Note iniziali:
Niente di particolare per questo capitolo; solo, l'ho scritto a notte fonda. E boh. Spero vi piaccia! Enjoy.
Canzone della flash: Just lose it, Eminem. - ma ve la sconsiglio, a meno che non vi piaccia Eminem-
Niente di particolare per questo capitolo; solo, l'ho scritto a notte fonda. E boh. Spero vi piaccia! Enjoy.
Canzone della flash: Just lose it, Eminem. - ma ve la sconsiglio, a meno che non vi piaccia Eminem-
Out of control.
"Blaaaaaine. Blaine? Dove seeeei?" Kurt gesticola e inspira a fondo, assaporando l'aria fredda della notte autunnale. Non è molto sicuro di dove si trovi. Né del fatto che sia normale che quel lampione assomigli decisamente a un drago.
"Kurt. Sono qui, eccomi. Dove vai?" Oh, forse dovrebbe smettere di camminare - barcollare - in giro. Si aggrappa alla spalla di Blaine.
"Sulla Luuuuuna, Blaine? Mi porti sulla Luna?"
Blaine ridacchia. Possibile che il suo ragazzo sia adorabile anche durante una sbronza colossale?
"No, tesoro. Ti porto a casa, perché se tuo padre non ti trova a letto prima di mezzanotte tira fuori il fucile del prozio nazista." Blaine rabbrividisce anche solo a pensarci.
"Ma Blaaaaine, io voglio andare sulla Luna!"
Lo fa scivolare sul sedile del passeggero per poi sistemarsi al posto del guidatore. Kurt si abbarbica al suo braccio destro e fissa la strada buia fuori dal finestrino. Blaine sospira. Sì, il suo ragazzo è adorabile, soprattutto se ha le guance arrossate, i vestiti stropicciati e l'espressione corrucciata concentrata su qualcosa di indefinibile.
"Ho cambiato idea." Dice a un tratto il castano.
"Sì?" Si trova a rispondere Blaine, con un sorriso sulle labbra.
"Sì. Sulla Luna. Non voglio più andarci." Continua Kurt, completamente assorto nei suoi pensieri.
"Ah, no?" Chiede Blaine, mentre si ferma a un semaforo e si volta verso Kurt.
"No, perché ho già le stelle." Gli risponde guardandolo negli occhi.
"Hai già le stelle?" Blaine è confuso.
"Sì, quando sorridi, i tuoi occhi brillano come le stelle. E le stelle sono migliori della Luna."
Blaine è contento che l'auto non sia in movimento, altrimenti a quest'ora sarebbero stati entrambi spiaccicati contro un albero. Spalanca occhi e bocca, e Kurt, sorridendo, gli si avvicina e gli schiocca un veloce bacio sulle labbra. Poi torna al suo posto con un sospiro soddisfatto.
"Blaine?" Chiede dopo qualche minuto di silenzio.
"Mh?"
"I tuoi occhi brillano più delle stelle."
Spazio autrice:
Lo so, non ho idea di come una cosa del genere possa essere uscita fuori da una canzone di Eminem. Una canzone del genere, poi! Che ci volete fare, io il fluff lo metto un po' dappertutto; è finito anche qui.
Un grazie enorme a tutti quelli che leggono, un abbraccio a chi recensisce, e un mare di caramelle a Ambros - che non vuole tirarmi i mattoni, santa donna!
Al solito, sono qui, se vi va qualche sclerata. Perché mancano sei ore. Sei. Ore.
Glee is back, bitches!
"Kurt. Sono qui, eccomi. Dove vai?" Oh, forse dovrebbe smettere di camminare - barcollare - in giro. Si aggrappa alla spalla di Blaine.
"Sulla Luuuuuna, Blaine? Mi porti sulla Luna?"
Blaine ridacchia. Possibile che il suo ragazzo sia adorabile anche durante una sbronza colossale?
"No, tesoro. Ti porto a casa, perché se tuo padre non ti trova a letto prima di mezzanotte tira fuori il fucile del prozio nazista." Blaine rabbrividisce anche solo a pensarci.
"Ma Blaaaaine, io voglio andare sulla Luna!"
Lo fa scivolare sul sedile del passeggero per poi sistemarsi al posto del guidatore. Kurt si abbarbica al suo braccio destro e fissa la strada buia fuori dal finestrino. Blaine sospira. Sì, il suo ragazzo è adorabile, soprattutto se ha le guance arrossate, i vestiti stropicciati e l'espressione corrucciata concentrata su qualcosa di indefinibile.
"Ho cambiato idea." Dice a un tratto il castano.
"Sì?" Si trova a rispondere Blaine, con un sorriso sulle labbra.
"Sì. Sulla Luna. Non voglio più andarci." Continua Kurt, completamente assorto nei suoi pensieri.
"Ah, no?" Chiede Blaine, mentre si ferma a un semaforo e si volta verso Kurt.
"No, perché ho già le stelle." Gli risponde guardandolo negli occhi.
"Hai già le stelle?" Blaine è confuso.
"Sì, quando sorridi, i tuoi occhi brillano come le stelle. E le stelle sono migliori della Luna."
Blaine è contento che l'auto non sia in movimento, altrimenti a quest'ora sarebbero stati entrambi spiaccicati contro un albero. Spalanca occhi e bocca, e Kurt, sorridendo, gli si avvicina e gli schiocca un veloce bacio sulle labbra. Poi torna al suo posto con un sospiro soddisfatto.
"Blaine?" Chiede dopo qualche minuto di silenzio.
"Mh?"
"I tuoi occhi brillano più delle stelle."
Spazio autrice:
Lo so, non ho idea di come una cosa del genere possa essere uscita fuori da una canzone di Eminem. Una canzone del genere, poi! Che ci volete fare, io il fluff lo metto un po' dappertutto; è finito anche qui.
Un grazie enorme a tutti quelli che leggono, un abbraccio a chi recensisce, e un mare di caramelle a Ambros - che non vuole tirarmi i mattoni, santa donna!
Al solito, sono qui, se vi va qualche sclerata. Perché mancano sei ore. Sei. Ore.
Glee is back, bitches!