“With love, from me to you.”
 
Prompt: 11.Torta
Titolo: “With love, from me to you”
Autore: DanzaNelFuoco
Fandom: Harry Potter
Personaggi: Luna Lovegood, Molly Weasley
Genere: Slice of life, comico
Rating: Verde
Avvertimenti: nessuno.
Lunghezza: 772 parole.
Eventuali note dell’autore: Questa one-shot è dedicata a iTizietti, perché oggi è il suo compleanno, perché il mio regalo per lui è stata veramente questa torta (la ricetta è vera), anche se con molte meno peripezie, perché gli piace questa coppia. Auguri, tesoro.
"Slice of Life" challenge
 

Il 31 luglio di quell'anno era molto caldo, di certo non la giornata giusta per mettersi ai fornelli e soprattutto accendere il forno. Ma quando Luna Lovegood si metteva in testa una cosa era difficile dissuaderla.
I suoi gusti discutibili avevano sempre portato il marito a esibire un sorriso tirato davanti al suo altrettanto discutibile regalo di compleanno e rassicurarla, nonostante tutto. Sembrava che anche i suoi figli, James, Albus e persino la piccola Lily, facessero regali migliori dei suoi.
Ma quest'anno aveva deciso che Harry avrebbe avuto un regalo con i fiocchi: gli avrebbe cucinato una torta. Si era fatta dare da Molly la ricetta del dolce che tanto piaceva a Harry, quello che la signora Weasley faceva appositamente per lui ogni natale e che quella volta che non erano potuti andare a pranzo gli aveva inviato via gufo. Questa volta non poteva sbagliare.
Prese la ricetta e la studiò un momento.
Il foglio era vecchio e spiegazzato, pieno di macchie di olio incrostate di farina e zucchero. Solo Molly che faceva quella torta da anni poteva interpretare le istruzioni, ma Luna non si perse d'animo.
"Allora..." disse parlando a sé stessa, visto che in casa non c'era nessuno.
"Uno yogurt da 125 grammi, zucchero: 2 misurini... Due misurini? E dove li trovo tre misurini? Mah. Andiamo avanti. Farina: 3 misurini. O 8? Non si capisce! Qualche Nargillo deve mangiato la pagina! Olio: mezzo misurino. Lievito: un cucno. Un cucno? Magari spiega dopo. Uova: 9. O forse è un 3. Gocce di cioccolato 10 grammi. No, quello deve essere uno zero cancellato, quindi 100 grammi. O 10?"
Luna si lasciò cadere su una sedia. Non capiva la scrittura di Molly, la ricetta era rovinata e lei non aveva tempo di mandarle un gufo. Si sarebbe dovuta arrangiare.
"Ok." Disse dopo aver letto cosa fare. "Allora il misurino è vasetto dello yogurt. Quindi devo svuotarlo nella ciotola e pulirlo." Luna eseguì. "Poi aggiungere la farina."
Guardando il misurino si chiese quanti misurini dovesse aggiungere. Davanti all'incertezza fece due bigliettini e li mescolò tra loro. Poi ne pescò uno. Otto.
Forse quello non era il modo migliore di decidere gli ingredienti.
Riempì la ciotola con otto misurini di farina e operò la stessa estrazione con le gocce di cioccolato. Cento.
Su due estrazioni una sbagliata e una corretta, la torta poteva non essere male.
Almeno finché non prese il sale al posto dello zucchero. Stava appunto per versare il primo misurino quando si accorse che la decorazione del contenitore era azzurra, per il sale, e non rossa, per lo zucchero.
"Cavolo!"
La torta si era salvata in extremis.
Aggiunse mezzo misurino di olio e poi il lievito. Un intera bustina di lievito, visto che non sapeva quanto fosse un cucno.
Ma il vero problema insorse quando toccò alle uova.
"Separare il tuorlo dall'albume e montare quest'ultimo a neve con la frusta. La frusta?" Luna guardò con poca convinzione la ricetta.
La prima parte non fu così complicata anche se implicò parecchi frammenti di gusci d'uovo in entrambe le ciotole. Dopo aver maledetto tutti i Riccorni Schiattosi sulla terra per non far mai andare le cose come dovevano e aver rimediato al pasticcio, guardò confusa le chiare. Doveva frustarle? Evocò una frusta e colpì con poco entusiasmo la ciotola, che per poco non si ribaltò. No, forse non era la frusta giusta.
La trasfigurò in un frustino da cavallo e tornò a toccare incerta la ciotola. Le venne più di qualche dubbio quando vide che non accadeva nulla.
"Forse dovrei toccare il dentro." disse prima di provare a infilare il frustino nella ciotola.
Fu così che Molly la trovò, mentre cercava di far fare qualcosa a quei maledetti albumi.
Improvvisamente il camino della cucina si illuminò di verde e si udì la voce della signora Weasley: "Ciao, Luna. Sono venuta solo a vedere come te la cavavi con la... torta? Cosa stai facendo, esattamente?" le chiese confusa.
"Beh, ecco... Cercavo di frustare gli albumi."
Molly si trattenne dal ridere e si avvicinò alla ragazza. "Luna, il tuo impasto mi sembra un po' farinoso, sicura di non aver sbagliato le dosi?"
"Ho estratto a caso."
"Cosa?"
Molly decise che la ragazza aveva decisamente bisogno di aiuto. Ricominciarono da capo, Molly dettava e Luna eseguiva, e quando infine infornarono la torta aveva l'aspetto che doveva avere.
Ugualmente Molly si stupì di vedere Luna infornare anche la torta venuta male.
"Ma che fai? Non la butti?"
Luna sorrise innocentemente.
"La cuocio lo stesso. Immaginati la faccia di Harry quando crederà che quell'obbrobrio sia il suo regalo di compleanno e che la dovrà mangiare tutta da solo."
Molly si trovò a ridere insieme a Luna per lo scherzo.