Mi chiamo Ellen, Ellie per gli amici. Non sono perfetta, e questo purtroppo č un dato di fatto. Ho quattordici anni e frequento la prima liceo. Sono piuttosto bassa ed esile di corporatura; ho i capelli neri, lisci e abbastanza lunghi.
I miei occhi verdi spesso mi tradiscono facendo trasparire pensieri ed emozioni che preferirei tenere nella mia mente. Il mio naso č all'insų, forse un po' troppo. Il mio viso č ricoperto da un sottile velo di lentiggini, forse un po' troppe. 
La mia vita č normale, ed č proprio per questo che non la sopporto. Ricordo che una volta la psicologa mi aveva detto di pensare a dieci motivi per vivere, e io mi ero fermata solo al settimo. Se me lo chiedesse di nuovo adesso non avrei dubbi: al primo posto metterei sicuramente la musica.Io vivo di musica! Mangio, bevo e respiro musica. A volte quando suono mi dimentico perfino di mangiare; suono pianoforte e chitarra da quando avevo circa tre anni e mezzo, sono cresciuta tra le note semplici ma uniche dei Beatles e le canzoni perfette dei Pink Floyd.
Penso di essere una ragazza forse un po' timida, che ha paura del giudizio degli altri, ma quando č necessario fidatevi che so farmi valere. In generale non mi piace giudicarmi da sola, ma penso di essere solare, sorridente e dolce, non vi dico i difetti perchč se no un capitolo non mi basta. 
Il mio stile č anticonformista, fin da piccola ho sempre seguito le mie passioni, fregandomene di quello che gli altri potevano pensare. Secondo me č proprio questo il difetto della societā odierna: troppa omogenizzazione. Tutti seguono ciō che va di moda come pecore, io vado nel verso opposto. 
 Forse starete pensando che sono matta, ma come diceva Alice nel paese delle meraviglie: "Tutti i migliori sono matti."
Ultime cose da sapere su di me: adoro le ciambelle, la pizza e gli amici. Mi piace vestirmi con felpe xxl perchč mi fanno sentire protetta, vado in skate e per scaricare i problemi non uso le persone, come molti fanno, ma un sacco da boxe. 
Beh, questa sono io, dai prossimi capitoli potrete giudicare voi questa ragazza un po' matta che forse comincerete a capire.