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Autore: DarrenCrissArmy    18/12/2013    2 recensioni
Betta è una ragazza di 18 anni, come molte altre.
Insieme al suo gruppo di amiche, affronterà la maturità, i problemi di cuore e l'estate più pazza della sua vita.
E forse, forse, riuscirà a dichiararsi ad Eros... così , tra esami, litigi e concerti, l' estate più epica sta arrivando!!
Genere: Erotico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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capitolo 17 DinaMIC

#18 Coincidences?  I don’t think so…

 

“I had a dream last night

I slept with someone else

Doesn’t that mean that I’ve cheated on you

It was amazing and I couldn’t stop myself

Could it be that I really want to?”

 

“Eroooos! Smettila di cantare e muovi il culo! Vieni a darmi una mano, su su!!” Arthur urlò queste paroline dolci come zucchero all’indirizzo del suo amico e collega sul lavoro, il quale era come in trance, e non dava segno di riprendersi. Fissava come uno zombie il ripiano delle bibite, e la cosa iniziava a sembrare ambigua.

Arthur sospirò, maledicendo il giorno in cui si era fatto assumere come barista, bagnino e tuttofare allo stabilimento, e ancora di più il momento in cui lo avevano affidato ad Eros perché gli “Insegnasse il mestiere”.

Avevano legato molto, loro due, anche se Eros era una persona relativamente facile e piaciona,  addirittura accomodante ed era  grazie al suo spirito da crocerossina  che ora conosceva esattamente il bar alla perfezione.

Eros era una persona talmente aperta e disponibile che ancora si chiedeva  perché Betta fosse l’unica alla quale sembrava avessero messo costantemente un palo su per il culo quando ci parlava.

Di sicuro, non era l’unico a non poterne più di quella situazione, Eros gli aveva confidato che la ragazza si era più o meno dichiarata, e da quel giorno le sue povere orecchie non avevano più avuto pace. Eros, infatti, molto confuso e per niente persuaso dai vari scenari che Arthur proponeva ogni santissimo giorno, continuava a ripetere “Cioè, le piaccio! Ma perché non me ne sono mai accorto?”. E lo ripeteva sempre. In continuazione. Fino alla noia, insomma.

Ma proprio sempre.

 

 

“Ma perché non le parli?” sbottò, sicuro che tanto il ragazzo sarebbe rimasto sconvolto dalla sua affermazione, tanto da arrivare a guardarlo scioccato e visibilmente fuori di sé. La cosa accadde puntualmente e Arthur, già mezzo scoglionato, sospirò, chiedendosi perché mai l’altro era venuto al mondo così tardo. Decidendo di fare una chiacchierata approfondita con la signora Maggi in un ipotetico futuro, si affrettò a spiegargli “Se le parli, magari capisci cosa prova lei”.

 

 

Tornando ad Eros, non si poteva dire che stesse benissimo. Aveva lasciato la sua ragazza un paio di giorni prima senza neanche uno straccio di spiegazione, convinto che avrebbe rivisto subito Bette e le avrebbe parlato.

Ma la ragazza non si era più fatta vedere e, tramite Arthur, aveva saputo che era partita per Roma.  Cosi, tirando le somme, lui non ci aveva parlato, non l’aveva incontrata, né aveva intenzione di farlo in un futuro prossimo, perché dire che fosse ancora un po’ confuso su di lei era un eufemismo, e Arthur ne stava pagando le conseguenze.

 

 

Ma si sa, le cose della vita non vanno mai come vorresti che andassero. Il povero Eros si trovò a fare i conti con l’improvvisa apparizione di Betta in spiaggia, con tanto di voci angeliche e luci soffuse.

Eros si fermò a guardarla imbambolato, con la bocca aperta. Arthur pensò che si, se l’era meritato, ma stava decisamente dando  spettacolo, perciò gli chiuse la bocca con una manata “Attento alle mosche, amico!” esclamò, facendolo arrossire di botto ed iniziare a balbettare le sue scuse.

 

“Ciao ragazzi!” Betta arrivò, sedendosi al bancone  “Arthur? Cosa ci fai qui?” disse sorpresa, correndo però ad abbracciare il suo amico “Beh, in teoria ci lavoro, ma fai un po’ tu” le rispose lui acido, ricambiando l’abbraccio e notando la faccia scura di Eros a quel gesto.

Lui non lo abbracci, eh? Pensò, ma in fondo, come aveva già detto prima, se lo era meritato!! Cavoli, erano anni che Betta gli andava dietro, e non se n’era mai accorto!!

Incrociai i suoi occhi, e decisi la mia uscita di scena “Eros, vado a prendere il ghiaccio” dissi, facendo l’occhiolino a Betta, che mi sorrise vittoriosa. Spero che Eros si sbrighi : la tensione sessuale tra quei due ha raggiunto livelli epici…e insopportabili!!!

Andai via, lasciandoli parlare, ama loro insaputa mi nascosi per spiarli dietro il frigorifero del bar. Perdermi uno scoop del genere avrebbe significato perdere la mia proverbiale reputazione e non potevo proprio permettermelo. Si, ero un po’ curioso. E impiccione. E pettegolo. Ma dopotutto, era del famigerato Arthur Bellini che si stava parlando.

Così sogghignai e mi misi all’ascolto, captando le frasi più succulente della conversazione.

 

 

 

 

Sono davvero scema, stava pensando Betta, Arthur mi ha lasciata qui per parlare davvero con lui, ma io sto sprecando la mia occasione. Non riusciva a capacitarsene. Stavano parlando di cazzate da più di una decina di minuti o meglio, LEI stava parlando, perché Eros le rispondeva a monosillabi, quando non annuiva. Sembrava non la volesse li, sembrava che Betta gli stesse dando fastidio con la sua presenza.

“Senti, se non mi vuoi qui, basta che tu lo dica” gli disse, stanca di tutto ciò. Stanca di pensare a dimenticalo, stanca di pensare al fatto che lui non avesse capito…insomma, se proprio doveva dimenticarlo, lo avrebbe fatto per un buon motivo!

 “Non mi incavolerò, in fondo capisco che tu non voglia avere più  a che fare con me, sai per quella cosa… anzi, scusa se ti ho urlato addosso!”  il ragazzo continuava a guardarla, senza spiccicare una parola, così lei continuò “Mi dispiace, non avrei dovuto dirti tutto quello che provo così apertamente. So che sei già fidanzato quindi, scusami, e..”

 

Betta  non finì mai quella frase “Ho lasciato la mia ragazza” Eros lo disse in fretta, come se temesse possibili ritorsioni da parte di Betta “COME ?” La ragazza per poco non si affogò, tanta fu l’incredulità con cui lo disse “L’ho lasciata ... per te” la dolcezza con cui lui pronunciò queste parole la fece sciogliere. Strinse il ragazzo in un abbraccio fortissimo e ultrasupermegasoffocante, mentre Arthur gongolava da dietro il bancone, molto più contento di un paio di minuti prima.

 

“Sai, non sono così tardo come pensi, solo che…beh, ti ho vista crescere” le disse semplicemente, e Betta ridacchiò, affondando una mano nei suoi capelli.

Eros si godette la sua carezza e continuò “E mi ricordo di quando eri piccola e venivi in campeggio con le Barbie ed i codini, e ti ho vista diventare sempre più grande e bella e dentro di me pensavo solo “Wow, ma guardala,  ieri piangeva  perché Bloom aveva lasciato le Winx e oggi sceglie con chi uscire tra dieci ragazzi.

Solo, non pensavo di esserci anch’io tra quei dieci” I due risero, stringendosi.

“E ora?” chiese ei, imbarazzata “Beh, ora credo che dovremmo conoscerci meglio. Abbiamo parlato sempre e  solo di cazzate. Non so neanche.. qual  è il tuo colore preferito?” le chiese “Blu?” rispose subito Betta “Il tuo?” chiese a sua volta “Arancione” rispose il ragazzo “Mmm, come Hunger Games?” chiese ancora Betta

“Come Hunger Games!!” rise lui.

Sciolsero l’abbraccio, ma rimasero vicini “E comunque non mi permetterei mai di dire che sei tardo!” scherzò lei. Ma eccome se non lo aveva pensato…

Guardandoli, Arthur sorrise intenerito e soddisfatto  corse a raccontare lo scoop in giro.

Doveva solo trovare la vecchietta, ed il gioco era fatto…

 

 

 

 

 

 

Angolo dell’autrice

La canzone all’inizio del capitolo è Love you when I’m drunk, di quel tesorino di Mika.

Avevo promesso il ritorno di Arthur e così è stato. Adoro questo personaggio, ma scusate il suo linguaggio sboccato: è stato allevato dai lupi! Ahahaha, ma tanto voi siete abituate vero? *fa la faccia da cucciolo di Betta, ma crede che funzioni solo con lei*

Che dire, oggi sono particolarmente su di giri. Grazie a chi recensisce sempre, e ….visto?? stanno insieme, shalalalala. Ok basta, Bea va a farsi vedere da uno bravo…

 

Xoxo Bea



P.S. nel prossimo capitolo si continuerà con Fred e Logan, non credete ch'io mi sia dimenticata... <3
  
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