« Misa-Misa è contenta. »

« Misa-Misa starà con Light-kun per sempre. »

« Lui lo ha promesso a Misa-Misa. »


« E Light-kum manterrà questa promessa, giusto? »



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“Misa-Misa”, sei una sciocca.

Davvero hai anche solo potuto pensare che io, Kira, il Dio del Nuovo Mondo, potessi occuparmi di una ragazzina come te?

Hai sbagliato, carina.

Tu, per me, non sei nulla.

E te lo dico chiaramente anche ora.
In questa stanza che mi ha visto crescere.
Davanti a Rem.
Davanti a Ryuk.



« Smettila Misa. Tu, per me, non sei nulla. Capito? »


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« Misa-Misa non capisce, Light-kun. Come mai non sono nulla per te? »



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« COME TE LO DEVO DIRE?! NON CAPISCI CHE TI HO SOLO USATA E CHE DI TE NON M’IMPORTA NULLA?! VATTENE DA QUI!! »


Afferro deciso per un braccio quella ragazzina dagli abiti in stile Gothic Lolita e la butto fuori dalla stanza.

Non ne voglio più sapere di lei.

Sciocca bambina.

Pensava forse di poter occupare un posto nella mia vita?

Illusa.

Non potrà mai nemmeno pensarlo.

Io sono un Dio.

E le divinità non hanno bisogno di altre persone accanto a loro.



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« Light-kun… Misa-Misa ti aspetterà!! »

Urla la ragazza, sfiorando il legno della porta con la mano.

Sì.

Lo aspetterà.

Perché è innamorata di quel ragazzo.

E’ innamorata follemente di colui che ha vendicato la morte dei suoi genitori.

E non lo dimenticherà mai.

Penserà sempre a lui.

Penserà sempre al suo Salvatore.