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Autore: DarrenCrissArmy    01/12/2013    2 recensioni
Betta è una ragazza di 18 anni, come molte altre.
Insieme al suo gruppo di amiche, affronterà la maturità, i problemi di cuore e l'estate più pazza della sua vita.
E forse, forse, riuscirà a dichiararsi ad Eros... così , tra esami, litigi e concerti, l' estate più epica sta arrivando!!
Genere: Erotico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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#14 #14 Taxi Drive (By Martie)

Mentre Vittoria era esanime per la terza volta, Ale e Chris stavano dicutendo gli ultimi  dettagli di quello stupidissimo viaggio "Ok, se partiamo ora dovremmo farcela ad arrivare per stasera lì da te. Ti avviso lungo la strada" stava dicendo Chris. "Però" intervenni io "Bisogna prepararsi: Dile di prendere tanti cuscini ed un secchio pieno d'acqua, che Vittoria rinviene solo cosi" intercettai la sua occhiata sbalordita "Ehi,  non si sa mai!" ridacchiando, Chirs iniziò "Martie dice che..."

"Si, l'ho sentita" lo interruppe Ale, "Ma perchè dovrebbe svenire?" chiede poi. Ridiamo ancora, non è consapevole dell'effetto che fa? "Perchè l'emozione potrebbe essere troppa" sogghigno.

Cris chiude la chiamata, mentre mi accorgo di una cosa: Betta non è qui con noi. Dove si sarà cacciata mai?
Lo dico a Caro, che diventa verde "Caroline. Cosa. Hai. Fatto?" scandiso, quasi infuriandomi "Ehmm..Eros ci voleva parlare" se ne esce la ragazza con una voce piccolissima
 "Ma che cazzo!!" urlo, e tutti si girano a guardarmi, straniti. "Beh, che c'è??" chiedo, ma lo so il perchè: Io non dico MAI parolacce. Ma le mie amiche sono le uniche che me le fanno venire dal cuore.
 Anche Vittoria, nel frattempo, aveva capito. Tutte ci precipitammo vero casa, convinte di trovarla lì.

E infatti, Betta era alle prese con il suo sacco da boxe. Il rumore si sentiva fin da fuori. Caro andò verso di lei, seriamente dispiaciuta e preoccupata per l'amica. La lasciammo entrare nella stanza da sola, dato che era l'unica che riusciva a parlerle in momenti come quelli.
Betta era in piedi davanti al suo sacco. Tremava e piangeva ma stringeva i pugni e continuava a sfogarsi "Ehi" inizò Caro, ancora più preoccupata. La ragazza, allora, si fermò e si mise a pianger, venendo subito abbracciata dalla sua migliore amica , sfogandosi con lei "Non aveva capito. Non aveva davvero capito. Mi è venuto dietro, non l'ho fatto neanche parlare, ma gli ho detto che mi piaceva e ho rovinato tutto adesso" iniziò a spiegarle. Caro la strinse forte e si scusò con lei.
Le ragazze si scusarono, piansero e risero insieme e la loro amicizia ne uscì più forte di prima. Quando tornarono dagli altri, Betta era più tranquilla e Caro non si sentiva più in colpa per quello che aveva fatto.
 Anzi, Betta le aveva dato il permesso di immischiarsi nella sua vita ogni qualvolta avesse voluto perchè le aveva fatto dannatamente bene urlare conto al ragazzo.

"Ragazze, è ufficiale" dissi e Betta mi guradò curiosa "Alessandra Amoroso ci ha invitati a cena!" annunciò
"Martie, dici sul serio?!? Wow!" Betta era contentissima "Mi piacerebbe un casino conoscerla!"







"Ma quando arriviamo?" Georgia iniziò a lamentarsi all'altezza di Napoli, mentre Mish le dormiva beata su una spalla e Betta la stava per segiure nel mondo dei sogni. Le veniva sempre sonno in macchina, mentre Martie aveva gli ochhi spalancati sulla strada. Erano nella SUA stupenda cabriolet rosa e NESSUNO, e sottolineo nessuno si sarebbe permesso di graffiargliela.
Le seguiva una misteriosa Mini blu elettrico, con il tetto bianco. Era l'auto di Caroline! Elei era alla guida, con Chris a fianco, che la tromentava perchè "Vai troppo veloce!" , "Rallenta!" o "Così ci ucciderai!" il terrore del ragazzo era palpabile, ma Caro non stava andando veloce,anzi! Alla fine la ragazza minacciò di dargli un sonnifero e lui si zitti.
Con loro due viaggiava anche Vittoria,nella quale si agitavano due sentimenti contrapposti: moriva  dalla voglia di arrivare e anche di paura. Alessandra era il suo idolo, questa situazione le sembrava surreale.
Per calmarla, Caro iniziò a cantare

 "Everything that kills me
 Makes me feel alive"

Ok, gli OneRepublic non erano propio Alessandra AMoroso, ma Caro aveva una voce bellissima, naturalemnte alta e limpida.

Caro ha una voce stupenda, pensò Vittoria, peccato si senta sempre troppo poco in giro.
"Wow, amore" le disse invece Chris, e lei sorrise.








Arrivammo alee sette di sera, in perfetto orario, come dal programma di Chris, che sembrava una Effie di Hunger Games in versione maschile.
Ma no potevam certo presentarci a mani vuote! Così, Chris e Vittoria che conoscevano igusti di Alessandra, andarono a comprare dei pasticcini.
Non potevo credere di essere a Roma, che figata!

Ci ritrovammo sotto casa di Ale e Chris bussò "Si?" rispose subito lei "Ale, siamo arrivati!!" salimmo le scale come delle furie e ci fiondammo in casa sua. "Oh, i miei piccinni!!" disse aprendoci la porta.
Vittoria era l'ultima, le prendemmo i dolci dalle mani per sicurezza, aspettandoci uno swvenimento da un momento all'altro. Ale ci salutò uno alla volta, poi...un botto "No, non di nuovo!" ci lamentammo, girandoci.
Vittoria aveva visto Alessandra e beh...era svenuta di nuovo!!











Angolo dell'autrice
Salve a tutti!
Adoro questo nuovo capitolo, un papiro secondo me!!
che dire, spero vi piaccia e .... i love Roma!!

xoxo Bea

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