Lo stesso giorno,terminate le prove dei blast
-Oh...che stanchezza, ho proprio voglia di farmi una birra-disse Shin.
-Ma vergognati che alla tua età non dovresti neanche bere-rispose subito Nobu in tono di rimpovero.
Insomma tirava sempre la stessa aria dopo le prove. Stanchezza,sfinimento,fumo,alcool ma soprattutto voglia di sfondare e farsi notare.E subito.
A rompere quella routine ci penso' il suono del campanello.
Yasu ando' ad aprire.
Ren era li', in tutta la sua bellezza.
Chiodo di pelle e seven star in bocca compresi.
-Immagino che questa visita sia per te Nana..-
Ren si presento' nella sala dov'erano ancora i restanti membri dei blast.
-Che cazzo ci fai qui Ren?-disse Nana "molto dolcemente"(XD ndAutrice)
-Ehm...come sei dolce mogliettina mia...ti sembra il modo di rivolgerti al tuo futuro marito?-rispose Ren ironico-Comunque in realtà sono qui per Nobu-continuo'.
-Ok allora noi ce ne andiamo..-disse Nana, l'unica a conoscenza delle intenzioni di Ren.
-Uffa ma io voglio sentire!!!-disse Shin impertinente
-No, ha ragione Nana,è meglio se ce ne andiamo-ribatté Yasu portando Shin fuori dalla sala.
Ren e Nobu erano finalmente rimasti soli.
-beh,Ren,cosa volevi dirmi?-chiese Nobu
-Bene, come sai io e Nana ci sposeremo tra poco...-
.come no, ormai non c'è nient'altro sulla bocca di tutti!-
-Ecco...volevamo chiederti se vorresti farmi da testimone.-
-Io?????Ma è un onore!!!!Sul serio sarei felicissimo!!-
-Del resto se non fosse per te, io e Nana non ci saremmo mai conosciuti...mi sembra che te lo meriti...pero' c'è una cosa che dovrei dirti..beh..vedi..La testimone di Nana sarà Hachi. Te la senti di accettare la mia proposta lo stesso?-
Nobu abbasso' lo sguardo e arrossi'.
-Sì...ormai quello è un capitolo chiuso, sul serio sto bene.-rispose dopo qualche secondo di silenzio.
-Sicuro?-
-Sì.-
-Ok io vado allora stammi bene Nobu.-
-Ok, ciao Ren.-
Nobu rimase un po' in sala di registraione, da solo, a pensare.
Avrebbe rivisto Hachi, e allora?
Ormai non ci pensava piu'.basta.capitolo chiuso.lei aveva
fatto la sua scelta e la sua scelta non era caduta su di lui, che ci poteva fare?
Il demone celeste aveva deciso cosi'.
Ecco,lo sapeva, adesso stava anche parlando come lei, era proprio irrecuperabile.
Ma che ci poteva fare?
Con questi pensieri torno' a casa, dove Shin lo aspettava impaziente di conoscere i particolarei della sua conversazione con Ren.