Ciao a tuttiii :) Spero che il capitolo vi piaccia e recensite :) Buon anno a tutti in ritardo :) 

Mi sveglio di colpo, guardo l'orologio, sono le 9. Mi alzo svogliatamente dal letto, oggi è il 10 Maggio, tra due giorni i cyborg arriveranno. Mi dirigo verso il bagno e dopo essermi lavata e vestita, mi avvicino lentamente alla culla posta affianco al mio letto. Il mio bambino è nato da ormai otto mesi, guardandolo non posso fare altro che pensare che sia bellissimo. Ha già un ciuffetto di capelli lilla e due occhi azzurri bellissimi, ha proprio preso da me. Apre gli occhi e mi fissa, eh già Trunks, assomigli molto alla tua mamma, ma lo sguardo è tutto quello del tuo papà. Sai, lui adesso non c'è, non è qui con noi,ma tra due giorni lo rivedremo Trunks. Per un momento mi perdo nei miei pensieri... è passato tanto tempo dall'ultima volta che l'ho visto. Mi mancano le sue braccia, le sue labbra, le sue lamentele, mi manca tutto di lui. Cerco di non darlo a vedere, sono una donna forte io, lo sono sempre stata. 
Prendo in braccio il mio cucciolo e scendo le scale. Appena entro in cucina trovo mia madre che mi guarda con un sorriso enorme come al solito.
-"Bulma! Buongiorno tesoro! E il nostro piccolo Trunks come sta? Hanno aperto un nuovo negozio di dolci in centro, in mattinata ci farò di sicuro un salto. Vuoi venire con me cara?"- 
-"Buongiorno mamma... come fai ad essere sempre così serena. Tra due giorni appariranno i cyborg e tu pensi solo ai dolci."-
-"Oh ma cara lo sai che i dolci ti fanno risollevare l'animo"-
-"Sisi lo so mamma"- la guardo con un grande sorriso, è sempre la solita, non cambierà mai mia madre, sempre così solare. Prendo un caffè al volo e faccio mangiare Trunks.
-"Mamma non è che mi terresti Trunks per qualche ora? Sai vorrei andare a fare un giro in centro..."-
-"Certo cara, per pranzo torni?"-
-"Penso di sì mamma, adesso vado, a dopo!"-

Esco di casa, è proprio una bella giornata, il sole è alto nel cielo e riscalda tutta città dell'Ovest. C'è un leggero venticello molto piacevole, decido di andare in centro a piedi, con una giornata così non posso usare l'auto.
Tra due giorni compariranno i cyborg e tutto questo finirà. Non posso pensare che mio figlio potrebbe crescere in un luogo buio dove regnano paura e disperazione. No. i miei amici devono farcela. Vegeta deve farcela. Credo in lui, si è allenato tanto per questo giorno.
Mi accendo distrattamente una sigaretta, è un vizio che dovrei perdere visto che Trunks è ancora molto piccolo, ma proprio non ce la faccio. E' un modo per distrarmi e rilassarmi, non fumo mai quando sono vicina al mio bambino. Mi siedo su una panchina del parco e faccio un lungo tiro, sento il fumo percorrere tutta la mia gola, lo butto fuori con molta calma. Era da tanto ch enon mi fumavo una sigaretta in totale tranquillità, da quando sono diventata mamma sono pochi i momenti che ho per me stessa. Il mio cucciolo viene prima di tutto.
Guardo l'orologio e mi accorgo che sono già le 12 e mezza passate. Accidenti come vola il tempo. Mi alzo subito dalla panchina e mi incammino verso casa.

-"Ciao mamma! Sono tornata!"- chiudo la porta dietro di me e appoggio la borsa sul tavolino, mi dirigo subito in cucina e lo vedo, è lì pronto per la sua pappa seduto sul seggiolone. Mi guarda con un grande sorriso.
-"Ciao piccolo mio, la mamma è tornata! Ti sono mancata, sì? Anche tu mi sei mancato amore mio."- ogni volta che lo guardo, capisco che lui è stato l'unica ragione per andare avanti, mi ha dato la forza di andare avanti dopo la partenza di Vegeta, darei la vita per lui. Voglio che cresca sano e forte proprio con il suo papà. Il mio sguardo cade sulla quinta sedia, quella vuota, quella che un tempo occupava lui. Dove sei Vegeta? Sei ancora in giro per lo spazio o sei tornato quì sulla terra?
Mi siedo al mio posto e mia mamma ci riempie subito i piatti.
-"Mancano due giorni all'arrivo di quei cyborg, vero Bulma?"- 
-"Sì papà. Il ragazzo del futuro ha detto che compariranno il 12 Maggio, precisamente alle 10 del mattino."-
-"Sarei molto curioso di vederli con i miei occhi questi due imbattibili cyborg. Che grande mente deve esserci dietro, di sicuro saranno dotati di grande tecnologia avanzata"-
-"Anche io sono molto curiosa, infatti il 12 Maggio andrò nel luogo del ritrovo con tutti gli altri e li vedrò con i miei occhi!"-
-"Oh Bulma, non penso sia una bella idea. E' pericoloso essere lì."-
-"Lo so papà ma ci andrò. Non potete fermarmi. Voglio vederli con i miei occhi."-
-"Ehi Bulma che dici, ci sarà anche il bel fustacchione al ritrovo?"- questa domanda mi lascia totalmente spiazzata
-"Beh non lo so mamma..."- dico leggermente tremando al solo pensiero di rivederlo
-"Dovrai vestirti bene se vorrai riconquistarlo!"-
-"Oh mamma smettila con queste tue scemenze!"- mi alzo di scatto dalla sedia, prendo Trunks e mi dirigo verso la mia camera.
Mi ha sempre fatto un effetto strano Vegeta. Fin da subito non è stato come gli altri ragazzi. Con lui ho provato emozioni che probabilmente molte persone non proveranno mai nella vita, solo sentire il suo nome pronunciato a voce alta mi fa venire i brividi. Ho bisogno di lui, ma non intendo ammetterlo. Ho passato l'ultimo anno e mezzo senza di lui. Posso farcela benissimo da sola, come ho sempre fatto.
Ho un terribile bisogno di una dormita. Entro e accendo la luce, metto Trunks nella sua culla e dopo averlo fatto addormentare mi faccio una doccia veloce. Torno in camera e mentre mi vesto sento un brivido che mi percorre tutta la schiena. Mi giro, la finestra è aperta. Prima quando sono entrata però era chiusa, ne sono sicura! Vado subito verso di essa e dopo aver guardato fuori, la richiudo. Ad un tratto capisco. 
Allora sei stato quì. Sei tornato Vegeta.
Mi distendo a letto e decido che tra due giorni porterò anche Trunks al ritrovo, voglio che veda suo figlio, sempre che non l'abbia già visto.
Inconsapevole di essere osservata da una finestra, mi addormento con mille pensieri e aspettative in testa.