I must've lived a thousand times
but every day begins the same
cause there's a small town in my mind
how can I leave without hurting everyone that made me?...
 

Davano la colpa alla luna quando questa non c’entrava.
Credevano di poterla incasellare come strana, eccentrica.
Le sue mise erano poco lusinghiere, grandi vestitoni tutte balze quasi vittoriani, con motivi fanciulleschi.

Ma lei è la fanciulla della musica.

La sua voce incanta chiunque la ascolti, ti sta appresso finché non scopre il motivo del tuo malessere.
Ti aiuta.
Un anestetico vivente, ambulante che se ne va in giro guardando la gente, vive nelle storie impossibili.
Scrive canzoni d’amore solo per il gusto di farlo.

stop, stop, what's the hurry?
come on baby, don't you worry, worry
everybody not so nice, nice
everybody not so nice, nice...

Non trova limite alla dolcezza.

Aveva un solo motto in testa: sei assolutamente amabile.
Non le importava se avesse incontrato il nemico alla porta di casa, per lei andargli incontro e abbracciarlo sarebbe stato il massimo.