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Autore: Ragazzamagica    09/01/2014    0 recensioni
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E se Saria fosse stata la prescelta? Se Saria non fosse stata un Kokiri, e sarebbe stata destinata a salvare Hyrule, cosa sarebbe successo? Come l'avrebbero presa i suoi amici, sarebbe stata degna del suo ruolo? Ma soprattutto...Link, il suo miglior amico, come l'avrebbe presa?
Una storia che spero vi possa piacere.
Genere: Avventura, Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Link, Saria, Un po' tutti
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: Spoiler!
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Non riesco a crederci. Io, che fino a quel momento sapevo a malapena maneggiare una fionda, io, che tutto il giorno me ne stavo a suonare la mia ocarina nel bosco perduto ero stata scelta. Da quando Amì, la mia fata personale, mi ha portata dall'Albero Deku, la mia vita aveva subito una svolta. Non ero un Kokiri e per questo potevo perfino uscire dalla foresta. Appena saputa la notizia, non stavo più nella pelle, e non la smettevo più di ringraziare il Grande Albero Deku per avermelo rivelato. Non so che dire, forse mi piacevano i cambiamenti e le novità. Mi aveva raccomandata di andare a parlare con una principessa, nel castello di Hyrule. Ma non poteva dirmi tutto nei minimi dettagli, stava molto male e così, comunque sprizzante di felicità, andavo a raccontare a tutti la notizia. Come primo, mi venne incontro Mido, desideroso di mostrarmi il suo scudo nuovo. Ultimamente stavano succedendo cose strane nella foresta, e ci stavamo organizzando, così che perfino io avevo imparato a usare la fionda. Raccontai a Mido tutto, e lui parve molto sorpreso, ma era anche molto felice e contento dicendomi che me l'ero meritato, continuando ad annuire. Poi lo salutai e corsi a cercare mia sorella, chiamandola per nome. In realtà non era mia sorella, era un'amica, ma per me il nostro rapporto era come di fratellanza. Anche lei non la smetteva più di dimenarsi dalla felicità, dicendo che sarei diventata una grande eroina. Link! Salutai anche la mia amica e corsi a cercarlo da ogni parte del villaggio. "Link!" lo chiamavo, ma lui non era da nessuna parte. Ah, che stupida! Pensai, sbattendomi una mano sulla fronte. Casa sua! Mi misi a cercarla, e appena trovata salii in fretta la scaletta. "Link!"> Come previsto stava dormendo, che pigrone! Lo scuotei un po', e lui ripose mettendosi a sedere con uno sbadiglio: "Cosa c'è, Saria?" Mi domandò ancora nel dormiveglia. "L'Albero Deku! L'albero Deku!" Ma ormai non la smettevo più di saltellare, e un Link paziente cercò di farmi continuare. "Cosa ti ha detto l'Albero Deku?" "Oh, Link!" Esclamai. "Io, io non so come dirtelo...posso uscire dalla foresta! E sai perché?" Link aveva gli occhi sbarrati, ma continuava a rimanere calmo. Forse stavo parlando troppo di corsa? Con calma gli spiegai tutto, sperando di fargli cambiare atteggiamento, perché a dire la verità mi stava un po' spaventando. Ma rimaneva impassibile. Alla fine finii di raccontare ciò che l'Albero Deku mi aveva detto, ma Link non diceva nulla. "Link, insomma che succede?" Mi portai una mano alla bocca, preoccupata. "Hai la febbre?" "Cosa succede a te!" Mi puntò il dito contro. "Ti sei per caso mangiata il cervello? Hai idea dei pericoli che correrai? Hai idea che dovrai lasciarci per tanto tempo? Hai idea di dover lasciare ME? E tu di questo sei felice?" Fui come rassicurata dalal sua rabbia. Bé, certo, non era bello vederlo furioso, però l'idea che si preoccupava per me mi faceva intenerire. "Calma, Link...E' per salvare il mondo" "Quel che mi fa più impazzire è che sei felice! Comprensiva del fatto che domani lascerai la foresta e me per molto tempo!" Mi spazientii. "Link, guarda che lasciare la foresta non è solo lasciare te: è lasciare Mido, il Bosco perduto, le gemelle, non solo te!" "Bé, per me non fa differenza! Non voglio che finisca in pericolo!" La cosa più irritante è che continuava a gridare. E anche il suo punto di vista era alquanto stupido. "Senti, non voglio far finire Hyrule nel caos, ecco! E il mondo! Voglio...voglio fermare il male!" Link mi guardò, restando in silenzio per un po'. "A te non importa fermare il male nel mondo" Chinò la testa, guardando il pavimento. "A te interessa solo di essere la prescelta per salvare il mondo, a te interessa farci sentire inferiori" Dopo essere rimasta con la bocca aperta, lo fissai mentre si sedeva di nuovo sul letto. "Tu...Tu!" Scossi la testa, ma sempre guardandolo. "Tu..sei solo un'egoista! Tutti gli altri sono stati contenti per me, tutti gli altri mi hanno incoraggiata, e invece tu mi stai solo incolpando di cose false!" Ci furono attimi di silenzio, per me interminabili. "Non sono semplicemente felice che tu te ne vada. Perché ti voglio bene" "Anche gli altri mi vogliono bene! Sai, Link? Penso che persone come te non dovrebbero esistere! Penso che tu sappia che ormai non sono un Kokiri, ma penso anche che si debba accettare un amico così com'è! Un amico deve accettare le differenze dell'altro!" "Saria, io..." Me ne andai, allontanandomi dalla casa chiedendomi perché ero diventato amico di quell'essere spregevole.

Ci siamo, era il grande giorno. Il giorno di dirsi addio: dovevo lasciare la foresta. Per l'occasione Mido aveva radunato tutto il villaggio. Ma anche con ciò, salutai tutti se non con qualche ringraziamento e con un cenno del capo. Nonostante tutto, lui non c'era. Link non era venuto, e per un momento mi sentii gravemente addolorata di questo, ma non ci feci caso dicendo a me stessa che mi sarebbero mancati tutti, e non solo Link. Così presi il tunnel che faceva uscire dalla foresta, ma nonostante tutto prima di attraversare  interamente il ponte mi guardai indietro, assicurandomi che nessuno potesse vedermi. Presi un medaglione dorato, che tenevo sempre in casa mia. QUel giorno, invece, volli portarlo con me. Appena fatto, lo aprii, scoprendo la foto al suo interno. Me e Link, insieme. Ci tenevamo abbracciati. In realtà non era una foto, era un disegno, l'aveva fatto un artista del villaggio. Quel giorno io e Link gli avevamo chiesto un ritratto. Chiusi il medaglione e lasciai cadere una lacrima sul legno del ponte. Sì, stavo lasciando la foresta. Stavo lasciando tutti...Stavo lasciando Link. ma non era il momento di piangersi addosso, così uscii dalla foresta a testa alta, con la mia fata al seguito. A un certo punto sentii qualcosa cadere, ma pensai fosse il vento e proseguii.

A.A.
Ed eccoci qua! Premetto che questa è la mia prima storia qui, quindi spero vi possa piacere.
So che in realtà ho apportato alcuni cambiamenti alla storia in sé, e che l'Albero Deku in realtà "non sta molto male" ma gli succede qualcosa di più, ma questa storia mi è venuta perlopiù pensando a cosa sarebbe successo se Saria sarebbe stata la predestinata al posto di Link, così che non volevo scendere troppo nei dettagli. Questa storia avrà pochi capitoli, massimo tre o quattro, ma credo che comunque saranno molto lunghi! Apprezzerei una vostra recensione, anche negativa, ma ringrazio anche i lettori silenziosi. Cercherò di essere puntuale per il secondo capitolo.
  
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