Mi risveglio, ancora stordita, incatenata a quella che a prima vista sembra un pezzo di terra delimitato da un recinto fatto di legno Cerco di liberarmi, sbatto le mani e i piedi ma niente, le catene sono in metallo e difficili da sfilare Sento dei passi e ritorno nella posizione in cui mi sono risvegliata: immobile "Oh Alice, sei sveglia. Tutto bene?" "Tu sei un pazzo pervertito. Lasciami andare. " "Devi stare tranquilla o vuoi finire come quelle ragazze lassù?" Mi chiede puntandomi degli scheletri di donna su uno scaffale e a quella vista rabbrividi "Vuoi finire così?" Deglutisco e scacciando via la paura rispondo "N-no..." "Ottimo" Sta per andarsene ma io lo fermo "Per quanto dovrò stare qui?" "Finché questo fatto non passerà...direi un 3 mesi" mi risponde e poi ritorna in casa Se pensa che io starò qui sotto, al buio, al freddo e distesa su della terra senza cibo ne acqua si sbaglia di grosso. Devo trovare il modo per andarmene o di avvisare mio fratello. "Se lo avessi il mio cellulare " penso ma ovviamente come una deficente lo lasciato su insieme alla borsa Merda. Okay, stai calma. Edward verrà a cercarti. Stai tranquilla. Spero davvero che mio fratello mi venga a cercare se no sono fottuta. Pov Edward : Sono le 19.30 ed Alice doveva tornare a casa meno di mezz'ora fa, mi sto iniziando a preoccupare. Non ha mai fatto così tardi. Chiamo Bella "Ciao Bella" "Ehy amore, che succede? " "Per caso, Alice è li con te? " "Ehm...no ma perché me lo chiedi? Non doveva passare l intero pomeriggio con Demetri?" "Si ma doveva tornare a casa mezz'ora fa. Non sono tranquillo." "Dai non ti preoccupare si staranno baciando e li sarà sfuggita l ora. Stai tranquillo, domani mattina se non viene allora mi chiami e andremo a cercarla, va bene? " "Va bene. Scusa per l ora amore. " "Ma no figurati. A domani ciao cucciolo" Ci salutiamo e riattaco. Ho una voglia interminabile di chiamare mia sorella ma voglio fidarmi di lei e seguire il consiglio di Bella. Per fortuna mio padre lavora tutta la notte e rientra domani pomeriggio e spero che per quel ora, Alice torni.