Lenders non si droga - arbitro demente
( immagini tratte da internet )

- Incredibile, amici ascoltatori: subito dopo il tiro straordinario del numero 9 del Giappone, Mark Lenders, l'arbitro telesette solleva il braccio e... non convàlida la rete!
- Lenders espulso - esclamò di fatto l'arbitro, sventolando l'ncomprensibile cartellino rosso davanti a tutto lo stadio.
- Ma stai scherzando ?!?

L'urlo furioso di Mark Lenders, nel vedersi annullare un goal e subire l'espulsione allo stesso tempo, fu subito seguito da un boato di fischi e grida di protesta anche da parte del pubblico.

- Sospetto uso di sostanze stupefacenti - rispose telesette. - E poi la fanfiction la scrivo io, quindi le mie decisioni non si discutono!
- Brutto disgraziato che non sei altro... Cos'è, vuoi farmi inca***re per caso?

Malgrado la sua rabbia, prontamente trattenuto dai suoi compagni di squadra, Lenders non riuscì a sfiorare quel demente di arbitro neppure con un dito. Costui si aggiustò gli occhiali ridicoli sul volto con noncuranza e, ignorando bellamente le proteste della folla, confermò il suo verdetto: "Mark Lenders, maglia giapponese numero 9, espulso per doping"...

- Dove s'è mai visto un giocatore calciare la palla e sfondare d'un colpo tutto insieme: portiere, rete e muro di fondo?
- Ma allora sei proprio scemo - gridò Lenders sempre più inferocito per l'ingiusta decisione arbitràle. - Da sempre in HOLLY e BENJI si gioca così... prova un po' a riguardarti le puntate alla televisione, demente!
- Tzk - commentò l'altro sprezzante. - Come se interessasse a qualcuno! Secondo la grande opinione delle attuali generazioni di fanwriting, Holly e Benji è solo: "un'opera vecchia e stravecchia, piena di assurdità per i bimbiminkia; un fandom dove, invece di giocare a pallone, c'è più gusto a metterla dentro un avversario carino"...
- E questo che cavolo c'entra?
- Poche storie, Lenders: io sono l'arbitro, e sono anche l'autore di questa fanfiction, e ti butto fuori perché sei uno sporco drogato che si spara endovene grosse così prima di ogni partita!
- MA-IO-T'AMMAZZO - ruggì Mark, ormai fuori di sé. - Lo ammazzo, lo ammazzo... Trattenetemi o lo ammazzo, questo bastardo schifoso odioso lurido immondo parassìta rottinculo!
- Fuori, Lenders - tagliò corto telesette. - Vai fuori a disintossicarti, che puzzi ancora di hashish e marijuana; chissà che razza di cannoni tu ti sei fatto, prima di scendere in campo... Vergogna!

E il pubblico rispose.

- Ma vergognati te, cretinooo!
- Arbitro telesega, vaffanculooo!
- Sei te 'n drogato, co' quela faccia... 'MBECILLEEE !!!

E poiché l'autore/arbitro era girato dall'altra parte, impegnato com'era a rispondere a tutte le fans incollerìte, Mark si liberò improvvisamente dalla stretta dei suoi compagni e caricò a testa bassa verso il pallone che rotolava a centrocampo.

- Te lo faccio vedere io, quanto sono drogato - urlò Mark, sollevando tutta la gamba all'indietro. - Dopo questo trattamento, ti passerà la voglia di scrivere ca***te per un bel pezzo, quant'è vero Yoichi Takahashi... Tiro da Tigre!

Più potente di un missile scud iraqueno, la palla sfrecciò dritta verso la faccia di telesette, centrandolo in pieno a quella sua beata espressione idiota. Costui venne sollevato da terra, roteando assieme alla sfera, e le fanwriters elevarono alte grida di trionfo e calorosissimi applausi per la straordinaria prodezza di Lenders.
Purtroppo però, invece di crepare sul colpo, telesette atterrò vivo e vegeto assieme al pallone circa ad una decina di chilometri dallo stadio. Il tempo di raggiungerlo con la borsa del ghiaccio e tutto, dandogli così modo di finire la storia, questi si rialzò faticosamente reggendosi tra le mani insanguinate quel poco che Mark gli aveva lasciato del volto.

- Ho... Ho capito - mormorò appena. - Mark Lenders non è drogato... Quello drogato sono io, a mettermi contro uno che è in grado di tirare M65 con i piedi... Ahia!

FINE