Era una notte fredda a Magnolia, quando Natsu si intrufolò, come al solito, nell’appartamento di Lucy. Stavolta non voleva infiltrarsi per dormire nel suo comodo letto, ma per farle una sorpresa tutta per lei.

Quando tornò a casa vide Natsu seduto nel suo letto; ovviamente la bionda urlò:- NATSUUUUUU!!!!!!!!-. Ma il rosato non si mosse di una virgola e continuò a fissarla con il sorriso stampato in faccia. Era lì per chiederle un appuntamento. Quando il Dragon Slayer le spiegò la situazione, Lucy iniziò a fantasticare su quello che poteva accadere.

Il loro appuntamento si svolgeva in un Luna Park aperto da poco al centro della città. La ragazza rimase a bocca aperta sapendo la notizia; in fondo era il suo posto preferito per distrarsi dalle missioni, ma per lui era come una tortura; iniziarono ad incamminarsi verso la meta quando ad un tratto spuntarono dal nulla dei tizi incappucciati di nero intenti a rapire la povera Lucy. Natsu non perse tempo in chiacchiere e iniziò a difendere la compagna in pericolo. Sfortunatamente erano velocissimi e agili nel schivare gli attacchi. La bionda era dispiaciuta vederlo combattere da solo senza nessun aiuto. Così chiamò Virgo per scavare una fossa sotto quei tizi, e così facendo farli catturare dalla polizia. I due non sapevano che sconfiggendo quei farabutti avrebbero compiuto una missione che valeva 4.000.000 di jewel; appena lo scoprirono rimasero scioccati dalla bellissima notizia.

Finita la cattura proseguirono verso la destinazione. Dopo metri di camminata finalmente arrivarono al Luna Park.                                                              
–Natsu te la senti di salire sulle giostre?- domandò Lucy.                                  
–Cercherò di sforzarmi, d'altronde Wendy mi ha lanciato l’incantesimo Troia, perciò non preoccuparti!- rispose sorridente il Dragon Slayer.                            
–D’accordo! Starò tranquilla!- disse la ragazza. Con quest’ultima frase iniziarono a girare per vedere qualche gioco interessante. Il ragazzo rimase particolarmente colpito da una giostra chiamata La tana del drago e chiese immediatamente a Lucy di provarla. Lei approvò. Andarono a comprare i gettoni e subito dopo si sedettero nel “vagone”. Quando partirono lei era incuriosita dal fatto che lui avesse scelto proprio quello.                                  
–Ehm, perché siamo saliti proprio in questo?- chiese la bionda.                              
–Il motivo è semplice- disse Natsu.-voglio rivedere Igneel.                                       
 Lucy rimase perplessa.                                                                                    
–Non dirmi che sei salito semplicemente per vedere se c’era?!- urlò Lucy.               
–Perché? Qua è pieno di draghi; forse Igneel era scomparso per venire a vivere qui.- rispose il Rosato.                                                                           
–Natsu, prima non te lo detto, ma questa giostra ha il percorso più lungo di tutto il Luna Park; all’inizio è tutto tranquillo, ma andando avanti ci saranno cose spiacevoli per te: ad esempio draghi FINTI e……… i giri della morte!- gli raccomandò la ragazza.                                                                                   
–Non importa! Se ti devo far divertire devo resistere!!!- rispose il Dragon Slayer. Sentendo quelle dolcissime parole Lucy si commosse talmente tanto che lo abbracciò.                                                                                            
–Grazie, grazie di esistere!!!- disse la bionda con le lacrime agli occhi.                      
–Devi sapere una cosa; quando sorrisi sembra che sto ammirando un Angelo.- La maga era all’orlo dello svenimento dall’emozione.
Per la prima volta Natsu era felice di essere salito su un mezzo di trasporto; ma era ancora più felice di essere stato accanto a una sua compagna di squadra a cui teneva molto. Quando finirono il giro il mago prese la mano a Lucy e insieme andarono alla ricerca di altri giochi da provare. Li testarono tutti, e rimasero fino all’ora di chiusura.
Quando il Luna Park chiuse i due maghi tornarono alla gilda. Però Lucy era troppo stanca per sentire tutto il chiasso dei suoi compagni. Così Natsu l’accompagnò davanti alla porta di casa sua. Ma prima di tornare alla gilda, le diede un bacio sulla guancia.                                                                       
–Buonanotte Lucy!!!- disse il Dragon Slayer.                                                         
La maga gli rimandò lo stesso saluto e subito dopo entrò dentro casa  tutta rossa ed emozionata. Quello è stato il più bel giorno della sua vita.