Videogiochi > Assassin's Creed
Segui la storia  |       
Autore: Elly J    05/02/2014    3 recensioni
“L’aveva usata, solo usata. L’aveva plasmata, trasformata in una vera e propria macchina da guerra, un’assassina. Ma per chi uccideva? Per chi toglieva la vita? Uccideva per conto di quell’uomo che le aveva tolto la libertà, la felicità, il sorriso. Le aveva tolto tutto. Ma soprattutto le aveva tolto lui, il suo unico e vero amore, l’unico che l’avesse mai amata veramente. Senza di lui, cos’era lei? Cos’era diventata? Era diventata una spietata assassina, l’assassina. Ma non un’assassina qualunque. Era diventata fredda, calcolatrice, piena d’odio. Era stata addestrata per diventare l’assassina dei Templari. Era diventata una Templare.”
Genere: Avventura, Drammatico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Achille Davenport, Charles Lee, Connor Kenway, Haytham Kenway, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Capitolo 9 - Incontro alla tenuta

La porta d'ingresso sulla tenuta si affacciava su un corridoio medio lungo e su una rampa di scale che portava al piano superiore. Scarlet pensò che era la rampa che aveva visto poco prima quando era uscita dalla sua stanza.
Connor procedette di alcuni passi e deviò a destra, entrando in una porta molto ampia fatta ad arco. Scarlet lo seguì per ritrovarsi in quello che sembrava un salotto. Le pareti erano tappezzate di quadri raffiguranti paesaggi boschivi e battaglie navali. La stanza era molto grande e ospitava ogni sorta di credenza finemente lavorata. Sulla sinistra si trovava un caminetto circondato da alcune poltrone e il fuoco era acceso, cospargendo nella stanza un'atmosfera calda e accogliente. E su una di queste poltrone era seduta una persona. Scarlet ci mise un po' a notarla e quando si accorse di quella presenza, si bloccò sull'entrata del soggiorno. Connor, invece, aveva raggiunto la persona seduta sulla poltrona e gli fece un cenno con il capo.
- Oh bene.. - l'uomo si alzò con molta fatica reggendosi ad un bastone. Aveva una voce estremamente roca, segno che l'età stava avanzando rapidamente nel suo corpo. Si avvicinò lentamente a Scarlet e, quando fu a pochi passi da lei, la osservò quasi rapito.
Scarlet si sentiva estremamente a disagio. Era un uomo piccolo con la pelle scura, ben vestito e ben curato. Non sapeva dire quanti anni avesse, ma in ogni caso doveva essere abbastanza anziano visto le sue movenze rallentate e la sua voce roca. Per non parlare delle profonde rughe che solcavano il suo viso.
- Come ti chiami? - l'uomo parlò con voce estremamente calma.
Scarlet ci mise alcuni secondi a rispondere. Quella domanda le sembrò quasi una presa in giro. Non sapeva perché, ma il modo in cui quell'anziano signore la guardava... sembrava come se la conoscesse o comunque l'avesse già vista. Ma lei ne era certa, quell'uomo non lo conosceva.
- Scarlet. - rispose lei con un filo di voce.
Lui la guardò ancora per alcuni secondi e poi si rivolse a Connor. - Che ne dici di presentare la nostra nuova ospite alla comunità?
Scarlet guardò Connor a sua volta e poi tornò con lo sguardo sull'anziano. - Comunità? - chiese senza capire - Io credevo che mi spiegaste il perché mi avete portata qui! - la ragazza alzò leggermente la voce.
- Ogni cosa a suo tempo, ragazza. - rispose l'anziano chiudendo leggermente gli occhi.
- Ogni cosa a suo tempo?! - Scarlet stava iniziando a perdere la pazienza - Ho rischiato la vita, un pazzo mi ha quasi ammazzata, mi ritrovo in questo stramaledettissimo posto senza sapere il perché e voi mi dite ogni cosa a suo tempo? - la ragazza indietreggiò di alcuni passi - Voi siete tutti matti! Cosa volete da me? - guardò Connor in cerca di conforto, ma lui non fece una piega.
- Sarò chiaro, ragazza. - la voce del vecchio aveva preso una piega piuttosto dura - Sei in estremo pericolo, la tua vita è in pericolo. Come avrai capito delle persone ti stanno cercando, ma non vogliono ucciderti. Oh no, vogliono fare ben altro di te. Ma credo che spiegarti tutto ora non sia la cosa migliore. Sei ancora scossa e confusa, questo lo posso capire, è normale, è umano. E proprio per questo ora ti darai una calmata e cercherai di fare una vita normale. Quando sarai pronta, ti dirò tutto.
Scarlet fissò l'anziano scuotendo leggermente il capo. - Voi parlate di vita normale? Come posso fare una vita normale se mi ritrovo costretta in questo posto?
L'uomo fece un passo verso di lei. - Costretta? Ti sei per caso ritrovata in catene? Ti abbiamo picchiata e rinchiusa in uno scantinato? Non mi sembra. Ti abbiamo solamente salvato la vita e soprattutto ti stiamo dando la possibilità di vivere una vita normale.
Scarlet aveva paura di quell'uomo. Aveva una calma quasi spettrale in corpo. Il modo con cui scandiva le parole le metteva una soggezione in credibile e qualcosa, nel profondo, le consigliava di non contraddire quell'uomo.
- Io ho una vita normale ed è a Boston. Sono una locandiera e abito in una casa ai margini del bosco. Questa è la mia vita, quella che tu chiami normale. - la ragazza replicò con voce tremula e si odiò per non essere riuscita a rispondere con più decisione.
L'anziano fissò Scarlet negli occhi e quest'ultima non riuscì a reggere il suo sguardo. - Ti dico solo questo. La tua vita di prima non esiste più. Mi dispiace essere così duro, ma questo devi saperlo. - dopodiché l'anziano si rivolse a Connor - Portala a conoscere Prudence e Warren per prima cosa. Sono sicuro che le farà bene.
Connor annuii e fece alcuni passi verso Scarlet. La ragazza si sentiva completamente svuotata dentro. Non riusciva a provare altro che smarrimento e paura. Una lacrima le solcò la guancia e istintivamente abbassò il volto verso il basso.
- Andate. - concluse il vecchio. Dopodiché uscì dalla stanza con passo incerto, il bastone che picchiava sul pavimento.
Connor si avvicinò lentamente a Scarlet e con un flebile - Andiamo.. - la condusse dolcemente fuori dalla tenuta.
  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Videogiochi > Assassin's Creed / Vai alla pagina dell'autore: Elly J