Storie originali > Romantico
Ricorda la storia  |      
Autore: GabrielleWinchester    26/01/2014    4 recensioni
In un ospedale, nel reparto Psichiatria, un uomo di nome Andrew scrive una lettera alla sua ragazza, una lettera in cui spiega i nati di Gennaio, con la segreta speranza di trovare quella serenità che aveva perduto. Un racconto in cui ho cercato di riassumere le caratteristiche di chi nasce in questo mese davvero particolare e chissà se qualcuno di voi si possa riconoscere. Buona lettura.
Genere: Introspettivo, Slice of life, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
- Questa storia fa parte della serie 'Mia cara Esmeralda...'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Buon pomeriggio a tutti,
ecco a voi una mia oneshot romantico-introspettiva "I Nati di Gennaio", nella quale si racconta la storia di un militare di nome Andrew, il quale sconvolto dalla morte della sua ragazza, viene ricoverato all'ospedale e scrive una lettera alla sua ragazza, spiegandole come sono i nati di Gennaio, un modo per recuperare una serenità perduta per colpa di alcuni criminali. Una storia nata dall'osservazione che i nati di Gennaio molto spesso si comportano così, come li descrive il protagonista. Chissà se un pò vi riconoscerete. Ringrazio di cuore tutti coloro che la leggono e la leggeranno, tutti coloro che la mettono e la metteranno nelle storie seguite/preferite/ricordate e da recensire, tutti coloro che la recensiscono e la recensiranno, tutti coloro che mi hanno messo e mi metteranno come propria autrice preferita :-) Con la speranza che vi faccia emozionare e vi faccia commuovere, buona lettura :-) Gabrielle :-)

Cara Esmeralda,
il tuo ricordo è l’unico modo per non morire. L’unico modo per non affondare nel baratro della follia, qui dove, grazie ad amorevoli cure di infermiere troppo stanche e demoralizzate e somministrazione di farmaci  che offuscano i sensi e ti fanno dimenticare chi sei, si vuole cercare di recuperare o almeno si spera di trovare la serenità che hai perduto.
Durante il consueto giro dei pazienti, i medici mi domandano come sto..E io mi domando come stai tu. Come è veramente il Paradiso? Se è come i preti ci hanno fatto conoscere o completamente diverso.
L’ultimo ricordo che ho, sei tu. Non appena mi addormento, vedo il tuo sangue nelle mie mani, la risata terribile e ironica della banda di criminali che ci ha preso di mira, il lampo di vita sparire dai tuoi occhi, la mia decisione di farla finita e poi l’approdo al Reparto Psichiatria, piantonato come il peggiore dei criminali. Mi hanno assicurato che mi aiuteranno, ma quello che io voglio è addormentarmi e stringerti la mano. Ho domandato se possono farti ritornare indietro. Loro mi hanno scosso la testa in modo compassionevole e dopo ho visto l’oscurità di un sonno indotto.
Sai molti ritengono che sia Morfeo il Dio del sonno. Alcuni non sanno che il dio del sonno greco è Hypnos e Morfeo è solo suo figlio. O forse sbaglio io. I medici scuotono la testa perplessi, mentre osservano i miei discorsi da solo e la scrittura di lettere, giudicanti deliranti ma genuini di un amore che supera la morte e il dolore più profondo.
Ho affrontato le peggiori missioni, ho visto intere famiglie morire per stupidi ideali, deflagrazioni, mine anti-uomo, ma nulla è stato più devastante della tua morte, forse perché mi ha riguardato più da vicino, ha riguardato la mia sfera privata, avendo vissuto e creduto che le disgrazie capitassero solo agli altri e non a me. Tutto questo mi ha forgiato e ne ha fatto l’uomo distrutto che hai conosciuto.
Una volta mi hai domandato come sono i Nati di Gennaio e ora ti accontento:
I nati di Gennaio sono quelli che si mostrano estroversi, ironici e divertenti, a volte fanno gaffe, e intanto hanno un peso nel cuore. Piangono da soli, dicono di stare bene agli altri per non essere di peso, per poi sfogarsi da soli, sono affettuosi ma hanno paura di manifestare i loro sentimenti, un ti amo non lo dicono facilmente, per poi manifestarlo in un modo totalmente inaspettato. Sono affascinanti e sono totalmente distinti dalla massa che li circonda. Sono quelle persone che, se urlano a una persona di andarsene via, sono le prime a guardare dallo spioncino della porta e si augurano che quella persona ritorni di nuovo da loro, ma sono troppo testardi per fare il passo iniziale. Hanno il cuore da carabiniere e il corpo da finanziare, fedeli ai loro ideali e determinati ad andare avanti, affrontando anche l’Inferno solo per vedere una persona salva. Sono quelle persone che, anche se promettono di lasciarti andare se magari tu sei a un passo dalla morte, fanno di tutto per farti rimanere un po’ con loro, chiamandolo un amorevole egoismo. E la famiglia viene al primo posto.
Conosci qualche persona così?
La penna con cui scrivo mi scivola dalle mani, il mio cuore perde qualche battito e tu mi sorridi. Almeno adesso sono riuscito a farti divertire.
“La prossima volta mi racconti i nati di Marzo?”
Sogghigno e dopo chiudo gli occhi. Con la segreta speranza di ritrovare la serenità e di raccontarti i nati di Marzo. Con un gesto leggero, l’infermiera di turno posa i psicofarmaci sul comodino, ma per oggi il mio tranquillante, la mia ragione di stare lucido, sei tu.
                                                                                                           Con amorevole devozione
                                                                                                                Tuo Andrew
  
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: GabrielleWinchester