Anche se non puoi
“Io… Ti amo.”
I suoi singhiozzi ti confermano che l’hai ferita più di
quanto avresti mai immaginato. Le sue lacrime sono lo spettro dei tuoi due
cuori spezzati, ma non puoi permettere che il dolore abbia il sopravvento ora,
o non riuscirai a resistere dall’uccidere due universi pur di andare da lei.
Non
puoi.
Non
perché non saresti disposto a sacrificare i mondi paralleli.
Non
puoi perché sai che sarebbe inutile, perché sai che la maledizione dell’ultimo
Signore del Tempo graverebbe comunque sulle tue spalle.
Lasciandoti,
alla fine, solo.
“Anche
questo è vero.”