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Autore: giulaips    17/11/2013    0 recensioni
tutto è possibile, tutto è perfetto.
ora, in questo momento, puoi fare tutto, ti senti bene.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Hai la musica che scorre nelle vene, nulla ti può fermare, balli e balli finché la notte si fa piccola e lascia spazio al giorno.
Sono le 6 del mattino e sei appena uscita dalla discoteca. Hai le gambe a pezzi , non ti reggi in piedi e non senti  più la testa. Una vena ti pulsa sulla tempia, le orecchie ti fischiano e ti sembra di essere all’interno di una nuvola: suoni, luci, colori, sono tutti ovattati.
All’improvviso lui ti prende per il polso e ti fa cenno di seguirlo. Lui è il tuo migliore amico, quello con il quale sei  cresciuta, hai condiviso avvenimenti ed esperienze, la persona che, nonostante tutto, non ti ha mai lasciata e non lo farebbe mai.
Finalmente trovate un bar. Tu ordini un caffè macchiato e lui uno normale che poi correggerà con un po’ di quella vodka che porta sempre con sé.  Nessuno dei due parla. Ad un certo punto però alzate la testa e vi guardate, incominciate a ridere, a ridere e ridere come se quella fosse la cosa più divertente del mondo. In realtà non lo è. Quella situazione vi è così familiare che ormai vi diverte. Ogni settimana uguale.
Sono le 6.45 e decidete di tornare a casa. In fondo è lunedì e tra un’ora e mezza dovete essere a scuola. Così ora siete alla fermata dell’autobus aspettando che questo arrivi.
7 e 10 del mattino, hai appena girato la chiave nella serratura della porta di casa tua. Lui è dietro di te che aspetta per entrare. Butti la borsa per terra e vai in camera tua, lui ti segue.
Ti sfili il vestito e le calze, ammucchi il tutto e lo butti sul letto, ti togli le mutandine ed il reggiseno e vai in bagno a farti una doccia. Lui aspetta seduto sul pavimento del bagno che tu abbia finito. Chiudi l’acqua ed esci dalla doccia, lui ti porge un asciugamano e ti copri. Adesso lui è in doccia mentre tu ti prepari.
7 e 55 del mattino, tutti e due siete pronti (per modo di dire) ad andare a scuola. Prendi la borsa vuota che usi come zaino, lui prende la sua ed uscite di casa.
Ti porge una sigaretta e tu l’accetti, l’accendi e fai un tiro. Il gusto amaro del tabacco si infonde nella tua bocca e poi nei tuoi polmoni. Ti senti  bene, come se il mondo si fosse fermato, lì, ora, in quel momento, tutto è possibile, tutto è perfetto. Sei con la persona a cui vuoi più bene e niente può fermarti. Ti stupisci di come una sigaretta, una persona, un momento possano essere così importanti.
Vi incamminate verso la scuola, non parlate mai, fumi una,due, tre sigarette finché decidi che basta.  Lui allora ti porge una pastiglietta piccola e sottile, sai che ti farà sentire meglio. La mandi giù, poi ti porge la sua fiaschetta e bevi un sorso tutto d’un fiato.
Il cancello della scuola è a pochi metri da te e tu ora sei la persona più felice del mondo. Tutto è perfetto, non sai se è l’effetto della pastiglia o l’alcool che ancora scorre nelle vene dalla notte precedente. Tutto va bene. Così ti giri verso di lui, gli dai un bacio sulla guancia, lo guardi e sorridi.
“Grazie” dici. Lui che con le sue stranezze, con la sua droga e il suo amore ti fa star bene, lui è migliore di tutti, quando prende a botte qualcuno per te o quando, ubriaco, ti bacia con passione. Tu ci sarai sempre per lui e lui per te. Non importa quanto potrà durare la vostra vita, la vostra amicizia è immortale, eterna.


Ciao a tutti ! La mia prima one shot, spero piaccia. Aspetto recensioni e grazie per aver letto il racconto ! :)
 
  
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