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Autore: Sanae Nakazawa    27/11/2004    11 recensioni
La Gazzetta del Profeta decide di concentrare le sue attenzioni sugli studenti di Hogwarts e sulle loro capacità...recitative! I Grifondoro saranno impegnati ad inscenare un noto dramma Rinascimentale che porterà più grane di quanto si possa pensare!
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hermione Granger, Ron Weasley
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo Due

"Oh Ronald...Ronald...perchè sei tu Ronald...?" Calì e Lavanda sgombrarono il passaggio ad Hermione, nei corridoi, soffocandosi per poco dalle risatine. 
"Smettetela" sbottò seccata la ragazza mentre le superava.
Era dalla sera prima, dal momento della sconvolgente rivelazione, che i suoi compagni di casa non facevano che prenderla in giro senza il minimo pudore.
Deglutì e accellerò il passo verso l'aula di Trasfigurazione, dove la McGranitt attendeva notizie dal gruppo. Ovunque si voltasse aveva l'impressione che si parlasse di lei, si sentì gli occhi incollati addosso e non potè fare a meno di provare una fortissima sensazione di disagio.
In effetti la sera prima era stata quella che lei chiamava *Una serata drammaticamente tragica*, tanto per avere qualcosa in comune con l'opera da inscenare.
Ron era rimasto una buona mezzora in stato di trance, incredulo sul suo destino. Poi, quando Hermione cercò di rivolgergli la parola, lui si era allontanato, braccia penzolanti e sguardo basso, e da allora non si era fatto più vivo, neppure a colazione.
La ragazza si pentì amaramente di averlo convinto a far parte del *cast*. Era totalmente terrorizzata dall'idea di essere la *sua* Giulietta.
In primo luogo c'era Harry, con le sue stupide battutine riguardo il rapporto tra i due. Poi Ginny, che non faceva che punzecchiarla sullo stesso argomento, anche se velatamente.
Era indubbio che, una volta interpretato quel ruolo, tutti coloro che stavano spingendo per vederli insieme, non avrebbero dato loro tregua.
Da un lato si sentì avvampare all'idea di dover baciare Ron, anche se per finta, dall'altro voleva autoflagellarsi per la sua irresponsabilità.
Hermione sospirò pesantemente cercando di scacciare quei pensieri e si concentrò sull'aula di Trasfigurazione e sulla McGranitt.
La professoressa la intercettò da lontano "Granger? Granger...scusami ero andata a sorvegliare una classe. Prego entra, ti farò conoscere l'inviato della Gazzetta che si occuperà della vostra Casa"
La ragazza entrò seguendo l'anziana donna e si trovò dinanzi ad un uomo sulla quarantina, col naso schiacciato, i capelli arruffati, neri come la pece e le labbra strette.
"Signor Corwell le presento la Signorina Granger, responsabile della casa dei Grifondoro. Signorina Granger, il signor Corwell supervisionerà la vostra prova e scriverà una sorta di diario settimanale sulla Gazzetta, per tenere informati i lettori. Sarà presente alle prove e alle riunioni, in pratica alloggerà ad Hogwarts in carica di *inviato speciale*. Ne è stato affidato ognuno per ogni casa, spero che vi comportiate nella maniera migliore possibile".
L'uomo sorrise cordiale ed Hermione si sentì molto più rilassata "Il signor Corwell allora presenzierà le prime prove, oggi pomeriggio?"
"Chiamami pure Jack..." disse alzandosi in piedi, mettendo in bella mostra la grossa borsa che aveva appoggiata tra le gambe e una macchina fotografica molto simile a quella di Colin Canon al collo "...le vostre prove sono previste per le 20. Ci troveremo in Sala Grande, abbiamo allestito uno spazio apposito" lei annuì e corse ad avvisare i compagni.

*

La Sala Grande quella sera ricordava vagamente l'aspetto che aveva avuto due anni prima, durante il Ballo del Ceppo. Le grandi tavolate, accantonate verso i muri, dopo cena, lasciavano sgombro l'enorme spazio centrale, e l'impalcatura dove abitualmente v'era il tavolo degli insegnanti era stata adibita a palco.
I Grifondoro soggiunsero rumorosamente guardandosi attorno meravigliati. "Miseriaccia! Fino a dieci minuti fa eravamo qui a mangiare!"
Hermione gli diede una lieve pacca dietro la nuca "Non dire assurdità, Ron. La cena è finita da circa un'ora e, al posto di meravigliarti per due tavoli vicino al muro, faresti bene a cacciare il tuo copione e darci un'occhiata."
Il ragazzo rispose con una smorfia che fortunatamente Hermione non notò. Tutti, scenografi e costumisti inclusi, estrassero dalle borse il copione.
Neville cadde nel panico più totale quando si accorse di aver dimenticato di evidenziare le sue battute.
Jack Corwell entrò poco dopo, con alle costole una donna molto giovane ed un ragazzo, altrettanto giovane e col viso butterato. Localizzò Hermione e le si avvicinò "I miei collaboratori..." disse indicando i due, che inchinarono imbarazzati il capo "...bene fate conto che io non ci sia. Mi siedo in un angolo e vi osservo".
La ragazza sorrise e si allontanò, cercando di richiamare l'ordine battendo più volte le mani.
"Mi riservo le scene importanti per la settimana prossima" esclamò, cercando di attirare l'attenzione di tutti i presenti "per ora direi di aprire il copione a caso e provare una scena tra le tante. Finchè tutti, e sottolineo tutti" passò la testa da Neville, che ancora trafficava col suo copione, a Ron, che guardava completamente altrove, seduto a terra con le braccia poggiate contro la panca alle sue spalle "abbiano letto il copione. Andremo avanti così per due giorni, poi esigo un minimo di preparazione."

Tutti si misero a sedere e la osservarono mentre chiudeva gli occhi e infilava il dito nel bel mezzo del mucchietto di fogli bianco candido.
"Mercuzio e Benvolio. Da chi sono interpretati?" chiese sporgendo il collo. Jack Sloper e Victoria Frobisher si alzarono in piedi avvicinandolesi.
"Ecco, la scena è un monologo tra voi due" porse i fogli "poco dopo entra Romeo, ma bloccatevi alla sua entrata"
Hermione si sedette tra Harry e Ron ed osservò la prova dei due. Certo non erano attori nati, ma l'impegno e la volontà dimostrata la fecero sorridere con estrema soddisfazione. Anche Corwell sembrava altamente soddisfatto: non perdeva occasione di appuntare qualcosa sul suo taccuino, nè tantomeno il suo fotografo, quello dalla faccia butterata, perdeva occasione di fotografare.
"Ah...le loro ossa...le loro ossa!" pronunciò Victoria drammaticamente, bloccandosi subito dopo per la fine della scena.
"Bene!" asserì Hermione raggiungendoli. "Ora, con la stessa tecnica proviamo un'altra scena. Jack e Vicky sono stati egregi, per essere alla prima interpretazione, non c'è che dire!"
Ripetè l'operazione di poco prima, per scoprire la scena successiva da interpretare.
"R..Ron...?" bisbigliò con voce tremante, dopo aver dato una scorsa alla pagina "...tocca a te"
Nella Sala riecheggiarono risatine e applausi di ogni genere mentre il ragazzo si metteva in piedi con l'espressione più terrorizzata che potesse fare.
Hermione si passò una mano tra i capelli, mordendosi le labbra. Ron la osservò a lungo, attendendo direttive e, contemporaneamente, pensando ad una qualsiasi ragione per scappare via.
"Bene..." disse finalmente, dopo aver riletto almeno dieci volte la pagina "è una delle scene più importanti. Tu sei a terra, avvelenato. Sei morto quindi non devi muoverti"
"Sono morto?" ripetè Ron sconvolto "Come, sono morto?"
Hermione alzò gli occhi al cielo sbuffando d'impazienza "Si! Sei morto!" lo indicò battendo il piede a terra, mentre sulla Sala scendeva il gelo "Ma hai una vaga idea di cosa parli la storia di quest'opera?" Il ragazzo scosse la testa in senso di diniego.
"Bene...velocemente...io e te ci amiamo ma..."
Ron le diede uno strattone "Hermione! Ma che cavolo dici? Non vedi che c'è gente?" la Sala si sciolse dal gelo di poco prima e fu un tripudio di risatine e fischi.
La ragazza contò mentalmente fino a dieci prima di continuare, ignorando tutto il resto "...le nostre famiglie si odiano a morte. Allora, eviterò di dirti cosa succede nel mezzo, tanto lo scoprirai da solo, io ho finto di esser morta ma tu vedendomi lo hai creduto vero. Quindi ti avveleni, muori, io ti vedo e mi uccido anche io trafiggendomi il cuore. Chiaro?"
Ron annuì e si stese a terra "Mi sento un cretino..." bisbigliò poco prima di chiudere gli occhi. 
"Vedrai con le calzamaglie come ti sentirai, Ron" sorrise Hermione.
La ragazza pronunciò la sua battuta, sentendosi sempre più tesa ad ogni parola detta. Corwell assunse un'espressione particolarmente assorta e parve molto interessato. Poggiò i gomiti sulle ginocchia e socchiuse gli occhi, posando il taccuino sulle gambe dell'assistente.
"...Bacerò le tue labbra. Forse su di esse c'è ancora del veleno capace d'uccidermi con questo conforto..." Ron spalancò gli occhi ma l'occhiataccia che ricevette dall'amica gli bastò a fargli cambiare idea "Ma devi baciarmi...?" sussurrò, cercando di muoversi il meno possibile.
Hermione sospirò appena "Serra gli occhi e stringi i denti" bisbigliò di rimando "Sappi che non fa piacere neanche a me"
Il silenzio della Sala parve pesarle tutto addosso. Si chinò con gli occhi strizzati buffamente e gli diede qualcosa che somigliava più ad una dentata, che altro.
La Casata scoppiò in una risata all'unisono e i due si sentirono sprofondare dalla vergogna. Corwell si mise in piedi scuotendo la testa "No..no..no..è stato terribile!"
Ron si mise in piedi e lo guardò con disappunto "Non aveva detto di far finta che non c'era...?" disse all'orecchio di Hermione, che gli diede una gomitata energica nel fianco.
"Credo che voi due, essendo i personaggi principali, dobbiate lavorare molto sulle vostre scene. E poi questo bacio era tremendo!"
Hermione avvampò abbassando lo sguardo. 
"Proporrei di provare voi due soli, avete ancora tutta la notte per farlo, prima delle nuove prove..." il silenzio cadde nuovamente. 
"Esercitatevi bene e per domani voglio un bel bacio appassionato!"

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CONTINUA

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I Pg della saga non sono miei, ma appartengono a JK Rowling!
T______________T <-- le lacrime di commozione che invadono le guanciotte della Sa.
Ma graaaazie T_T e chi se lo aspettava che sarebbe piaciuta *ç_ç* Grazie mille *o*!
Ecco il secondo capitolino, un pò incasinato, d'altronde il clou dell'esperimento è qui, se qualcosa non si dovesse capire me ne scuso ;_;
Ghaccie mille a Oryenh, daffybeddy ((sempre troppo gentile! :*)), Laila, Blacky ((purtroppo devo posticipare a settimana prossima i nuovi capitoletti ;_; sono stata piena di lavoro ;_;)), Patty, _Miwako_, Elivi ((ma povera cara ;_; pensa da me manco i quotidiani ci stanno =_= in compenso non ti danno neanche il tempo di fartene desiderare uno ;_; ahi ahi povere noi ._.)), Hermione Weasley ed EMMA ^_^.
Volevo fare un piccolo avvisetto ^_^. ((Perdonatemi se lo farò su tutte le ff che pubblicherò in questo periodo ._.))
Ho appena aperto, con un'amica, il primo database italiano sulle fanart di Harry Potter.
L'url è: http://www.grandealbero.net/doujin
Accettiamo di tutto! Disegni, Tavole di fumetto, Manipolazioni grafiche e, naturalmente, fanfic! Il tutto ha il preciso scopo di raggruppare tutti, e sottolineo tutti, gli autori italiani di fandom riguardo ad HP.
Stiamo lavorando sulla possibilità di rendere il sito automatico, ma per ora abbiamo solo bisogno di tanti utenti volenterosi che ci mandino i loro lavori! Grazie per l'attenzione e pardon per lo spam ;_;
Baciottosi a tutti!! ^*^

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