Storie originali > Soprannaturale > Angeli e Demoni
Segui la storia  |       
Autore: OfeliaMontgomery    22/01/2014    1 recensioni
Evangeline una degli angeli più belli decise di mettere l’amore per Lucifero al primo posto infrangendo tutte le leggi. E per questo venne bandita dal regno dei cieli e le venne tolto il cuore e nascosto in una cripta oscura a Silent Valley. Con l’aiuto del suo amato - Lucifero -, un demone stravagante e un vampiro depresso riusciranno a riprendere il suo cuore, cosi da poter provare emozioni di nuovo? Riusciranno a superare le mille inside che quel posto nasconde? E riusciranno il demone e il vampiro a trovare quello che cercavano?
Genere: Drammatico, Mistero, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Yaoi
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Image and video hosting by TinyPic


Quando Evangeline si svegliò, la prima cosa che vide era Lucifero sdraiato affianco a lei che stringeva fortemente il cuscino.
Avrebbe voluto tanto accarezzargli i capelli, ma al solo pensiero del dolore che aveva provato quando si erano abbracciati qualche ora prima, le fece retrarre la mano. Sospirò, alzandosi dal letto, ma un forte giramento di testa la fece sedere di nuovo. Evangeline si portò le mani fra i capelli scuotendo la testa, provò ad alzarsi di nuovo e questa volta riuscì ad arrivare al bagno, si guardò allo specchio, il suo aspetto era orribile, aveva delle grandi borse sotto agli occhi, i capelli erano un groviglio argenteo e le due dita erano ancora di ghiaccio. Si sentiva debole, le facevano male tutte le ossa, come se avesse corso per tutto il giorno senza mai fermarsi, sentiva un vuoto dove prima c’era il cuore e le faceva male. Aveva decisamente bisogno di un bagno.
Iniziò a spogliarsi ed entrò nella doccia. Cominciò ad insaponarsi i capelli poi si massaggiò la testa ed un po’ iniziò a rilassarsi. Si mise a riflettere sulla giornata appena passata, a quello che era successo e su come farà a ritrovare il suo cuore. Si sciacquò e poi uscì dalla doccia.
Tornò in camera da letto, si diresse verso una cassettiera e prese una maglia e un paio di boxer di Lucifero e li indossò, poi andò a sdraiarsi di nuovo stando il più possibile lontana dal suo uomo.
Si svegliarono qualche ora dopo. Lucifero si alzò per primo, – Eva, tesoro, te la senti di alzarti? – chiese alla donna, che annuì uscendo da sotto alle coperte. Stiracchiandosi scese dal letto e si mise in pieno, per fortuna senza nessun giramento di testa.
Quando si furono cambiati, uscirono dalla stanza e si diressero verso il salotto, dove ad aspettarli seduto vicino al caminetto accesso c’era il dottor Benjamin Deschanel. Il vampiro era intento a leggere, quando sentì la porta a due battenti aprirsi, chiuse il libro e lo appoggiò sul tavolino che si trovava vicino alla poltrona. Si alzò e si mise a posto gli occhiali.
– Signore, voleva vedermi? –
– Sì Benjamin, volevo chiederti se c’è qualche incantesimo che possa far tornare le dita di Evangeline normali? –
– Mi dispiace deluderla, ho già cercato in molti libri, ma non c’è nessuna traccia di un possibile incantesimo, per tornare normale dovrà riavere indietro il suo cuore –
– Gli angeli non me lo ridaranno mai! – intervenne Evangeline che aveva ascoltato tutto in silenzio.
– Basta che scoprite dove l’hanno nascosto – parlò una voce molto profonda, Evangeline e Benjamin si guardarono in giro per cercare da chi venisse. Si sentì rimbombare tra le pareti una risata poi dal nulla apparve un demone dai capelli e dagli abiti stravaganti che affiancò Lucifero. In metà del corpo non aveva la pelle, gli si vedevano le ossa, metà del viso era completamente senza pelle, mentre l’altra metà aveva la pelle ma era putrefatta, i capelli erano sparati e viola, indossava una camicia a fiori e i pantaloni - almeno quelli- erano di jeans blu.
– Gideon – disse serio Lucifero incrociando le braccia al metto e alzando un sopracciglio.
Il demone diede una pacca sulla spalla all’uomo, – Lucifero, da quanto tempo! – esclamò Gideon facendo un grande sorriso, mostrando i suoi denti gialli e mal ridotti. Lucifero sospirò poi pose la seguente domanda – Cosa significa quello che hai detto prima? –, il demone sbuffò – Fratellino da quando hai problemi di memoria? – chiese ridendo, beccandosi uno sguardo inceneritore da parte di Lucifero.
– Okay, okay, mamma mia come sei permaloso, dopo due secoli che non ci vediamo, potevi almeno fingere di essere felice –
– Chissà come mai sono duecento anni che non ci vediamo, da quanti casini ti ho dovuto tirare fuori, eh? –
Gideon sbuffò seccamente, – Erano solo scherzi, mica è colpa mia se loro l’hanno presa sul personale –
– Oh, basta! Dimmi come possiamo scoprire dove si trova il cuore di Evangeline? – disse esasperato l’uomo.
Il demone fece un risolino agghiacciante, – Io so dove si trova e se volete vi ci accompagnerò –.

 
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Soprannaturale > Angeli e Demoni / Vai alla pagina dell'autore: OfeliaMontgomery