Capitolo 2

Mi alzo improvvisamente sentendo dei colpi alla porta e mia madre che urla. Mi volto. Guardo l'ora. Cavolo, sono in ritardo. Mi alzo, un po barcollando, affero il telefono e chiamo Harry "Ehi, amico! Dove sei?"

"Cazzo, mi sono svegliato ora, vienimi a prendere!"

"Si si, stai calmo però"

Chiudo la chiamata e mi faccio una doccia veloce. Mi metto le prime cose che capitano e sento il clacson del Land Rover Harry venire da fuori. Scendo di corsa le scale mentre cerco di sistemarmi i capelli. Saluto mia madre e le mie sorelle ed esco. Salgo in macchina "Mi hai chiuso il telefono in faccia?!"

"Dai sta zitto e guida"

"Si certo non importa se calpesti i sentimenti di Styles, non te lo dovrei neanche dare il passaggio"

"Non fare la femminuccia!"

"Comunque Megan l'altro giorno...."

"Hazza metti in moto ne parliamo dopo!"

"Ok! Dobbiamo fare qualcosa per questa tua rabbia repressa"

Finalmente Harry mette in moto e ci avviamo verso la scuola.Harry accende la radio e inizia a cantare e a fare movimenti strani, io disgustato mi giro e noto che siamo davanti Starbucks. Improvvisamente Harry si ferma davanti un semaforo. Bene.

Mi giro verso il vetro e mi accorgo subito di Lei. Stesse Vans, dei Jeans stretti, una felpa troppo grande per il suo fisico minuto ed una sciarpa che le avvolge il collo lasciato scoperto dai capelli tirati in una coda alta, magari sta bevendo il suo solito caffè macchiato con molta schiuma. Vengo distratto da uno strano verso di Harry che sta imprecando contro una vecchia signora che non si decide ad attraversare la strada " Signora per favore si tolga dalla strada!"

"I ragazzi di oggi non hanno piu rispetto" aggiunge la vecchia con voce tremolante

"Si si lo vada a dire ai suoi nipoti!"

Finalmente la signora si muove ed Harry riprende a guidare.

Arrivo nell'aula di matematica e mi siedo al mio solito posto. Qualche minuto dopo arrivano anche Lei e il Biondo, che si siedono ai banchi vicino al mio.

Durante la lezione la prof. Inizia a chiamare ripetutamente Alex vedendola distratta. Incerto se avvisarla o no avvicino la mano al suo braccio e proprio quando sto per toccarla "Alex, Alex... rispondigli cazzo!", quando sento la voce del Biondo ritiro immediatamente la mano e mi volto facendo finta di nulla.

...

Mi riunisco ad Harry per andare a pranzo e inizia a raccontarmi del suo dramma con Megan. Prendiamo posto ed iniziamo a mangiare mentre cerco di aiutare Harry. Da lontano sento la voce di Louis, mi volto e vedo che si sta avvicinando con accanto il Santarellino di Merda. Passano vicino a noi, Louis mi fa un cenno e sento vagamente la voce di Payne "... si infatti Alex... non lo calcola per niente" , ha una bella faccia tosta a parlare ancora di Noi.

Dopo un po La vedo arrivare e si siede vicino a Payne e Louis. Quando finisco di mangiare vedo Payne alzarsi, questa è l'occasione perfetta per infastidirlo un pò. Mi avvicino e gli tiro una spallata e lo guardo piu in cagnesco possibile. In quel momento dalle sue labbra escono parole che non mi sarei mai aspettato di sentire da lui "Ci vediamo fuori Malik"

Bene.

Sto aspettando quel bastardo all'uscita quando lo vedo con Lei e Niall che scendono i gradini. Pensa pure di svignarsela. "Che fai Payne scappi?” Dico mentre lo faccio voltare verso di me. Non vorrei comportarmi così davanti a Lei ma questo Stronzo mi ha gia infastidito abbastanza. "Malik non mi importa se sono un tuo problema, questo non mi impedisce di ignorarti” Ma che bastardo! Mi fa anche passare per il cattivo. Il mio sguardo passa su di Lei e mi chiedo perchè abbia scelto lui... Preso dalla rabbia aggiungo "Certo come no, torna a spassartela con la tua amichetta...” subito vorrei ritirare quello che ho detto ma "Ammettilo, sei solo geloso...” a quelle parole perdo il controllo e mi avvento su di lui, inizio a prenderlo a pugni. Oh, aspettavo questo momento da troppo tempo.

Sento Niall che cerca di dividerci ma ormai ho iniziato e non riesco a controllare l'impulso di spaccargli la faccia. “FERMATI! TI PREGO BASTA! LO STAI AMMAZZANDO!.....ZAYN, TI PREGO...” A quelle parole mi giro e La vedo. Sta piangendo. O mio Dio sta piangendo, cosa ho fatto? Si avvicina lentamente a me e quando i nostri visi sono ad un soffio di distanza vedo il suo sguardo disgustato “...sei solo un mostro...” mi dice mentre mi sferra uno schiaffo in faccia prima che un professore ci porti in direzione.

                                                                                  08, febbraio , 2013

Da:<< InSecret >>

A :<< JustMe >>

|...Carica Messaggi Precedenti|

JustMe: Mi dispiace che sia andata così...

InSecret:Ho dovuto farlo, lo stava ammazzando...se solo vedessi come lo ha ridotto, Dio se ci penso mi salgono di nuovo le lacrime

JustMe: ........Lo so, vorrei essere li per consolarti, immagino che il tuo amico non se lo meritava...