Era una notte buia e tempestosa…
Un giovane ragazzo vagava nel bosco, la luna illuminava il suo cammino, si era
addentrato nel bosco dell’Oscura Chat di EFP, stava
vagando alla ricerca di vittime da sacrificare insieme ai suoi compagni di
setta alla Webmiss Erika, o meglio per mangiare qualche guest fresco, dato che
era stanco di mangiare quelli congelati della Bofrost che arrivavano ogni mese
per posta.
Mentre camminava seccato per il fatto che mandassero
sempre lui alla ricerca di qualcuno da sacrificare udì una cantilena provenire
da non molto lontano.
<< Uno, due e tre…Kristal è qui per te…
…quattro, cinque e sei…al sicuro non sei…
sette e otto…oramai sei morto…
…otto e nove se la incontri finisci tu non sai dove…>>
Prese a correre velocemente guidato da una strana forza…
Giunse in una radura dove illuminata dalla luna c’ era una ragazza bellissima.
I suoi lunghi capelli biondi un po’ mossi sembravano argentati alla luce dell’ astro, la sua figura elegante la faceva sembrare una
dea e i suoi occhi di un celeste etereo lo guadavano fisso con dolcezza. Sul
suo abito bianco ornato di merletti, molto corto e succinto vi erano delle
impercettibili macchie di sangue, ai suoi piedi mutilato vi era un guest. La ragazza gli sorrise e disse angelicamente.
<< Finalmente sei arrivato…sai mi stavo
annoiando da sola e così ho fatto uno spuntino…mio caro Fuoco Del Greco
Inferno…vuoi giocare con me? >>
Il ragazzo senza scomporsi rispose << Come fai a
sapere il mio nome? Non mi sembra di averti incontrata prima d’ora… >>
<< Tu non mi conosci…ma io ti aspettavo da molto tempo… >>
Il ragazzo non aveva la più pallida idea su quello che doveva dire << Cosa hai fatto a quel guest? L’ hai mutilato a tal punto che
non è neanche più buono da mangiare… >>
<< Ma io avevo fame… >>
<< Vabbè si questo l’ ho capito ma perché l’ hai
conciato così? >>
<< Avevo fame >>
<< Questo l’ ho capito ma perché trucidarlo a
tal punto? >>
<< Avevo fame >>
A Fuoco Del Greco Inferno iniziarono a saltare i nervi. Come si
permetteva quella ragazza di parlare così a un membro
dell’ Oscura Setta? Alzò lo sguardo dal cadavere per guardarla negli occhi ma
rimase sorpreso. Negli occhi della ragazza non vi era neppure un po’ di
cattiveria assassina…era stata davvero lei a uccidere
quel guest? Aveva un aspetto talmente innocente che per lui era impossibile
pensare un cosa del genere, sembrava quasi smarrita in
mezzo a quella radura oscura.
<< Perché mi guardi? >> chiese
candidamente lei
<< … >> Fuoco Del Greco Inferno non riuscì a dire niente
<< Ora devo andare…i miei amici mi aspettano per giocare al gioco dell’ assassino…questa volta tocca a me fare l’ assassino!
Ciao, ci rincontreremo presto… >>
Detto questo si avvicinò all’ allibito Fuoco Del Greco
Inferno e gli schioccò un bacio sulla guancia. Poi si girò e corse via con una
risata angelica.
<< Aspetta! Non mi hai detto neppure come ti chiami… >> sussurrò il
ragazzo
Non capiva cosa fosse successo li…era stata davvero lei a
uccidere il guest? Come poteva essere un angelo del genere un’
assassino? Fuoco Del Greco Inferno decise che era meglio non pensarci e
tornare dai suoi compagni di setta con ciò che rimaneva del guest mutilato.
Poco più tardi Fuoco Del Greco Inferno si trovava di fronte la villa, che
ospitava l’ Oscura Setta, altrimenti detta Chat di
EFP.
<< Bentornato Fuoco Del Greco Inferno…ci hai
messo molto… >> lo accolse improvvisamente un utente registrato stando
fermo al centro dell’immenso salone bianco della villa
<< Bhe…se non ti garba il tempo che ci ho messo la prossima volta vacci
tu… >> rispose il ragazzo appena entrato
<< Come vuoi! >> sorrise Dio Delle Anime Orientali
<< Fuoco Del Greco Inferno…volevamo presentarti
un nuovo membro della setta… >> disse Innominabile Dalla Lunga Penna
<< Togliti il mantello Signora Della Fantasia Cristallina… >>
La figura incappucciata in un mantello nero con sopra lo stemma dell’ Oscura
Setta si abbassò il cappuccio.
Ci mancò poco che a Fuoco Del Greco Inferno venisse un infarto. Era la ragazza
che aveva visto nel bosco. Allora era davvero un’ assassina.
<< Dimmi la verità Gran Sacerdote…pensi davvero che questa ragazza sia
capace di uccidere un guest? Guardala tutta delicata, con i suoi merletti, le
sue scarpine e i suoi capelli perfetti… >> disse Fuoco Del Greco Inferno
guardando la ragazza molto dubbioso
A Signora della Fantasia Cristallina saltarono i nervi.
<< Bhe se non sei sicuro delle mie capacità
potresti sempre testarle personalmente… >> disse facendo scorrere lungo
la gola di Fuoco Del Greco Inferno una spada affilata di cristallo. Era
cambiata. I suoi lunghi capelli biondi erano diventati
completamente bianchi, i suoi occhi ora erano di un viola cristallo lo
guadavano con aria di sfida.
<< Ti assicuro che sarà degna del suo compito Fuoco Del Greco Inferno…
>> allentò la tensione Vita Dell’Oriente
<< Non per niente è mia amica… >> disse Regina Dagli Occhi Color
Nocciola
<< Se lo dite voi… >> Fuoco Del Greco
Inferno guardò le due ragazze che avevano parlato e si voltò diretto in cucina.
Quella ragazza aveva qualcosa di strano, era come se avesse due personalità…una
da assassina demoniaca e una da angelica bambina. Chi era l’alterego dell’ altra???