Passarono cinque settimane dal giorno del mio "risveglio".
Oggi ho finito la riabilitazione, il dottore mi ha dato delle pastiglie per i dolori che ho alle gambe, ma per il resto va tutto benissimo.
-"Oggi torni a casa" mi dice Harry entrando e sorridendomi.
-"Finalmente" dico, lo abbraccio.
Tornati a casa spero di trovare solo un pranzo tutti insieme, nulla di più.
Quando entro tutti mi "saltano" addosso, mi abbracciano e mi urlano benvenuta, sono contenta.
Ci sediamo a tavola, Abby ha preparato un mega pranzo.
Lei e Louis si alzano in piedi, si abbracciano.
-"Abbiamo aspettato questo giorno speciale, per una notizia altrettanto importante" sorride, guarda me.
-"Abby è incinta" per un attimo non capisco, poi mi metto ad urlare, se Louis è così felice lo sono anche io.
Li abbraccio, gli altri rimangono con la bocca aperta.
-"Ragazzi?" in quel momento tutti si alzano e corrono ad abbracciarli, è un momento di felicità uniforme.
-"Di quanto?" le chiedo toccando dove ci sarà la mia nipotina, sarà per forza una femmina.
-"Quasi due mesi, ormai" l'abbraccio forte, poi corro verso Louis, ce lo vedo come papà, sarà perfetto.
-"Congratulazioni" gli dico all'orecchio mentre lo stritolo.
Mentre mangiano li guardo, non si lasciano la mano nemmeno per bere, sono innamorati, sono felici.
-"Non mangi?" mi chiede sotto voce Harry, ma non ho fame.
-"Si, qualcosina" sorrido.
Dopo pranzo ci piazziamo sul divano tutti quanti, sembriamo dei pensionati, la cosa fa ridere.
-"Allora, quando lo annuncerete in pubblico?" chiede Niall abbracciando Abby.
-"Louis?" si gira lei verso di lui.
-"Non ne ho idea, voi che dite?" chiede a tutti.
-"Quando sarà evidente" ride Zayn.
-"Ma no, dillo tra qualche settimana" dice Liam, lo diranno tra un mesetto circa.





-"Louis calmati" dico, oggi è il gran giorno.
Mia nipote sta per nascere, non posso credere che è già passato tutto questo tempo.
-"Non posso, non ci riesco" sta camminando avanti e indietro da mezz'ora ormai.
-"Potete entrare" arriva un'infermiera, a queste parole vedo Louis correre dentro.
Sta piangendo come un bambino.
Aspetto dieci minuti prima di entrare, per lasciarli un po' soli, poi l'infermiera mi chiama.
Quando entro Louis non piange più, ride.
Tiene in braccio un fagottino, ed è felice, Abby ride.
-"Zia" dice Abby ridendo, io rimango ferma, sono così belli tutti e tre insieme.
-"Sei zia di una bellissima bambina" comincio a piangere anche io, abbracci Abby, poi Louis, infine mi soffermo su questa bimba che ha le guance morbide e sembra tanto fragile.
-"Vuoi tenerla?" mi chiede Louis, io dico di no, ho paura di romperla, sembra tanto fragile.
-"No ti preoccupare" mi rassicura Abby, me la mette in braccio, non ho più paura.
-"Come la chiamate?" chiedo, loro si guardano.
-"Hope" sorridono nel dirlo insieme.
-"Ciao Hope" la saluto, lei dorme tranquilla.
-"Sei bellissima, lo sai?" sorrido.
La metto nella mani di Louis che ritorna a sorridere guardando sua figlia.
Esco e chiamo Harry al telefono, in dieci minuti l'ospedale si riempie di ragazzi.
-"Allora?" mi chiedono, io rido.
-"Una bellissima femmina" rido, Harry mi abbraccia.
-"Lasciamoli un attimo soli" sorrido, gli altri sbuffano e si siedono.
Esce Louis, tutti gli corrono incontro, lui dice che è felicissimo.
-"Chi vole entrare per primo?" Niall e Sam si fanno avanti, entrano con Louis.
Quando escono sembrano allucinati.
Per ultimi siamo Harry ed io, è nervoso.
-"Cos'hai?" gli chiedo, fermandolo.
-"Non ho mai preso in braccio un bambino.." rido, lo bacio.
-"Ti viene naturale" sorride, quando entriamo, rimane fermo, gli porto Hope.
-"Zio, tieni in braccio la tua nipotina" ridiamo tutti, meno che lui.
La prende, si siede.


Harry
Non ho mai provato una cosa simile, è una sensazione fantastica.
Hope è così piccola, indifesa.
Sembra assomigliare ad Abby, guardo Louis, è felicissimo.
-"Ragazzi, questa bambina è di una bellezza straordinaria, tutta suo zio" rido.
Torno a casa con Angy.
-"Louis è davvero fortunato" dico, Angy sorride.
-"Harry sei geloso?" ride.
In effetti si, anche io vorrei un simbolo di amore così grande tra Angy e me.
-"Sono solo contento di vederli così felici" sorrido.


Angy
Torniamo a casa ed è ora di cena, non ho fame, non ho quasi più mangiato dall'incidente, mi si vedono alcune parti tipo la clavicola è molto visibile ed le costole si vedono.
Sono quasi felice del mio aspetto attuale, ma vorrei dimagrire ancora un po'.
-"Angy perchè non mangi?" mi chiede Harry preoccupato.
-"Ho un po' di nausea, non ti preoccupare" gli dico baciandolo.
Tornano a casa tutti, Sam ed io ci mettiamo in salotto.
-"Che faccia a fatto Niall?" le chiedo appena siamo sole.
Lei ride, poi me la descrive.
-"Era irriconoscibile, sembrava lui il papà" ride, anche Harry era così.
-"Non ho intenzione di diventare mamma ora, ho solo vent'anni" dice lei, si siamo tutti sui venti, a parte Louis.
Vado in camera mia, a far finta di dormire, intanto mi premo la pancia.
-"Ehi" arriva Harry e si corica vicino a me.
-"Ehi" dico girandomi.
-"Stai dimagrendo troppo, Angy" mi dice, passando la sua mano sotto la maglia.
-"Ma smettila, ho solo perso un paio di kg" sorrido.
-"Sai, mi piacerebbe un giorno avere un bambino" sorride immaginandolo.
-"Spero che assomigli a te, chissà chi sarà la madre" rido.
-"Sicuramente tu" mi dice baciandomi.
-"Non ne sarei così certa" mi guarda.
-"Si, sarai tu" mi dice e mi stringe a lui.
-"Siamo appena diventati zii, non è fantastico?" rido, sono felice.
-"Già, è bellissimo" ride, mi accorgo ancora di quando è bello, non capisco perchè sta con me, ma gliene sono grata.
Mi bacia e chiude la porta.
-"Harry, possibilmente aspettiamo un paio d'anni per il bambino" rido e lo bacio.
Quando mi toglie la maglia vede le mie costole.
-"Angy basta dimagrire" mi guarda.
-"Non ti preoccupare" lo tiro verso di me.