Il destino è quel filo sottilissimo che unisce il dolore e la gioia.
Si è felici perchè "è destino" e si è sofferenti per la stessa ragione.
A volte questo filo ci penzola proprio dinanzi e siamo noi a decidere dove dirigerlo, se verso la nostra felicità o verso la nostra distruzione.
Ma in realtà, fin quando non lo viviamo non sappiamo realmente dove ci porterà. Lo pensiamo, lo immaginiamo, ma non lo sappiamo.
E' un bivio alla quale siamo costretti a fermarci e a scegliere, ed è per questo che siamo in parte artefici di ciò che accade nel cammino della nostra vita.
Il destino è crudele a volte. Altre invece ci grazia, ma solo una cosa è certa: esso è scritto.
E non importa quante volte invano lo imprecheremo, potremo aiutarlo, indirizzarlo e forse anche scriverne qualche pagina, ma mai cambiarlo nelle origini del suo percorso.
Dunque prendimi per mano fato mio, e accompagnami dolcemente lungo le orme del tuo sentiero, io ti seguirò.