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Autore: Booow95    14/11/2013    4 recensioni
-Un ultimo consiglio?-
- Resta viva-
Un dialogo semplice e coinciso fra due personaggi che conosciamo bene... Ma cosa potrebbe celarsi dietro a ciò?
Un Haymitch inedito e una frase che non è assolutamente detta a caso.
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Haymitch Abernathy, Katniss Everdeen
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Momenti rubati da occhi indiscreti'
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Resta viva




- Un ultimo consiglio? -





Ti fissa dritto negli occhi, decisa, determinata, eppure così tremendamente fragile.
Ricambi il suo sguardo e nella mente ti passano davanti tutte le settimane che tu hai dovuto vivere nell'Arena.
L'odore del sangue, della paura, dell'eccitazione, dell'ansia... L'odore della morte.

L'odore di Maysilee. L'odore del suo sangue.

Fissi Katniss negli occhi e vorresti dirle centinaia di cose: "combatti, cerca l'acqua, cerca un riparo, non fidarti di nessuno, occhio a quello che troverai nell'Arena." Vorresti urlarle questi ed altri migliaia di consigli, ma non riesci a fare altro se non guardarla negli occhi per imprimerti il suo sguardo.
Da ventiquattro anni, una volta all'anno ti tocca questo supplizio: fissare negli occhi dei ragazzini nel fiore dell'adolescenza che da lì a un paio di giorni, se non di ore, vedranno la loro vita giungere al capolinea senza che tu possa fare alcunché.
E ogni anno dici sempre la stessa cosa: "Buona fortuna".
Una frase vuota e falsa, come vuote sono tutte le bottiglie che ti sei scolato e false sono le tue frasi acide e menefreghiste nei confronti del mondo.

La fissi negli occhi e davanti a te scorrono tutti i volti di ventiquattro anni di Tributi, e tu li ricordi tutti, uno ad uno. Ricordi i loro lineamenti e i loro nomi. Addirittura il Distretto 12 negli anni si è scordato dei propri martiri, ma tu no. Tu conservi gelosamente la loro memoria. L'alcool può averti fatto dimenticare qualsiasi cosa, ma non i loro volti e i loro nomi.
Nella tua testa, per loro, ci sarà sempre un posto d'onore.

Poi il volto ritorna quello di Katniss, una ragazza del giacimento, una sedicenne volontaria verso la morte. Un'altra martire. Un altro volto da aggiungere alla tua memoria.

Poi il volto di Katniss diventa lentamente il tuo.

La stessa espressione, lo stesso piglio determinato, la stessa velata strafottenza, la stessa adorazione per la sorella; nel tuo caso era un fratello, ma che differenza fa? Anche tu ti saresti sacrificato per lui se fosse stato necessario. Anche tu avresti cercato di salvarlo se te ne avessero dato l'opportunità. Se ti fosse stato concesso saresti morto tu sotto le bombe pur di proteggere tua madre, tuo fratello e la tua Helen. Avresti fatto qualunque cosa per loro, così come Katniss farebbe qualsiasi cosa per tornare dall'inferno per sua sorella.

La guardi attento e riconosci la paurosa somiglianza che scorre fra te e lei. Peeta te l'ha fatto notare più di una volta, ma eri troppo ubriaco per dargli retta.

Nei suoi occhi c'è il tutto e il nulla, proprio come nei tuoi, proprio come negli occhi di Agnes.




L'ascensore si apre e davanti a te c'è l'hovercraft che ti porterà fino alle soglie dell'Arena.
Agnes è alle tue spalle silenziosa come sempre. I capelli della tua mentore sono quasi tutti banchi, ma i suoi occhi rimangono invariati; gli occhi di quando vinse gli Hunger Games perdendo tutta la sua famiglia.
La fissi e non riesci a sembrare arrogante. Davanti al suo sguardo tremi sempre, perché lei ha visto cose terribili... Le stesse cose che tra non molto vedrai anche tu.

- Un ultimo consiglio? -

Ti scruta impassibile e mentre tu ti aspetti un consiglio pratico e facilmente attuabile, lei ti spiazza:

- Resta vivo. -

Poi l'hovercraft ti porta via.




Agnes non c'è più da tanti anni, ma il tutto visto dai suoi occhi e il nulla che vi rimase dopo è ancora impresso a fuoco nella tua mente, e nei tuoi stessi occhi.
Ti viene quasi da ridere.
Katniss vincerà.
Ormai ne sei sicuro; ha il viso tipico dei vincitori del Distretto 12. Speri solo che non abbia lo stesso triste destino.
Tutti i vincitori del 12 hanno procurato solo guai a Capitol.
Agnes, Baldor, tu. Delle vere e proprie spine nel fianco, puniti con la morte dei famigliari.

Sono passati pochi secondi da quando ti ha posto la domanda e sai bene che il solito "Buona Fortuna" non basta.




- Resta viva. -










Domanda lecita: cosa è esattamente? Suppongo l'ennesimo sclero. 
L'ispirazione viene dal trailer di Hunger Games che fanno passare per radio ogni qualvolta io stia guidando. Sarà che senza le immagini tutto mi sembra più amplificato, comunque l'ultima frase che si sente è questa: "Un ultimo consiglio?" "Restate vivi". Beh mi ha colpito tantissimo e ho deciso di ricamarci su u.u 
Qui mi rifaccio al primo film quando sono fuori dall'ascensore se non erro, e questo "Resta viva" diventa l'ultimo consiglio... Ho immaginato un perché dietro a ciò ed ecco cosa è uscito ^^"
Agnes è un nome inventato da me, così come Baldor, e dovrebbero essere i due vincitori precedenti ad Haymitch; mi piace immaginare che, seppur raramente, quelle poche volte che succede, i vincitori del 12 siano così 'intrapendenti' da dare non pochi grattacapi a Capitol... Tanto che tutti sono puniti con l'uccisione della famiglia! 
E poi ovviamente c'è Haymitch che riconosce una certa somiglianza fra lui e Katniss...
La parte in corsivo al centro è un ricordo di Haymitch e...... E basta! XD 

Detto ciò, spero in un vostro parere!:)

A presto, Booow <3 

















  
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