CAPITOLO 3 - CASA STYLES ---PARLA ELLIE--- Dopo quel giorno a scuola non sono riuscita ad avere una conversazione con Louis riguardo quello che è successo.. Poi arriva quel fatidico mercoledì.. la mamma doveva partire e noi a casa del suo compagno..! E’ venuto lui a prenderci verso le 4 del pomeriggio e ci ha portato nella sua abitazione, non troppo fuori la città. D: Questa è casa mia.. potete parlare con Gemma e Harry se volete stare tutti e quattro nella dependance oppure se volete una stanza voi due o se Liam vuole stare con Harry ed Ellie con Gemma.. scegliete voi come volete. Harry! Gemma! H: Sono qui, non urlare. D: Dov’è tua sorella? H: E’ uscita.. D: Con chi? H: Non ne ho idea.. D: Si che lo sai! O mi dici dov’è tua sorella e con chi o stasera ti mando a letto senza cena! H: Ok.. hai vinto tu.. è con Meson.. ma non so veramente dove siano andati! Giuro che stavolta non mi ha detto niente! D: Per fortuna ha il GPS al cellulare. La vado a prendere ragazzi. Harry, continua a fargli vedere le altre stanze. H: Certo papà.. Io: E così il vostro rapporto va avanti a minacce? H: Probabile. E’ solo che non vuole che Gemma esca con qualche ragazzo finché non avrà finito gli studi. Quella casa era enorme ed è passata mezz’ora quando avevamo finito il giro. L: Tuo padre ci parlava di come potevamo sistemarci... E penso che per conoscerci meglio poiché la cena dell’altra sera in parole non è andata come previsto dai nostri vecchi potremmo stare nella dependance. Va bene per voi? H: Certo! Potrei stupirvi con le mie doti culinarie! Possiamo andare lì, così sistemate le vostre valigie. Più tardi il signor Styles torna a casa con Gemma.. e la spedisce subito in camera sua. Io: Liam, chiedigli se possiamo uscire un attimo per fare una telefonata.. L: Perché io..? E’ tua l’idea.. Io: Mi mette ansia quell’uomo.. Quando riceviamo il permesso di uscire io chiamo Louis per dirgli che non potrò andare a scuola per motivi personali.. in poche parole dovrà coprirmi dicendo che sto male.. Io: Fatto? L: Si, l’ho detto anche a Niall. Comunque.. dovresti parlare con Louis del bacio. Io: Penso che gli Styles ci stiano aspettando. L: Non cambierai mai  Quando arriva la cena siamo riuniti intorno ad un tavolo immenso, lungo tre volte quello di casa nostra. Ci siamo tutti, tranne Gemma.. deve averla mandata a letto senza cena.. come avrebbe fatto con Harry se non avesse parlato... D: Bene ragazzi. Spero che possiate gradire la cena preparata dalla nostra cuoca Helen. Dopo cena Harry vi presenterà i vari domestici di questa casa. Nei giorni successivi la vostra dimora sarà nella dependance quindi affrettatevi prima che si faccia troppo buio per uscire se volete starci da questa notte. L: Certo signor Styles. D: Signor Styles? Mi farai sembrare vecchio così. -parentesi mia.. è vecchio!- Chiamami David e basta. L: Come vuole lei signor David. D: Giovanotto, dammi del tu. Non c’è bisogno che mi dai del Lei. Abituati a darmi del tu Liam. L: Lo terrò a mente. La cena era niente male e quando è finita David ci invita ad attendere Harry nel salone mentre lui gli avrebbe dato certe cose.. sinceramente non ho idea di quello che abbiano combinato quei due.. D: Allora ragazzi, v’informo che per un po’ di tempo Gemma rimarrà qui per essere controllata, adesso potete andare. Per qualsiasi cosa Harry sei pregato di chiamarmi e se avete bisogno di prendere del cibo o dell’acqua ti lascio le chiavi perché io sarò al lavoro e non ho un orario definito. E’ possibile che torni alle 4 del pomeriggio come alle nove di sera. H: Ok, si basta papà, hai già detto tutto a me. Ho diciannove anni e sono responsabile e consapevole di quello che faremo. D: La responsabilità sarà più che altro di Liam, essendo il fratello maggiore. Capito Liam? Non sarai responsabile solo delle azioni di tua sorella ma anche di quelle di Harry. Ci siamo intesi? L: Ok, va bene.. H: Non va bene.. sono io quello di casa! E loro sono gli ospiti! D: Certo Harry, anche tu sarai responsabile di certe cose ma Liam lo sarà maggiormente. Adesso se volete scusarmi, dovrei sbrigare certe faccende per il lavoro. Arriviamo nella dependance. Era abbastanza calda, nonché fatta di legno. H: Finalmente sono libero.. giuro che non ce la faccio più a vivere con quei due pazzi psicopatici! L: Non mi abituerò mai alla sola idea che lui possa diventare il mio patrigno.. Io: Già comincia da adesso ad affidare tutto a te.. penso che Harry abbia ragione.. ve lo dico io che quei due si sposano anche prima di farcelo sapere! Comunque.. io ho sonno. Dove dormiamo? H: Ci sono un letto e un divano. Quando venivo qua con Gemma, mi piaceva fare il cavaliere lasciando dormire lei nel letto ed io mi prendevo il divano.. ma adesso sono cresciuto e sono anche più alto.. è piccolo per me.. L: Lo è anche per me, siamo alti più o meno uguali.. Io: Ehi.. cosa sono quegli sguardi?? Io sul divano non ci dormo!! H: Va bene.. ci dormo io! Tanto voi siete fratelli, non avete problemi a dormire insieme immagino.. L: No, infatti. ---PARLA LIAM--- Wow! Sarà la prima volta in vita mia che dormo con mia sorella! L’ho sempre desiderato così tanto! Soprattutto da quando il suo corpo ha cominciato a mettere su certa bella roba! Com’è bello essere il suo fratellone.. ---PARLA ELLIE--- Passa una bella settimana che procede normalmente. Il venerdì successivo mi chiama Louis, gliel’avevo detto io di farmi uno squillo ogni tanto per tenermi aggiornata su quello che succede. Lo: -Una notizia dell’ultimo momento la vuoi sapere??- Io: -Spara- Lo: -La scuola finisce il 31 agosto! Che bello, mancano solo due settimane!! E sai cosa succederà quel giorno?- Io: -No.. Cosa?? Dimmelo tu!!- Lo: -Il ballo di fine anno!- Io: -Ma è fantasticooooo!!- Lo: -Immagino che quella sarà la seconda volta che ballerai un lento.. se ci sarà ovvio..- Io: -Già..- Lo: -Ok.. senti.. adesso devo accompagnare Danny a una partita.. ci sentiamo presto.. ciao Ellie- Io: -Certo, ciao..- L: Con chi parlavi? Io: Louis.. L: Che ti ha detto? Io: Del ballo di fine anno.. speravo che m’invitasse.. invece adesso deve accompagnare Danny alla partita! L: Perché dovrebbe invitarti Louis?? A te non piace! Io: Ho qualche altro amico che possa farlo? L: Niall! Io: Senti.. so che tu e lui siete partiti con il piede sbagliato.. ma perché non provi ad andare d’accordo con lui..? L: Ne abbiamo già parlato. Non voglio che sia mio amico e tantomeno mio cognato quindi non provarci. H: Liam, scusate se v’interrompo, ma ti vuole mio padre. Devi andare da qualche parte con Gemma.. non ho capito bene. L: Ellie, io ti ho detto come la penso e non voglio più toccare quest’argomento per favore. Ti voglio bene. Io: Anch’io. A dopo. H: Di che parlavate? Io: Di scuola. H: Ti va di venire a fare due passi con me? Oggi abbiamo mangiato pesante e mi piacerebbe camminare un po’. Io: Solo se prima hai chiesto il permesso a tuo padre. ---PARLA HARRY--- Insieme ad Ellie vado al lago.. quand’ero piccolo mi divertivo a giocare qui.. E: E’ un bel posto, mi piace. Io: Vieni, andiamo più su. -la prendo per mano e accelerando il passo leggermente- Vedi quell’albero? Lì ho dato il mio primo bacio, eravamo esattamente contro quest’albero. Roba bollente.. ---PARLA ELLIE--- Wow.. ho scalato una montagna tenuta per mano da Harry.. che bella sensazione.. è la prima volta che un ragazzo mi tiene per mano.. e la sua è deliziosa.. Io: Perché mi parli del tuo primo bacio? H: Per farti sapere il più possibile di me.. in modo che anche tu possa dirmi tutto di me.. ti va di uscire con me stasera? Solo io e te, ti va? Io: Solo tu ed io..? No.. scusa Harry ma non sono mai uscita con un ragazzo.. H: Sarebbe ora di cominciare no? E’ bello uscire con un ragazzo, non te ne pentirai. Io: Me ne sono già pentita una volta e non voglio ripetere l’esperienza. H: Allora ok.. se proprio non vuoi.. ---PARLA HARRY--- Beh, che dire.. prima o poi riuscirò ad avere un appuntamento con lei.. sarà meglio riportarla a casa adesso.. Io: Credo sia ora di tornare a casa, non l’ho detto a tuo fratello che venivamo qua.. e ho visto che è molto protettivo nei tuoi confronti, meglio che ci sbrighiamo  E: Già.. chissà che cosa potrebbe pensare.. Io: Comunque è strano che tu non abbia mai avuto un ragazzo... E: Perché sarebbe strano? Io: Perché sei una ragazza molto carina.. e insomma.. non penso che non ci sia qualcuno che ti non ti viene dietro... E: Meglio lasciar perdere e parlare d’altro Harry.. non è per chissà cosa.. ci conosciamo a malapena.. e poi devo pensare solo allo studio adesso. ---PARLA ELLIE--- La sera una bella cenetta a base di carne preparata da Harry e poi tutti a dormire. Per fortuna domani torna mamma. A quanto pare hanno anticipato il ritorno perché l’esplorazione ha proceduto a gonfie vele. Non vedo l’ora di svegliarmi e tornare a casa mia.. Così mi addormento pensando alla passeggiata che ho fatto oggi con Harry...