Non ci credi, non ci riesci. Ma è la verità. Selina non nega, quindi è la verità. La fissi attraverso lo schermo e capisci di non averla mai odiata così tanto. Vorresti essere abbastanza in forze da urlare o lanciare qualcosa contro lo schermo, ma non puoi. Selina. Ti ha sempre mentito, fin dal momento in cui le hai chiesto aiuto prima ancora della morte di Ivy. Ti ha mentito quando ti ha chiesto di fidarti di lei. Ti ha mentito quando poco fa ti ha tenuto fra le sue braccia e ha detto di tenere a te.
Ti ha mentito.
Non vuoi nemmeno guardare in faccia Diana e Clark, ma sai che stanno scuotendo la testa e nonostante tutto ora come ora proprio non ti va di sentirti dire “te l'avevo detto”.
“Non è una meravigliosa sorpresa?” sibila l'enigmista.
Catwoman resta al centro del fascio di luce, la schiena dritta, il mento alto e lo sguardo durissimo, privo di sentimenti. Stringe i pugni.
“Bene, caro Pipistrello, ora che hai visto il video e hai delle risposte alle tue domande ti faremo arrivare l'antidoto. Sappiamo che stai male, quindi aspettiamo uno dei tuoi super amici qui, per consegnarglielo.”Ti chiedi se sappiano anche la tua identità, ma se non te ne hanno parlato vuol dire di no. Chissà perchè Caterina non gliel'ha rivelata... Poi capisci chè probabilmente è perchè nella sua follia si sentiva così speciale per aver scoperto un segreto simile, da non volerlo condividere con nessuno.
“Andiamo!” ordina Clark a Diana, voltandosi verso l'uscita.
“No, aspetta, Clark! E se quello non fosse l'antidoto? Se fosse un veleno?” chiede dubbiosa l'amazzone.
“Se fate in fretta, signori, io potrei analizzarne il contenuto e decidere in tempo cosa fare...” spiega Alfred.
I tuoi amici annuiscono e spiccano il volo fuori dalla Bat Caverna.
L'enigmista ha spento la telecamera. Peccato, avresti voluto vedere come se la sarebbero cavata Diana e Clark.
“Ah!” gemi portandoti una mano alla testa, che ha iniziato a girarti vorticosamente.
“Padron Bruce...” Alfred si era allontanato per spegnere il computer, ma torna subito da te “... Vuole che l'accompagni a letto?”
E' la prima volta che ti lasci sfuggire un lamento, non avresti dovuto. Ora niente potrà convincere Alfred del fatto che tu non stia soffrendo.
“No, grazie. Voglio aspettare Diana e Clark e aiutarti ad analizzare il contenuto...” dici con un filo di voce.
Il tuo maggiordomo scuote la testa, ma sa quanto sei testardo e rinuncia in partenza a cercare di convincerti ad andare a letto.
Ma perchè Diana e Clark ci mettono tanto? In fondo loro sono super forti, super veloci... Non dovrebbero avere problemi a vedersela con qualche pazzoide e a ritornare a casa.
Improvvisamente la porta della Bat Caverna si spalanca, compaiono Superman e Wonder Woman. Lui stringe qualcosa tra le mani. E' una boccetta di vetro con all'interno un liquido trasparente.
“Ecco...” Clark porge la bottiglia ad Alfred, che si mette subito al lavoro per analizzare il contenuto.
“Come mai ci avete messo tanto?” chiedi.
“Sai, Bruce, alcuni di quei criminali sono davvero inquietanti...” inizia Diana.
“...E comunque abbiamo dovuto risolvere una serie di indovinelli per prenderti la boccetta...” Clark la indica con il mento.
“Ehm, signori...?” Alfred richiama la vostra attenzione.
Vi girate a guardarlo.
“Temo che sia impossibile analizzarlo! E' troppo poco, ce ne vorrebbe una quantità di gran lunga maggiore...”
“L'hanno fatto apposta...” dici con un sorriso amaro “... Vogliono metterci difronte al rischio, se io lo bevo e guarisco, va bene. Ma se lo bevo e muoio voi non ve lo perdonerete mai, così come se io non lo bevo e muoio lo stesso, sarete sempre tormentati dal dubbio...”
“E allora che si fa?” chiede Diana dopo qualche minuto di silenzio.
Ti stringi nelle spalle: “Io proverei a berlo, tanto mi manca poco. A questo punto non potrebbe fare una grande differenza...”
Clark annuisce deciso, ti porge la boccetta.
Bevi tutto d'un fiato.

Capitolo molto breve, vi chiedo scusa. Ma il prossimo sarà mooolto lungo :)