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Autore: IpseDigit    24/12/2013    0 recensioni
Non sono esattamente sicuro della sezione in cui postare questa cosa, a dirla tutta, non sono mai stato sicuro al 100% di niente ed è forse per questo motivo che scrivo.
Non sarà un'opera magistralmente composta, ma spero di poter essere abbastanza ardito o ingenuo nel definirla "flashfic".
Genere: Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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~ Lei


Ogni parola non detta è una parola in più su questo foglio bianco. Ogni suo sorriso, ogni suo sguardo, ogni suo cenno è uno strano ruscello che mi bagna il cuore e mi smorza il fiato in gola. Bellissima sensazione, sì, ma lascia sempre la sete di qualcosa in più.
Sento di essere solo un peso grave al mio corpo quando sono con lei: così leggera, libera. Vorrei volare come lei e perdermi per sempre nei suoi occhi.

Non sono altro che desideri, sogni ingenui di un bambino, speranze di un semplice ragazzo. Non crucciarti di queste cose, non sono alla tua portata, fidati.
Questa non è la realtà.


No, non può essere una mera fantasia. Sento che dentro di me c'è il vuoto, nero, buio, nulla. Sete, sete delle sue parole, sete dei suoi sorrisi. Ecco cosa mi tiene in vita: lei. Il suo essere, il suo vivere. La sua essenza, il suo nome. Che dolce suono, per me.

Lascia perdere, non fai per lei! Ti sta solamente usando, e chi sa mai per quale motivo! Le fai solo comodo ma non c'è altro sotto: non lasciarti abbindolare, non ti fa bene.
Dimenticala.


Come? Come può un uomo esistere senza respirare? Come può un uomo esistere senza aver visto la luce? Come può un uomo esistere senza di lei?
Non può. Lei è per me la pungente aria del mattino, lei è la pallida luce delle mie giornate invernali. Lei è tutto quello che mi fa essere, mi fa dire "sì, vale la pena di andare avanti!".
Quindi come potrei dire "no" a lei, rinnegare me e la mia vita allo stesso tempo? 

La tua vita ha poco senso se continui a guardarla solo da lontano, tanto vale evitare tutto questo. Ti stai solo rovinando, stai raschiando a poco a poco l'ultimo briciolo di umanità che ti resta. Falla finita, sei patetico.

Chiunque è libero di pensare e, se è così, desidero essere abbandonato per sempre con lei, i suoi occhi nocciola, il suo viso, il suo profumo; vorrei perdermi per sempre in quei dolci capelli, morbidi e forti come non mai. Chiedo solo questo; non mi sembra troppo, nemmeno per te, Eros.




 
ANGOLO DELL'AUTORE
Sì, è lei; lei e semplicemente lei. Purtroppo non ho il coraggio di dirglielo.
  
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