Storie originali > Soprannaturale > Angeli e Demoni
Segui la storia  |       
Autore: OfeliaMontgomery    20/02/2014    1 recensioni
Evangeline una degli angeli più belli decise di mettere l’amore per Lucifero al primo posto infrangendo tutte le leggi. E per questo venne bandita dal regno dei cieli e le venne tolto il cuore e nascosto in una cripta oscura a Silent Valley. Con l’aiuto del suo amato - Lucifero -, un demone stravagante e un vampiro depresso riusciranno a riprendere il suo cuore, cosi da poter provare emozioni di nuovo? Riusciranno a superare le mille inside che quel posto nasconde? E riusciranno il demone e il vampiro a trovare quello che cercavano?
Genere: Drammatico, Mistero, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Yaoi
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Image and video hosting by TinyPic


Una luce talmente forte e luminosa gli accecò. Stavano fluttuando nel nulla, si sentivano leggeri come delle piume. Quando si risvegliarono, si trovarono in un prato completamente rinsecchito, senza alcun tipo di vegetazione. Un tempo doveva essere stato davvero bello, verde e folto. Invece ora era diventato un covo per i drogati.
Pian piano si alzarono tutti, era leggermente frastornati. La loro testa sembrava stesse per scoppiare da un momento all’altro.
Gideon fu il primo ad alzarsi – Ci siamo! Siamo a Sibenea, il sepolcro dei demoni si trova sotto alla chiesa –
Lucifero si massaggiò la testa – Quale chiesa? –
– L’unica chiesa che esiste qui –
– Gideon hai viaggiato molto vedo – disse sarcastico Lucifero.
Il fratello gli fece una linguaccia e poi offeso si diresse verso all’unico motel che esisteva lì. Il murder hotel. Già dal nome si capiva che erano morti molte persone in quel posto, ma essendo che era l’unico posto in cui potevano riposarsi un po’ poteva, anzi doveva andare bene.
La città era di medie dimensioni ed era scarsamente popolata, principalmente da drogati e puttane. Si trovava vicino alla costa Aqueos. La città era principalmente costruita da mattoni. La città era difesa da una guardia un po' apatica, e la sua caratteristica più notevole era il quartiere a luci rosse.
– Murder hotel eh? – chiese Klaus affiancando Gideon che gli mise un braccio intorno alla spalla e lo strinse a sé.
– Vedrai ci divertiremo – rispose Gideon guardando malizioso il vampiro che ricambiò lo sguardo.
– Mi fate venire il vomito – esclamò disgustato Lucifero che stava qualche passo indietro insieme ad Evangeline.
Gideon gli scoccò un’occhiataccia e poi tornò a parlare con Klaus. Evangeline invece sospirò rassegnata. Quei due non facevano altro che battibeccarsi.
Entrarono nell’hotel, alla reception c’era un uomo bassotto dallo sguardo annoiato. Il viso giallognolo era scavato da rughe profonde, il cranio pelato era sudicio di sudore. La fronte corrugata mostrava ancora di più le sue rughe. Con occhi piccoli e sporgenti fissava con curiosità il gruppo di amici. Si alzò dalla sua poltrona sudicia e ricurvo si avvicinò a loro.
La camicia che indossava era sgualcita e umida di sudore. I pantaloni erano consumati e pieni di buchi. Da quanto tempo quest’uomo non si lavava? E da quanto tempo non veniva pulito questo posto?
– Benvenuti al motel murder, desiderate? – chiese l’uomo della reception con voce nasale.
– Vorremo due stanze matrimoniali, se è possibile – rispose Lucifero batticchiando due dita sul bancone di legno.
– Sì, sono libere la tre e la cinque – disse l’uomo tirando su con il naso. Si strofinò il naso con la manica della maglia e poi andò a prendere le due chiavi. Le porse a Lucifero.
In quel preciso momento entrarono due ragazzi dall’aria fatta. Infatti, erano proprio fatti, la ragazza non si reggeva neanche in piedi, con l’aiuto del ragazzo la portò nella loro camera del motel.
 – Bel posto – commentò sarcastico Lucifero davanti all’uomo della reception che scrollando le spalle tornò a sedersi sulla sua lurida poltrona e si mise a leggere un giornale che segnava come data 14 gennaio 1995. Questa città sembrava essere dimenticata da tutti e puntualmente loro ci erano proprio capitati per poter continuare il loro viaggio.
Sospirando il gruppo di amici si diresse nelle rispettive camere. Gideon e Klaus si chiusero subito in camera. Invece Evangeline e Lucifero avevano persino schifo a toccare gli oggetti di quella stanza. La stanza era molto sporca e molto disastrata. Beh cosa si potevano aspettare da un posto come quello. Evangeline cerco di aprire un po’ la finestra per far cambiare l’aria che era davvero pesante, ma ovviamente la finestra era bloccata. Stanca si sedette sul bordo del letto e sospirando si porto le mani fra i capelli. Stava diventando frustante questo viaggio per la donna. Non aveva mai visto così tante cose brutte nella sua vita fino ad’ora. L’inferno era orribile, ma lei amava Lucifero e voleva davvero stare con lui, quindi cercò di impuntarsi che doveva continuare e che quando finalmente avrebbe avuto indietro il suo cuore sarebbe stata meglio e quei posti non gli avrebbe mai più rivisti.

 
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Soprannaturale > Angeli e Demoni / Vai alla pagina dell'autore: OfeliaMontgomery