E se Amore non avesse sbagliato mira, non si sarebbe innamorato di Psiche.
E se Cenerentola non avesse avuto una fata madrina, non avrebbe mai conosciuto il suo principe.
E se Mercuzio non avesse convinto Romeo a prender parte a quel ballo in maschera, non avrebbe conosciuto Giulietta.
E se l’Innominato non si fosse pentito delle sue malvagità, Lucia non avrebbe mai sposato Renzo.

E se..

E se io non avessi mai notato il tuo sguardo, e se non mi fossi mai persa dentro quegli occhi così scuri oggi non sarei qui, davanti a questa tazza di the, con la pioggia incessante fuori dalla finestra, a cercare di risolvere qualche astruso esercizio di matematica per tenere occupata la mente, per evitare di pensarti e di ricadere in quell’irreprensibile circolo vizioso.
Ultimamente mi succede spesso.
All’improvviso mi perdo nei miei pensieri senza un motivo ben preciso, e la mia mente rievoca tutti quei pomeriggi, sulla stessa panchina, passati ad osservare il cielo, tutti quegli abbracci inaspettati, tutti quei messaggi stupidi pieni di emoticon alle due di notte, tutti quei ‘siamo solo tu e io’.
E appena me ne rendo conto mi sento ancora più male: comprendo di aver praticamente congelato la mia vita con quei ricordi!

E se quella sera fossimo rimasti a casa a guardare un film invece di andare in quel pub? Lo facevamo spesso quando pioveva e fuori c’era troppo freddo per uscire; anche se il vero motivi era perchè, tutti e due, preferivamo evitare ‘la gente’ e ci piaceva di più crogiolarci nel nostro ‘mondo perfetto’.
Forse ora staresti guardando quell’anime che ti piace tanto, ‘Fairytail’, che costringevi anche a me a guardare; forse saresti ancora studiando per quell’esame di filosofia del diritto; forse staresti ascoltando ancora quella canzone dei Blink che consideravi ‘la colonna sonora della tua vita’;

forse saresti ancora vivo.

Vivo.

Forse saremmo ancora vivi.

Forse avremmo potuto lasciarsi, ma saremmo rimasti vivi: ognuno dei due sarebbe andato avanti per la sua strada, e avremmo voltato lo sguardo dal lato opposto se per caso ci fossimo incontrati, fingendo di aver dimenticato tutto; continuando a vivere.

E sebbene la sorte non sia stata dalla nostre parte, adesso ci separano solo pochi metri di terreno e una lapide, non più 18 km.
Non comprendi mai il vero valore delle cose se non le perdi, si dice.
Ma io non avevo bisogno di perderti per sempre per comprendere quanto fossi importante per me!
Eri sempre presente, e lo sei tuttora.
'Siamo solo tu ed io!'

Tu vivi nei miei ricordi e io muoio negli stessi.