Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: ErikaGreen    25/12/2013    0 recensioni
Liam si alzò in piedi e le sorrise afferrando la sua giacca e dirigendosi già verso la porta, Erika alzò le mani in segno di resa e si allontanò con il ragazzo salutando prima i presenti. Harry rimase interdetto con il braccio a mezz’aria, era stato ignorato dalla ragazza ed era una cosa che non accadeva mai, le ragazze si gettavano ai suoi piedi quotidianamente, guardò Zayn che lo stava imitando sfottendolo per la figura appena fatta.
Genere: Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Little things
 
3_Beautiful Streangers



 
-Scusatemi, vi siete fatte male?-
Alzarono lo sguardo sul ragazzo, alto, capelli castani e spettinati e degli splendidi occhi azzurri preoccupati. Erika guardò lui poi Nicol che lo guardava senza spiaccicar parola, la sua rabbia sembrava improvvisamente essersi placata.
-Niki…-
-Ah.. Si.. Niente, tranquillo..-
Il ragazzo sorrise.
-E’ stata colpa del mio amico, è scarso.. Ma non diteglielo!-
Il ragazzo fece l’occhiolino a Nicol, Erika spostò lo sguardo dietro di lui e vide altri tre ragazzi rivolti verso di loro, uno alzò la mano in segno di scuse, lei annuì, era alto con i capelli ricci che continuava a scompigliarsi sorridendo.
-Comunque, io sono Louis-
Nicol si affrettò a stringergli la mano, Erika fece lo stesso.
-Nicol, piacere!-
-Erika! -
-Non siete inglesi..-
-Italiane..-
Rispose Erika vedendo che l’amica non parlava.
-Che strano accento, va beh, ci si vede ragazze! Scusateci ancora per l’inconveniente! Erika, Nicol..-
Salutò le ragazze e si voltò un ultima volta per guardare Niki che si sorprese a guardarlo a sua volta. Sulla maglia nera c’era scritto “Tomlinson 17”.
-Tomlinson, Louis Tomlinson.. Carino, vero Niki?-
-Già..-
-Stai sorridendo!-
Nicol scosse violentemente la testa nascondendola con i lunghi capelli castani, Eri le sorrise maliziosamente.
-Credo che tu abbia fatto colpo, sai?  Ti sta guardando..-
-Davvero? Forse guarda te..-
-No credimi.. Guarda tu stessa!-
La ragazza alzò piano la testa e si scontrò con lo sguardo del tipo con gli occhi azzurri che le sorrideva splendidamente.
-Basta, ho fame, voglio un gelato!-
Si alzò, prese la borsa e si incamminò lasciando Erika indietro.
-Aspettami!-
Camminavano spedite verso il chiosco dei gelati, erano passate davanti al gruppo di ragazzi, c’erano stati sguardi e saluti volanti.
-Io non lo voglio..-
-Come no?!-
Nicol divorava il suo gelato al pistacchio mentre l’altra la guardava sorridendo.
-Smettila di guardarmi così. Tanto non lo vedrò mai più..-
-Ah, quindi ti piace!-
Nicol si tolse i Rayban neri per guardare meglio l’amica.
-Eri, l’hai visto? Aveva degli occhi stupendi..-
-Hai ovviamente guardato solo gli occhi..-
-Dai sbrigati, dobbiamo andare a prendere Cecilia tra mezz’ora!-
-Ma non è lontano dal parco, dobbiamo percorrere Princess Street, è a metà!-
 
Cecilia lavorava in un edificio alto, bianco e moderno chee stonava un po’ nella Londra Vittoriana, uscì da un grosso portone con un grande sorriso.
-Com’è andata?- chiesero le altre due all’unisono.
-Andiamo a mangiare qualcosa e vi racconto!-
Si fermarono in piccolo bar lì vicino, era abbastanza pieno data l’ora di punta, ma decisero di fermarsi comunque. Si accomodarono in un tavolo tranquillo all’angolo del locale.
-Che vi posso portare ragazze?-
-Per me un’insalata mista- Erika guardò il ragazzo.
Armeggiava con il blocchetto degli ordini, aveva i capelli biondi, gli occhi azzurri e un viso tenero e impacciato.
-Io una focaccina al prosciutto- Cecilia chiuse il menù e lo porse al ragazzo che attendeva l’ordine di Nicol
-Io.. patatine fritte.. e un hamburger.. e i bocconcini di pollo!-
-Datele un freno!- Scherzò Cecilia
-Grazie ragazze, da bere?!?-
-Acque, per tutte!-
-Perfetto, arriva!-
Il cameriere si allontanò dal tavolo delle ragazze, intanto una massa di ragazzi entrava ridendo nel locale.
-Ciao frocetto!- urlò un ragazzo moro con la pelle ambrata.
-Coglione non urlare, sta lavorando!- Disse un ragazzo alto e riccio, tirando un buffetto amichevole al moro.
-Ragazzi non urlate per favore! Mangiate qui?-
-Sì, dacci un tavolo!-
Le ragazze intanto si erano accorte del chiasso e si erano voltate a guardare da chi venisse.
-Eri! Non ci credo!- Nicol nascose la testa dietro il menù
-Cosa?!Oddio sono loro!-
Erika mise una mano davanti alla faccia per coprirsi, Cecilia fece lo stesso
-Loro chi?! Che succede- chiese allarmata.
-I ragazzi che abbiamo incontrato stamattina! A Niky piace quello li!-
-Cosa dici?!-
-Oddio arrivano!-
-Ma perché ci nascondiamo?!- Cecilia non capiva niente.
-Ehi ragazze anche voi qui?-
Louis vedendo le ragazze si avvicinò allontanandosi dagli amici.
-Sì, siamo in pausa pranzo!-
Erika tolse bruscamente il menù dalle mani di Nicol, che subito sorrise timidamente a Louis.
-Non ci presenti?- A parlare fu il ragazzo che Erika riconobbe come quello che aveva tirato la pallonata.
-Loro sono Erika e Nicol, lei invece è…-
-Cecilia- rispose sicura la ragazza
-Piacere Louis-
-Harry- il riccio sorrise e si scompigliò i capelli castani, aveva gli occhi verdi smeraldo e la pelle color alabastro e un sorriso mozzafiato.
-Liam, piacere!- Un ragazzo con i capelli castani e un taglio alla moicano, si fece avanti e accennò un sorriso, strinse una ad una le mani delle ragazze e si allontanò leggermente.
-Io sono Zayn- l’ultimo era moro, con i capelli rasati sui lati e un ciuffo lungo che cadeva spettinato sulla fronte, la pelle ambrata, gli occhi color miele ed un’espressione seria che lasciava trasparire la sua indifferenza.
-Lui invece è Niall!- disse Harry indicando il giovane cameriere che si stava avvicinando con il cibo.
-Siete di Londra?- chiese Cecilia
-Louis è di Doncaster, Harry di Manchester, Niall viene dall’Irlanda, Zayn ed io siamo nati e cresciuti qui- rispose Liam prendendo posto vicino a Erika e rubando una patatina dal piatto di Nicol.
-Possiamo aggiungere un tavolo?- chiese Harry.
-Certo, c’è posto!-
Erika e Nicol fulminarono Cecilia che sorrideva felice incurante della situazione. Harry si era fatto spazio tra Erika e Nicol, Louis vicino a lei e Cecilia, mentre Zayn accanto a quest’ultima era impegnato a messaggiare ignorando la compagnia.
-Tu che fai, lavori?- Louis abbassò di poco la voce rivolgendosi solo a Nicol.
-Sì, alla Vogue Experience, come assistente, inizio domani.-
Si guardarono negli occhi per qualche istante, Louis non l’aveva realmente ascoltata, era impegnato a fissare le fossette che la ragazza aveva ai lati delle labbra, come lei del resto era rimasta imbambolata dal suo sorriso e dai quegl’occhi così azzurri e trasparenti.
-Tu invece?-
Il ragazzo scosse la testa e sorrise quando capì che era stato sorpreso a fissarla insistentemente con la faccia da pesce lesso.
-Io non lavoro, non ne ho bisogno!-  strizzò l’occhiolino alla ragazza che rimase sorpresa da così tanta presunzione.
-Stavo scherzando, sto cercando qualcosa ma giusto per tenermi occupato, guadagno qualcosa giocando nella squadra locale, con loro.. li ho conosciuti li!-
-Giocate tutti nella stessa squadra?-
-Sì, io e Zayn siamo i due attaccanti, Harry è centrocampista, Liam difensore e il piccolo Niall è il nostro portiere.-
Nicol stava per rispondere quando fu interrotta da Harry.
-Siete state fortunate ad incontrarci. Siamo belli, famosi, atletici..-
La lista continuava, Erika roteò gli occhi al cielo odiava presunzione e vanità, e il suo modo di scherzare non le andava a genio, troppo estroso per i suoi gusti. Zayn non aveva ancora aperto bocca, Cecilia lo guardava stranita.
-Scusalo, non è sempre così..- si voltò e Liam le stava sorridendo spontaneamente.
-Avete amici qui?-
Erika scosse la testa. – No, non conosciamo nessuno-
-Beh, ora conoscete noi! Possiamo mostrarvi la città.. Ristoranti, negozi, parchi, discoteche!- Spiego Liam.
-No! Non dire quella parola!- Erika e Nicol si portarono una mano sulla faccia in segno di disperazione-
-Discoteche?! Quando andiamo?! Dovrei comprarmi qualcosa!- Cecilia si risvegliò, amava andava a ballare e ora avrebbe insistito per andarci a tutti i costi.
Zayn mise il cellulare in tasca e guardò finalmente i presenti.
-Andiamoci questo sabato, domenica non abbiamo la partita!-
-Ma ci siamo appena trasferite, non so se..- Erika era titubante, li avevano appena conosciuti e non sapeva se fosse il caso di fidarsi o meno, nonostante sembrassero bravi ragazzi.
-E dai Eri.. Siamo a Londra!- Guardò la faccia implorante di Nicol e quella imbronciata di Cecilia.
-Me l’avevi promesso!-
-E’ un posto per bene, potete fidarvi..-
Liam le ispirava fiducia, sembrava un ragazzo tranquillo e con la testa sulle spalle.
-E di voi? Possiamo fidarci?- Erika li guardò uno a uno cercando di studiare il più possibile le loro espressioni.
-Non abbiamo mai mangiato nessuno!-  Zayn sorrideva beffardo.
-Per adesso..- Harry fece l’occhiolino a Eri che lo fulminò con lo sguardo.
-Va bene..- Sospirò rassegnata.
Finì la sua insalata, bevve un sorso d’acqua e guardò l’orologio, mancava un’ora all’inizio del suo turno di lavoro, ma essendo il suo primo giorno voleva arrivare prima.
-Ceci, io comincio ad andare.. Non è molto vicino e a piedi ci metto un po’..- Disse all’amica.
-Va bene, io resto un po’ qui.. Perché non ti fai accompagnare?-
Cecilia conosceva Erika, sapeva che avrebbe evitato in tutto e per tutto qualsiasi contatto con i ragazzi, ma se voleva andare a ballare con loro sabato doveva far si che l’amica ci facesse conoscenza e prendesse confidenza così da non fare storie.
-NO! Assolutamente, vado da sola!- Si accorse di esser stata leggermente maleducata e diffidente allora abbozzò un sorriso.
Harry pensò al da farsi, l’avrebbe accompagnata volentieri, quando la ragazza si alzò la trattenne per un braccio ma quando stette per parlare l’amico lo precedette.
-Andiamo, ti accompagno io, ho la macchina qui dietro!-
Liam si alzò in piedi e le sorrise afferrando la sua giacca e dirigendosi già verso la porta, Erika alzò le mani in segno di resa e si allontanò con il ragazzo salutando prima i presenti. Harry rimase interdetto con il braccio a mezz’aria, era stato ignorato dalla ragazza ed era una cosa che non accadeva mai, le ragazze si gettavano ai suoi piedi quotidianamente, guardò Zayn che lo stava imitando sfottendolo per la figura appena fatta.
-Io vado, Hazza mi dai uno strappo?-
-Si,andiamo!-
I due ragazzi se ne stavano andando, Cecilia pensò che non fosse il caso di fare da terzo incomodo tra gli altri due quindi si dileguò.
-Vado anche io! A dopo Niki!- Diede un bacio all’amica e si vestì.
-Mi lasci qui da sola?-
-Mi sembra che tu sia in buona compagnia! A proposito, riportala sana e salva Louis!- Strizzò l’occhiolino ai due e se ne andò facendo un cenno e un sorriso a Niall dietro il bancone.
Uscendo dalla porta Zayn e Cecilia si scontrarono.
-Mangiassi meno focaccine ci passeremmo in due.- Cecilia rimase a bocca aperta guardando il ragazzo e stupendosi dell’offesa subita.
- Se il tuo ego non fosse così grande ci saremmo passati sicuramente.- Si girò e si incamminò nella direzione opposta mentre alle orecchie le arrivavano frasi del moro su quanto fosse acida.
 


Eccomi qui, mi presento! Sono Erika, è la prima Fanfic che scrivo e ce n'è voluto di tempo per convincermi a pubblicarla! Tutto Grazie all'aiuto delle mie amiche Cecilia e Nicol. Un bacio, spero vi piaccia..
(Accetto volentieri ogni tipo di critica o consiglio)

ErikaGreen.
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: ErikaGreen