L’ESSERE PERFETTO
Nero. Tutto buio. Ah no c’è una luce.BLU. Naruto
“Ah! Sasuke ti sei svegliato!!”
Urla questi.
“Sasuke si è svegliato! Venite”
Giro la testa e noto che stanno entrando tutti i miei parenti e amici.
Anche quelle piattole di Ino e Sakura dovevano venire?
Ecco arrivano! Mi si stanno strusciando addosso come cagne morte di fame. Disgustoso.
Solo adesso mi accorgo di essere in ospedale e, cosa più importante, sento uno strano calore alla mano sinistra.
Volto il viso e vedo la mia mano bianca perdersi in quelle bronzee di Naruto, mi sta tenendo con tutte e due le mani. È così caldo!
“Na-ru-to” sussurro e lo vedo farsi avanti come a tendere l’orecchio per ascoltare meglio, non riesco a parlare ma lui capisce.
“Scusate potreste uscire io e Sasuke dobbiamo parlare”
“Oh certo Naruto caro” dice mia madre
“Riprenditi Otouto, ci vediamo Naru-chan”
E con questo piccolo commento di mio fratello escono tutti dalla stanza.
Cerco di tirarmi a sedere ma l’Uzumaki mi si avvicina preoccupato dopo aver serrato la porta e mi rimette sdraiato.
“Cosa- cosa è successo alla presentazione?” chiedo a fatica e lo vedo farsi serio.
“Non avrebbero dovuto toccarti. Non sarebbero neanche dovuti venire, sono delle scocciature, li ho uccisi uno per uno, non meritavano di vivere dopo averti ferito.” Dice Naruto
Sono scioccato, come ha fatto a fare una cosa del genere?
“Di cosa parlavano? Cosa intendevano dire con riconsegnare, riconsegnarti?” chiedo ancora confuso.
“Vedi è una storia un po’ bizzarra.” Dice sorridendo e grattandosi la nuca “devi sapere che ho più di 120 anni, sono sempre stato in quel liquido, quello in cui mi avevi trovato la prima volta, non sono mai stato completato, tu mi hai aiutato a nascere e te ne sarò grato per tutta la vita. Sasuke la vuoi davvero sapere la verità?” dice serio in volto ed io annuisco ma poco dopo mi sento gli occhi pesanti e comincio a sbadigliare.
Ho tanto sonno.
“Dormi Sasuke, ne parleremo la prossima volta, sogni d’oro” e con un casto bacio sulle labbra crollo tra le braccia di Morfeo.
Ora possiamo affermarlo una vera e propria arma sta per entrare nella storia delle invenzioni delle armi da fuoco del 1800:
1800 meccanismo a ruota
1833 Progetto P.D.R.U
1835 prima produzione di revolver
1836 introduzione del bossolo interamente metallico
1849 innesco costituito da un pallino di piombo sferico
1855 prima cartuccia commerciale la 557
1858 nasce la cartuccia Dickrand(orlo spesso) detta anche Perrin
1860/1865 bossolo metallico a percussione centrale per fucile
1868 nuova 450 Revolver
1870 compaiono i primi fucili da caccia Hammerless