunicare.
E' un linguaggio primordiale, l' autore trasmette solo l' emozione  gli onori li prenderà il protagonista e tutte le comparse.
L' autore se ne resta in disparte consapevole di aver dato vita e morte al suo personaggio, ma ad un certo punto lo vede volare via , è come un figlio che cresce e  ti lascia la mano per camminare da solo, è come un amante stanco che ad un certo punto non ha più bisogno di te e decide di andare , e così è il
     
     
     
   
 
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